Non appena rilasciato il nuovo iPhone il DevTeam, la squadra che ormai si è affermata come i cracker “ufficiali” per iPhone, si è messa all’opera per eliminare il vincolo che tiene gli iPhone legati all’Appstore. Dopo un paio di settimane di duro lavoro e infinite bufale, spesso pericolose, corse sulla rete, hanno avuto successo nel loro scopo, dando la possibilità agli utenti di sbloccare o come si dice in gergo Jailbreak il proprio iPhone tramite Windows.
Con qualche difficoltà in più rispetto al solito il DevTeam è andato incontro a tutti coloro non potessero o non volessero utilizzare il sistema operativo di casa Microsoft per sbloccare il proprio iPhone e proprio oggi ha rilasciato la versione per Mac scaricabile a questo indirizzo.
Sbloccando il vostro iPhone potrete eseguire su di esso varie applicazioni non ufficiali alcune delle quali, a parere di molti, sopperiscono alle principali mancanze del sistema operativo mobile della Apple, applicazioni in background, video da youtube etc. Una veloce ricerca sul web vi permetterà di approfondire questo mondo sommerso delle applicazioni per Jailbreak, ma vi raccomandiamo vivamente di fare attenzione.
Sulla rete si sa, gira parecchia gente con intenzioni distruttive, il Jailbreak per iPhone come tutte le libertà porta con se anche dei pericoli. Il processo di beatificazine a cui tutte le applicazioni devono essere sottoposte per poter accedere all’Appstore, se da un lato limita il potenziale creativo della comunità, dall’altro ci mette al riparo dagli innumerevoli malintenzionati che gironzolano sulla rete.
La sicurezza del nostro device è ancora più importante dal momento in cui è dotato di una videocamera, un microfono e un GPS, praticamente una cimice perfetta che non dimentichiamo mai di portare con noi. Proprio negli ultimi giorni l’hacker Charlie Miller ha fatto sapere che tramite un SMS recante con se codice malevolo, è possibile prendere possesso di un iPhone jailbroken, rilevandone posizione, attivando il microfono e chissà cosaltro.
Dall’altra parte c’è chi sostiene che a meno che non si sia coinvolti in affari loschi non c’è da preoccuparsi dal momento che per quel che riguarda la privacy, le abbiamo detto addio social network dopo social network. Probabilmente questa è l’opinione più rilassata ed in effetti esagerare con la paranoia è tipico per chi è always connected, ma come dice il proverbio, ognuno ha i suoi scheletri nell’armadio.
Sicurezza o libertà? Fateci sapere cosa ne pensate
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#1io
io sapevo che il DevTeam con questo rilascio non c’entra nulla; aspettavano il prossimo aggiornamento firmware per l’uscita dell’hack.
Questa applicazione appartiene a George Hotz (GeoHot), basta guardare l’email dell’admin del sito con whois
#2Bertovello
Ragazzi, ma che minch**te scrivete?
A parte che non è uscito oggi, non è nemmeno del dev team..
#3giuseppe
@ Fulvio Minichini
Spesso le notizie vengono distorte, come in questo caso in qaunto e palese la voglia di fare TERRORISMO.
la “falla” è stata trovata su gli sms, che sicuramente non ha bisogno di jailbreak per funzionare.
Inoltre su anche su cydia (applicazione installata con il jailbreak) le applicazioni vengono controllate e pubblicatre solo se ritenute sicure, in ogni caso dietro ai “Pirati” c’è un grosso lavoro della comunita’
(ISPAZIO,IPHONEITALIA…ecc) che ogni giorno recensiscono e provano le applicazioni consiglianodo quasi in tempo reale gli “utenti jailbroken”.
In fine vorrei sottoporre all’attenzione all’autore dell’articolo la differenza fra CRACKER E HACKER.
Il Devteam ha piu’ volte espresso il loro parere contrario al craking delle applicazioni appstore. A dimostrazione di questo con il jailbroken non si fa a crakkare nulla ma semplicemente a implementare, migliorando un S:O.
#4PipinoIlBreve
Bertovello dice:
concordo con Bertovello ma prima di scrivere qualcosa perchè non vi informate meglio!?!? GeoHot non ha a che fare con il DevTeam il quale ha deciso di ASPETTARE l’uscita del firmware 3.1. ragazzi un pò di informazione e correggete questo assurdo articolo
#5PcExpert
LOL
l’impresa stavolta è di GEORGE HOTZ!!!
ke strafalcione!!!
#6Bali
PipinoIlBreve dice:
Ma perchè prima di scrivere commenti non leggete anche altri siti?
Ispazio e iphoneitalia riportano entrambi la notizia che è stato rilasciato redsn0w 0.8 compatibile con il 3GS.
#7Bertovello
@Bali: evitiamo di arrampicarci sui vetri. Redsn0w è stat rilasciato DOPO questo articolo, e in questo articolo tutti i link rimandano al sito di Purplera1n, che è di GeoHot, che non centra NULLA con dev team.
Riassumendo: voto ZERO a questo articolo, che rientra nella disinformazione pura e nell’assoluta non padronanza dell’argomento