Scoprire il numero di lettori RSS di un blog con Greasemonkey
Sicuramente uno dei dati più rilevanti per rendersi conto della popolarità di un blog è il numero di lettori iscritti al feed, che indica il numero di visitatori abituali e non casuali.
Se siete tra i tanti maniaci delle statistiche, allora sono sicuro che questo script per greasemonkey fa al caso vostro.
Se siete tra i tanti maniaci delle statistiche, allora sono sicuro che questo script per greasemonkey fa al caso vostro.
Google Reader Subscribers Count mostra il numero di lettori via Rss (con Google Reader) di ogni sito web o blog che visitate.
Questo numero viene mostrato in un piccolo rettangolino in basso a sinistra dello schermo per ogni sito che ha i feed disponibili.
Questo numero viene mostrato in un piccolo rettangolino in basso a sinistra dello schermo per ogni sito che ha i feed disponibili.
Il funzionamento è molto semplice, lo script controlla se all’interno del codice html c’è un link al feed, e una volta trovato invia una richiesta al reader di Google per conoscerne il numero di iscritti.
Se un sito web ha più di un feed rss, le statistiche di ognuno sono mostrate separatamente, e ad ogni numero è linkato il rispettivo Feed, che può così essere velocemente aggiunto al nostro lettore.
Ovviamente, per evitare eccessive richieste di banda, lo script conserva i dati rilevati per 24 ore prima di riaggiornarli.
Ovviamente, per evitare eccessive richieste di banda, lo script conserva i dati rilevati per 24 ore prima di riaggiornarli.
Per installare lo script andate nella pagina di download e scaricate il file .js.
Apritelo con un editor di testo qualsiasi ed aggiungetelo agli script di Greasemonkey andando su Strumenti –>Greasemonkey –> New User Script.
Nei campi inserite
Apritelo con un editor di testo qualsiasi ed aggiungetelo agli script di Greasemonkey andando su Strumenti –>Greasemonkey –> New User Script.
Nei campi inserite
- include http://*
- exclude http://www.google.com/*
Se non avete ancora installato Greasemonkey, potete farlo da qui.
Via | Cybernet News