Il 22 ottobre è ormai dietro l’angolo e, come giusto che sia, tutte le più grandi aziende produttrici di computer del mondo iniziano a svelare i loro progetti futuri. Tra queste spicca senz’altro Acer, la quale ha appena ufficializzato la commercializzazione dell’Aspire Z5610, uno dei primi PC disegnati su misura per ospitare Windows 7.
Come potete constatare dalle foto che si trovano qualche riga più giù, tra le principali peculiarità della macchina troviamo un affascinante schermo touch-screen HD da 23 pollici che non aspetta altro che essere preso a ditate. La sua risoluzione è pari a 1920×1080 pixel (con un rapporto di forma di 16:9), mentre i sensori di movimento, senza i quali non potremmo star qui a parlare di un display a sfioramento, sono posti ai quattro angoli dello schermo.
Le altre peculiarità tecniche del PC prevedono la presenza di una gamma di processori Intel che va dall’attuale linea Core 2 Duo ed arriva al tanto atteso Core i5 quad-core, di 8GB di RAM (DDR3), hard disk da 1TB (aggiornabile a 2TB), TV Tuner, WLAN, webcam integrata e, sul fronte software, del sistema operativo Windows 7 Home Premium a 64 bit.
cliccate sulle immagini per ingrandirle
Visto che abbiamo parlato di una “gamma di processori”, l’Acer Aspire Z5610verrà commercializzato in diverse varianti. Quella più completa, probabilmente equipaggiata anche con un drive Blu-Ray, costerà all’incirca 1.600 euro.
Ma l’azienda taiwanese non ha esaurito qui i suoi assi nella manica. Sono stati infatti presentati anche due notebook “finger-friendly”. Uno si chiama 5738PG, lo potete vedere qui sopra, è equipaggiato con uno schermo in 16:9 da 15.6 pollici e costerà sui 1.400 dollari. L’altro si chiama Aspire Timeline 1820PT, gode della presenza di un touch-screen da 11.6 pollici e costa la bellezza di 1.600 dollari.
Ed ora non ci rimane che vedere come risponderanno HP, Packard Bell, Asus & company.
Via | APCMag
#1vuoshino
hp ha gia i touchsmart che con windows 7 vanno a dio… sto usando io un hp touchsmart iq820 con seven e multitouch attivo!!!
#2Gabriel
basta che non fanno il rapporto 1:1 per il cambio euro-dollaro e alla fine non costano molto (almeno non moltissimo). Comunque il touchscreen può tornare utile solo a qualche grafico (solo se è di qualità … il touchscreen intendo) perché per il resto è limitativo.
#3Picchiatello
Passi il piccolo tablet , ma onestamente non ho ancora capito a cosa possa servire il touch su di un desktop casalingo…. a vedere le manate e le ditate rifratte sulle foto ?
#4Xox94
Picchiatello dice:
È quello che credo anch’io!
#5@nonimo
@ Picchiatello:
Non è solo quello il fatto. A differenza dei comuni tastiera e mouse, i touch non rispondono bene ai movimenti delle dita. Inoltre c’è anche un leggero ritardo.
#6Luchino
Sinceramente credo possa essere una valida alternativa quando non hai la possibilità di utilizzare il mouse quando 6 in giro da qualche parte, perché quel piccolo spazio per muovere le dita proprio non lo reggo…
#7Milena
Tempo fa in tv hanno lanciato l'allarme da parte dei medici in merito all'artrite che stanno sviluppando i bambini poiché stanno troppo davanti al computer utilizzando eccessivamente il mouse, immagino che sia per i vari giochi dove non serve il joistik.
Forse questo tipo di monitor potrebbe aiutare ad evitare l'insorgere del problema, sia nei bambini che negli adulti.
Intanto la tecnologia touchscreen sui cellulari sta facendo furore. Peccato che i costi siano ancora un po' alti. Ma come è già accaduto in passato, i prezzi si abbasseranno con l'aumentare della produzione e dell'offerta.