Google Chrome per Chrome OS trapelato in rete: prova su strada [video]

Qualche giorno fa, i server FTP del progetto open source Chromium, quello su cui è basato il browser Google Chrome, hanno erroneamente ospitato una versione preliminare del navigatore che sarà integrato in Chrome OS, il sistema operativo per computer che big G ha in cantiere da qualche mese, compatibile con i sistemi Linux.

Noi, da bravi geek, la abbiamo accalappiata (adesso il programma è stato rimosso dai server ufficiali) e ne abbiamo saggiato per voi novità e performance sulla nostra Ubuntu. Sopra un video di quello che abbiamo combinato, di seguito le nostre impressioni con un focus sui principali cambiamenti.


Tutto in alto a destra: la novità più evidente di questo Chrome 4.0.222.6 per Chrome OS è senz’altro rappresentata dall’orario e dai tre pulsanti collocati nella parte destra della barra del titolo. Il primo, partendo da sinistra, consente di accedere alla finestra di dialogo delle connessioni di rete (ma per il momento non funziona), il secondo consiste in un indicatore di carica per le batterie dei computer portatili (nemmeno questo sembra funzionare) ed il terzo permette di accedere al menu del browser.

Compact nav bar: il menu di questa versione di Chrome, quello a cui si può accedere cliccando sul pulsante della barra del titolo appena menzionato, presenta come unica novità l’opzione compact nav bar. Se selezionata, quest’ultima dispone le barre degli strumenti del browser su un’unica riga, nel modo che vedete qui sopra, collocando una barra degli indirizzi striminzita immediatamente dopo i pulsanti per andare avanti e indietro tra le pagine Web.

Area riservata: altra macroscopica differenza tra il Google Chrome che tutti noi conosciamo e questa versione destinata a Chrome OS è rappresentata da un logo che campeggia sulla sinistra della barra del titolo. Un cerchio con all’interno quattro strisce colorate che, se cliccato, mostra una schermata di login presso google.com. Potrebbe trattarsi di un’area riservata ai tester e/o ai dipendenti di big G per comunicare tra loro ed inviare feedback. Chissà.

Opzioni per Chrome OS: come era lecito attendersi, la schermata delle opzioni del browser da noi provato presenta una sezione dedicata esclusivamente a Google Chrome OS. In essa, come visibile dallo screenshot qui sopra, è possibile trovare riferimenti alle reti, con un menu a tendina, e ai touchpad, con barre di regolazione per sensibilità e velocità.

In conclusione, un occhio alle prestazioni generali: crash occasionali dovuti alla natura poco stabile del software a parte, questo Chrome sembra avere tutti i pregi di quello che siamo abituati ad usare da ormai qualche mese. È veloce e riesce a riprodurre molto bene la maggior parte dei siti Internet.

Insomma, se questa sarà la base del futuro sistema made in Mountain View, bene. Se questo sarà il futuro sistema made in Mountain View, bah.

Chrome per Chrome OS | Download (Mirror 1) | Download (Mirror 2)

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