Arriva il DDL contro Facebook: la montagna ha partorito il topolino? [AGGIORNATO]

Un gruppo di deficienti mette a soqquadro una scuola? È colpa di Facebook. Dei delinquenti non ancora entrati nell’età della pubertà ricattano gli amici con “filmati compromettenti” girati sul telefonino? È colpa di Facebook,non di Corona. Un mentecatto decide di scagliare un souvenir in faccia al Presidente del Consiglio del suo stesso Paese? Indovinate un po’ la colpa di chi è. Di Facebook, ovviamente.

Eccoci quindi costretti a parlare del paventato DDL anti-social network (com’è stato ribattezzato da più parti) che la ‘Villa Arzilla’ che ci governa si appresta a discutere e – visto l’andazzo – ad approvare.

Ad accennare qualcosa sul contenuto del disegno di legge è il Senatore Raffaele Lauro del PDL che, come si legge su TGCOM, auspica l’istituzione del reato di “istigazione e apologia dei delitti contro la vita e l’incolumità della persona, anche tramite Internet e social network”.


Le pene per questo reato prevedrebbero la detenzione da tre a dodici anni. Non viene menzionata, almeno per ora, la chiusura dei gruppi e dei siti luogo della “istigazione e apologia dei delitti contro la vita e l’incolumità della persona”. Semplice dimenticanza del senatore o rinsavimento generale su Internet e la libertà di espressione?

Sia chiaro, nessuna persona dotata di un minimo di buon senso può ritenere accettabili gruppi che si riuniscono dietro slogan quali “ammazziamo Tizio” o “i lillipuziani al rogo”, ma credere che i social network siano la fonte del male anziché una delle tante vie tramite cui questo si palesa è lo sbaglio più grosso che si può fare.

È vero, Facebook pullula di gruppi xenofobi, gruppi negazionisti di qualsivoglia realtà storica e altre nefandezze del genere. Ma in proporzione sono molti di più i gruppi tramite i quali malati di una stessa malattia parlano delle loro vite confortandosi a vicenda, amici discutono serenamente della propria squadra del cuore, associazioni senza scopo di lucro trovano supporto morale ed economico, giovani danno vita alla loro creatività e molto altro.

Insomma, se un esaltato entra in un bar inneggiando all’uccisione di qualcuno, lo si prende e lo si mette in galera. Non si chiude il bar, non si arrestano i clienti che nel momento dell’incursione stavano tranquillamente prendendo cornetto e cappuccino. Capito, ‘Villa Arzilla’?

AGGIORNAMENTO (23/12/2009): Il ministro degli interni, Maroni, ha fatto sapere che sarà “un codice di autoregolamentazione tra i provider e i gestori di social network, e non una legge, a cercare di prevenire il commettersi di gravi reati on line e rimuovere i contenuti”. Articolo completo su TGCOM. A voi i commenti

51 commenti su “Arriva il DDL contro Facebook: la montagna ha partorito il topolino? [AGGIORNATO]”

  1. Articolo di sfogo che sottoscrivo.
    È come se ritirassimo i coltelli da cucina dal mercato perché oltre ad affettarci l'arrosto potrei infilzarci il vicino. Un nonsense.

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  2. Scusa ma ho letto il DDL e non si parla da nessuna parte della chiusura del sito. Nel DDL c'è scritto solo che l'istigazione a delinquere in internet deve avere la stessa valenza del istigazione fatta in qualsiasi altro posto.
    Mi sembra abbastanza ragionevole, e lo hai scritto pure nell'articolo. Non si capisce perchè se incito all'uccisione di una persona in un bar vengo arrestato e se lo faccio tramite siti internet no.

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  3. se non erro c'è già una legge contro l'incitamento all'odio.. sta di fatto che su facebook c'è anche il tasto "segnala" e serve proprio per queste cose, cercare di far pulizia ed evitare di dover arrivare a queste soluzioni drastiche e sbagliate (dare anni di carcere per un gruppo di facebook e poi lasciare in libertà gli evasori fiscali o i pedofili, o gli assassini è assurdo).. io l'ho usato più di una volta, e voi? avete contribuito a creare un po' d'ordine o non avete fatto niente?

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  4. Se andate a leggere il DLL è ben diverso da come se ne parla in rete! Il reato si ha in caso di istigazione al reato, calunnie e via dicendo e mette solo più chiarezza in una disciplina ora regolamentata SOLO dal codice civile attuale in modo generale. Se qualcuno mi insulta nel web già adesso posso presentare querela, se cerco persone per mettere a soqquadro una città idem. Non è che senza legge internet fosse come una mandria di tori libera nei prati! Serve solo ad integrare il codice civile in una parte che fino ad oggi non esisteva perchè non si era mai posto il problema. E' una cosa normalissima, solo che manipolare il nome del decreto e scrivere un po' di fandonie sopra è facile e crea traffico in rete.
    L' "istigazione e apologia dei delitti contro la vita e l’incolumità della persona, anche tramite Internet e social network" vuol semplicemente dire che FORMALMENTE si amplia quella disciplina ANCHE ad internet. STOP. Non è che stanno facendo una legge nuova che valga solo per internet.
    Corona poi cosa c'entra?
    Se volevate porvi come un qualunque sito che cerca solo lo scoop e rifila articoli mezzi falsi pur di avere traffico…complimenti!

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  5. Son contento!, si deve pulire la rete!,
    di solito si comincia così, questa non è libertà d'espressione (inneggiare alla violenza). Se uno copia gl'articoli da geekissimo voglio vedere chi dice "la rete dev'essere libera", forse solo quelli che copiano, i contenuti devono essere liberi per gl'utrenti però non per gl'altri.

