Vista o Xp, questo è il dilemma
Non so voi, ma diverse persone che conosco, dopo aver acquistato un nuovo computer con Windows Vista preinstallato, hanno fatto di tutto per cancellarlo e reinstallare Windows Xp. La pratica, sempre sconsigliata da Redmond, è diventata ora parzialmente “tollerata” da parte di Microsoft, che ha dato il via libera ai produttori di Pc di offrire l’opzione di un “downgrade” agli utenti che, con Vista preinstallato, vogliono passare a Xp.
Il programma, però, si riferisce solo alle macchine con Windows Vista Business o Ultimate e sta ai costruttori decidere se rendere disponibile anche l’opzione Xp. Tra le case, la Fujitsu ha già iniziato a distribuire computer nuovi comprensivi del cd di Windows Xp. Questa mossa, secondo molti, aiuterà piccole e medie imprese a comprare computer nuovi senza dover cambiare sistema operativo.
Anche la Hp, per i modelli business, ha iniziato un programma simile. “Per computer desktop, workstations e notebook inseriremo senza costi un cd di Windows Xp per coloro che non vogliono Vista”. In realtà, nella licenza di Windows Ultimate e Business c’è sempre stata la facoltà, per gli utenti, di effettuare un downgrade a Xp, ma Microsoft si è sempre detta contraria alla pratica. Questo forse a causa di una richiesta sempre maggiore da parte degli utenti professionali.
Ma fino a quando questo downgrade continuerà ad essere una pratica legale? Secondo alcuni fino al 31 gennaio, secondo altri per un altro anno. Certo è che Vista porta con sé numerose migliorie, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, rispetto a Xp, ma è altrettanto vero che gli utenti (e non solo le aziende!) devono poter avere la possibilità di scegliere qualche sistema operativo avere preinstallato nei nuovi computer che comprano. Cosa ne pensate? Vi è mai capitato di dover far fare un “salto nel passato” ai vostri software?