Come preservare al massimo le batterie dei notebook
Nonostante i passi da gigante fatti nel recente passato, le batterie dei notebook tendono sempre ad esaurirsi prima che chiunque di noi lo voglia, finendo inevitabilmente col farci imprecare a causa di un lungo lavoro, non salvato, andato improvvisamente a “farsi benedire”!
Anche se miracoli non se ne possono fare, anche i meno geek sanno che ci sono dei piccoli-grandi accorgimenti da adottare per aumentare quanto più possibile la durata delle batterie. Vediamone adesso qualcuno insieme:
1. Abbassare il livello di luminosità dello schermo.
2. Non avviare o tenere in background programmi non indispensabili.
3. Deframmentare spesso il disco rigido.
4. Se necessario, espandere la RAM in modo da non utilizzare molto il file di swap (che fa consumare parecchio le batterie).
5. Se si notano diminuzioni nell’autonomia delle batterie, pulirne i contatti in metallo con una pezza imbevuta d’alcool (con la massima cautela).
6. Limitare all’osso l’utilizzo di dispositivi esterni (penne USB, lettori MP3 eccetera).
7. Usare più la funzione d’ibernazione piuttosto che quella di stand-by.
8. Recarsi nel pannello di controllo del sistema operativo che si utilizza ed impostare a livello massimo il risparmio energetico.
9. Ridurre all’osso gli abbellimenti grafici (ombre, effetti vari ed animazioni) del proprio sistema operativo.
10. Pulire di tanto in tanto le ventole per far areare meglio il notebook (con la dovuta cautela).
11. Avere lo stato delle batterie sempre sotto controllo grazie a software gratuiti come BattStat.
12. Disabilitare funzionalità e servizi che non servono.
13. Disabilitare i dispositivi inutili, magari aiutandosi con Devcon.
Fonti Parziali: TechDune | gHacks | gHacks