Gli appassionati utilizzatori di Google Reader che, nelle ultime settimane, hanno avuto modo di testare le fattezze di Google+, il neo social network reso disponibile da Big G, potranno trovare particolarmente utile la risorsa che quest’oggi, per la felicità, o almeno si spera, di molti di voi lettori di Geekissimo, andiamo a scoprire.
La risorsa in questione è Reader to Plus, ovvero un’estensione gratuita ed utilizzabile solo e soltanto su Google Chrome che, una volta installta, permetterà di condividere i contenuti d’interesse individuati in Google Reader direttamente su Google+… come? Facilissimo: sfruttando l’apposito pulsante che verrà aggiunto, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio collocato ad inizio post.
Questo sta quindi a significare che per condividere specifici contenuti visualizzabili da Google Reader non sarà più necessario aprirne la pagina web di riferimento, copiarne l’url ed incollarlo in Google+ ma, molto più semplicemente, l’utente non dovrà far altro che cliccare sul pulsante Share to Google+ ed il gioco è fatto.
In tal modo è quindi possibile velocizzare notevolmente il processo di condivisione dei contenuti da un servizio all’altro ma, così com’è anche facile notare leggendo i commenti annessi alla pagina di Reader to Plus, l’estensione, di tanto in tanto, potrebbe non adempire perfettamente al compito alla quale è preposta ma, sicuramente, ben presto ne verrà realizzata una nuova ed ancor più efficiente versione.
Considerando l’utilità di Reader to Plus non è però da escludere l’implementazione da parte di Google stessa di tale feature, ovviamente quando Google+ aprirà le sue porte all’intera utenza del web.
Download | Reader to Plus
#1DDF
Qualcosa mi dice che pazientando un po' avremo questa feature in automatico direttamente da mamma G 🙂
#2Luca M
dai commenti sembrerebbe non funzionare…probabilmente con la visualizzazione estesa ha dei problemi.
spero che reader vada a sostituire sparks la cui inutilità è manifesta…
#3Mikka
Non nè vuole sapere di salvarsi i link del reader.Mah . . . era così carino