GMdesk: la suite di applicazioni Google accessibile dal desktop
E’ ormai dall’avvento del Web 2.0 e da quando ha cominciato a diffondersi la tecnica di sviluppo web “Asynchronous JavaScript and XML“, più semplicemente conosciuta come AJAX, che le applicazioni web hanno cominciato ad attrarre verso di se un sempre maggiore numero di utenti.
A farla da padrone in questo campo è senz’altro Google, grazie soprattutto ai suoi “Google Mail”, “Google Reader” e “Google Docs”.
A farla da padrone in questo campo è senz’altro Google, grazie soprattutto ai suoi “Google Mail”, “Google Reader” e “Google Docs”.
Potrebbe sembrare a prima vista un controsenso, eppure qualcuno ha sviluppato delle soluzioni per trasformare le applicazioni web in applicazioni desktop, per renderle fruibili non esclsivamente da un browser.
Avevamo già affrontato l’argomento qualche tempo fa parlando di Bubbles e Fluid, e l’occasione per rifarlo ci è data dal lancio di GMdesk, un software per desktop sviluppato in Adobe Air che svolge una funzione molto simile.
Avevamo già affrontato l’argomento qualche tempo fa parlando di Bubbles e Fluid, e l’occasione per rifarlo ci è data dal lancio di GMdesk, un software per desktop sviluppato in Adobe Air che svolge una funzione molto simile.
Come forse il nome lascia intendere, l’applicazione è utilizzabile esclusivamente per le applicazioni web di Google, più in particolare Gmail, Google Calendar, Google Docs e Google Maps.
Grazie a GMdesk diventeranno delle applicazioni desktop a tutti gli effetti, che sarà possibile aprire cliccando l’apposita icona sul vostro computer.
Grazie a GMdesk diventeranno delle applicazioni desktop a tutti gli effetti, che sarà possibile aprire cliccando l’apposita icona sul vostro computer.
Di sicuro il progetto alle spalle del programma è ambizioso, ed al momento non mi sembra che GMdesk abbia tutti i presupposti per “sostituire” a pieno titolo un browser.
Le grandi limitazioni a cui va incontro l’utente di GMdesk, e che devono essere al più presto eliminate, sono fondamentalmente due: la prima (e più grave) è il grande utilizzo di memoria ram, che poteva invece rivelarsi l’arma vincente del software (visti gli elevati consumi che firefox e altri browser impongono in determinate circostanze). La seconda è invece il fatto che non possono essere aperti più tab ( e quindi più applicazioni online) contemporaneamente.
Le grandi limitazioni a cui va incontro l’utente di GMdesk, e che devono essere al più presto eliminate, sono fondamentalmente due: la prima (e più grave) è il grande utilizzo di memoria ram, che poteva invece rivelarsi l’arma vincente del software (visti gli elevati consumi che firefox e altri browser impongono in determinate circostanze). La seconda è invece il fatto che non possono essere aperti più tab ( e quindi più applicazioni online) contemporaneamente.
Via | Download Squad