Geekissimo

Apple risponde ufficialmente alla questione tracciamento degli utenti: prove tecniche di arrampicamento sugli specchi?

 
Andrea Guida (@naqern)
28 Aprile 2011
1 commento


Come tempestivamente riportato dai nostri “cugini” di The Apple Lounge, nelle giornata di ieri Apple ha diffuso un comunicato ufficiale in cui ha risposto (o ha cercato di farlo) alle accuse di tracciare gli utenti con iPhone e iPad: il cosiddetto LocationGate.

Per farla breve, il colosso di Cupertino ribadisce di non aver mai spiato nessuno, attribuendo al famigerato file consolidated.db (quello in cui sono conservate tutte le informazioni sugli spostamenti degli utenti) un’unica funzione, quella di creare un database delle posizioni delle reti Wi-Fi e delle celle GSM per rendere più rapida la localizzazione (che con il solo GPS risulterebbe più lenta). Ciò avverrebbe senza fare un log delle posizioni geografiche e memorizzando anche i dati relativi alle celle lontane centinaia di chilometri dalla posizione dell’utente: “roba complicata” che non è stata spiegata bene agli utenti, sostiene la stessa Apple.


E allora come mai il file incriminato mantiene le informazioni sulle posizioni dell’utente (o delle celle, per essere politicamente corretti) anche per un anno? Apple sostiene che si tratta di un bug che sarà riparato presto con un aggiornamento di iOS, il quale porterà la cronologia delle posizioni geografiche ad un massimo di 7 giorni, disattiverà il backup della cache e cancellerà completamente quest’ultima nel caso in cui l’utente decida di disattivare i servizi di localizzazione.

In un’intervista telefonica con All Things D successiva alla pubblicazione del comunicato, il CEO di Apple, Steve Jobs, è tornato sull’argomento asserendo che “i file che sono stati trovati in quei telefoni, come abbiamo spiegato, sono fondamentalmente file che abbiamo costruito attraverso informazioni anonime e raccolte tramite crowdsourcing dai dieci milioni di iPhone che si sono in giro”.

Ogni volta che una nuova tecnologia viene introdotta in una società – ha continuato il numero uno di Cupertino, riferendosi alla presunta educazione che dovrebbe essere data agli utenti – c’è un periodo di regolazione ed educazione. Noi non abbiamo fatto un buon lavoro nell’educazione delle persone […] è per questo che molte persone sono saltate a conclusioni sbagliate nel corso dell’ultima settimana”.

Ora, lungi da noi avanzare tesi capziose o particolarmente ardite (la responsabilità degli utenti l’abbiamo sottolineata ampiamente per i giorni scorsi), ma leggendo queste giustificazioni ci è sembrato di assistere a delle prove tecniche di arrampicamento sugli specchi in piena regola. Ma si sa, noi siamo sospettosi e maliziosi.

[Photo Credits | Surian Soosay]
Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Anche Windows Phone 7 traccia gli utenti? Microsoft risponde

Anche Windows Phone 7 traccia gli utenti? Microsoft risponde

Nello “scandalo” che ha visto Apple tirare in ballo Google per la questione del tracciamento degli utenti tramite smartphone, mancava un solo nome all’appello, quello di Microsoft che però non […]

Apple VS Google: è guerra sul tracciamento degli utenti

Apple VS Google: è guerra sul tracciamento degli utenti

Dopo aver citato Samsung per la presunta copia del design di iPhone e iPad, Apple mette nel mirino un altro suo acerrimo rivale e lancia il suo guanto sfida verso […]

Invadere la nostra privacy? Apple ha un’app anche per questo…

Invadere la nostra privacy? Apple ha un’app anche per questo…

Preston Gralla, l’editorialista di Computer World che abbiamo imparato a conoscere per i suoi articoli dall’alto tasso provocatorio, è tornato ad attaccare le politiche aziendali di Apple pubblicando, sul suo […]

iPhone 4: 10 motivi per non comprarlo, secondo The Inquirer

iPhone 4: 10 motivi per non comprarlo, secondo The Inquirer

Il nuovo iPhone 4 è stato finalmente presentato. È bello, introduce tante funzionalità interessanti, avrà successo (perché avrà successo), ma non tutti ne sono contenti. Al punto che Nick Farrell […]

Una nota di AT&T conferma l’iPhone 3G

Una nota di AT&T conferma l’iPhone 3G

Per mesi si è parlato molto in internet dell’arrivo del iPhone 3G di Apple. Quasi tutti concordano che questo verrà presentato durante l’evento Apple del 13 giugno, adesso sta circolando […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Rober81

    credo che con educazione e regolazione si riferisse alla società stessa e agli sviluppatori, così ad occhio…

    28 Apr 2011, 12:57 pm Rispondi|Quota