Windows Vista sotto l’albero di Natale? C’è chi dice no…
Mancano poco più di due settimane al Santo Natale. Quale migliore occasione per acquistare (o farsi regalare, che è meglio) un nuovo computer e/o un sistema operativo nuovo di zecca?
In maniera non del tutto sorprendente, molti geek risponderanno a questa domanda esclamando “il prossimo Natale” e la ragione di ciò è presto detta: il gran debutto di Windows 7 è previsto proprio per quel periodo.
Ed il tanto vituperato Windows Vista, quindi, che fine farà?
Anche se i dati di vendita non permettono di etichettare come “flop” l’ultimo sistema commercializzato da casa Microsoft, le critiche che quest’ultimo ha attirato su di sé sin dai suoi primi passi sul mercato hanno rappresentato un grosso problema di fama per l’azienda di Redmond che già prima di Vista, in taluni ambienti, non godeva di moltissima stima (tanto per usare un eufemismo).
Le eccessive richieste hardware e le poche innovazioni per “l’utente comune” presenti nell’ultimo Windows hanno, infatti, spinto molte persone ad assumere una posizione “attendista“. Una posizione per la quale si manteneva il caro vecchio XP sulla propria macchina con la prospettiva di acquistare, più prima che poi, quello che sarebbe stato il successore di Vista.
Questa “strategia“, a quanto pare, è stata premiata dall’azienda di Bill Gates che si è istantaneamente messa al lavoro per “sfornare” nel più breve tempo possibile Windows 7: il sistema operativo in cui dovrebbero essere colmate tutte quelle lacune che hanno consentito a Windows XP di trasformarsi in un prodotto software “immortale“.
Insomma, il ragionamento da fare è lineare quanto mai: tralasciando la crisi economica ed i casi in cui acquistare un nuovo computer risulta d’obbligo, perché mettere sotto l’albero il tanto discusso Windows Vista quando, tra soli 12 mesi, potremmo trastullarci allegramente con le potenzialità e la velocità del nuovo Windows 7?
L’ardua sentenza al mercato… e a Babbo Natale!
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