Google, iPhone e la ricerca vocale
BigG, come sappiamo, è molto attenta al mercato, alla sua espansione e ai trend di crescita ed evidentemente si devono essere accorti del successo -meritato o meno- del melafonino.
Una facile intuizione visto il lancio di Google Voice Search -servizio di ricerca vocale per iPhone- nonchè dei recenti investimenti nell’open source, di cui abbiamo già parlato qui.
La notizia ufficiale del lancio è di qualche giorno fa ma l’effettiva disponibilità del software sull’App Store è recentissima. Pare infatti che sia nata una piccola diatriba tra Cupertino e Mountain View a causa della pubblicazione su Youtube di un video dimostrativo di Google Voice Search inserito da BigG che pare abbia molto infastidito Jobs&co.
Veniamo al sodo, in pratica grazie a questa applicazione targata Google possiamo “chiedere” al nostro melafonino di cercare qualcosa per noi, basterà pronunciare “dov’è l’ufficio postale più vicino?” che il software trasformerà le nostre parole in una frase che verrà inserita nel motore di ricerca di Google che eseguirà la ricerca. Un ulteriore importante aiuto verrà dato dal GPS integrato che potrà fornire importanti informazioni sulla posizione attuale, utili per affinare le nostre ricerche vocali.
Se vi state chiedendo se funziona davvero la risposta è “sì“, quanto le ricerche siano precise è un altro paio di maniche, parrebbe però che lo siano abbastanza da soddisfare l’utente medio e si sa, c’è sempre tempo per migliorare un software!
…e allora come mai Google ha introdotto questa novità solo sull’iPhone e non sul suo pupillo G1? Questa domanda è la chiave di volta per capire le intenzioni di BigG. I ben pensanti -si fa per dire- suggeriscono che per ottenere immediatamente i ricavi provenienti dalla pubblicità si sia preferito mettere subito in campo questa tecnologia, invece che attendere oltre per renderla disponibile anche per il G1. Noi invece pensiamo che si sia preferito “sperimentare” il bel giochino sull’apparecchio di Apple per renderlo poi successivamente disponibile, magari migliorato ed aggiornato, anche sul G1.
In ogni caso non dobbiamo attendere, pare infatti che Google Voice Search sia già disponibile, noi corriamo a provarlo!