    Anzi, liberi solo se lo si vuole, c'è gente che si sbatte per scrivere, se vuole li può far pagare gl'articoli (vedesi caso google news a pagamento).

    Non lo dico solo perchè sono dall'altro lato, cioè chi fa gl'articoli, ma, riguardo facebook è una cosa più che giusta, sarebbero utili…se la gente li usasse bene, ci vuole regolamentazione, FB non la da, ci guadagna appena.

    Mi fermo.

    Ciao,
    Yuri.

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  6. Viceversa: un marocchino viene scippato: è colpa della lega non della comune delinquenza; la gente viaggia senza biglietto? E' colpa del governo. Alcune persone dopo essersi bevute tre vodke e altri cocktail vanno a 180 su strada statale con la pioggia e alla prima curva si schiantano? E' colpa del governo. Un tram deraglia è colpa del governo.

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  7. Una classe politica inetta che pensa solo a difendere i propri privilegi, che come valori trasmette solo l'arroganza, i soldi ad ogni costo, la prepotenza(sempre verso i più deboli), che devi sempre fare il furbo(che tanto và così il mondo!) eppoi c'è sempre un condono che te la cavi con poco!, che il matrimonio è un valore imprescindibile(per gli altri, naturalmente… per loro se proprio non funziona la sacra rota c'è sempre il divorzio tanto possono permettersi gli alimenti milionari!)……è colpa dei social network?!? no , perchè loro sono così ignoranti da non saper accendere un computer!!!

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  8. "Insomma, se un esaltato entra in un bar inneggiando all’uccisione di qualcuno, lo si prende e lo si mette in galera. Non si chiude il bar, non si arrestano i clienti che nel momento dell’incursione stavano tranquillamente prendendo cornetto e cappuccino."

    Mi sa tanto da Annozero 😀 😀

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  9. E non dimenticarti di citare il fatto che sul tanto diffuso Facebook c'è la possibilità di cambiare nome al gruppo, incriminano anche chi si è ritrovato in un gruppo non politicamente corretto?

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    • Quoto in pieno: una cosa è opporsi politicamente a un leader, altro innegiarne la morte o rallegrarsi esaltando un aggressore (peraltro affetto da disturbi psicologici).
      Se 2 anni fa avessero fatto in gruppo dal nome "Uccidiamo Prodi" avrebbero gridato allo scandalo, ma visto che è il Berlusca tanto vale accopparlo.

      Ultima cosa: uccidere gli avversari politici non è la stessa politica del presidente iraniano? Come mai nel suo caso si condannano le parole e in questo si esaltano i gruppi che innegiano all'omicidio?
      E poi: è sbagliato pretendere che vengano aboliti gruppi violenti di ogni sorta (da razzisti e xenofobi a estremisti di sinistra) che nascono su siti frequentati da molti giovani e che potrebbero essere presi come esempio?

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  10. "Non si chiude il bar, non si arrestano i clienti che nel momento dell’incursione stavano tranquillamente prendendo cornetto e cappuccino."
    Questo è vero, ma qualunque gestore di buon senso (oppure anche solo di senso) chiama le forze dell'ordine e butta fuori il disturbatore e tutela i clienti, non ne fa un covo malsano.
    Facebook è molto latitante in questo.
    E' disgustoso essere su un "SOCIAL NETWORK" e sbattere il muso su odio violenza e cretinaggine, come camminare su un marciapiede per una tranquilla passeggiata e trovarlo pieno di escrementi di cane.
    Fate funzionare il cervello invece di criticare sempre per partito preso!

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  11. "istigazione e apologia dei delitti contro la vita e l’incolumità della persona"… cosa c'entra con facebook?
    Il reato è giusto che esista: il mezzo con cui questo viene perpetrato, che sia facebook, la TV, verbalmente, ecc…. è ininfluente.
    Le leggi contro i reati ci sono già. Quando capiranno che internet è solo uno strumento?
    Bossi nei comizi parlava di "pallottole che costavano solo 300 lire, per cui certi politici dovrebbero stare attenti". Ecco un'istigazione al delitto a cui applicare la legge.
    Un consiglio alle forze dell'ordine: andate a un qualsiasi comizio elettorale: la retata è assicurata! E portate tante camionette.

    Salutoni a tutti, state benone e, mi raccomando, occhio al ghiaccio per la strada.

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  12. questo è un discorso chè c'è sempre stato è sempre ci sarà… fino all'anno scorso la colpa la si scaricava su youtube, ora visto che c'è un agnello sacrificale migliore si incolpa facebook, il prossimo anno se ne troveranno di nuovi e quando non si sa a cosa dare la colpa ecco che escono fuori i videogame….

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  13. L'articolo per come è scritto, reputo che sia sfuorviante. Il voler regolamentare le cose vuole cercare di far evitare a persone di esprimere su mezzi di informazione quali internet il loro odio personale verso un soggetto e/o la loro volontà nel voler sopprimere tale soggetto o sperare che qualcuno lo faccia. Una cosa è esprimere un gusto o una opinione personale ma l'odio non è corretto. Ritornando al paragone del Bar lo si può leggere anche in chiave diversa. Se in un bar solitamente vanno persone che inneggiano all'uccisione di qualcuno, molti dei clienti o i nuovi clienti di quel bar possono trovarsi in situazioni per loro offensive ed inaccettabili ed è giusto che ci sia una legge che obblighi il gestore del Bar ad evitare che il suo luogo di ritrovo diventi un posto dove si coltiva l'odio aspettando che altri pazzi ascoltandoli possano mettere in pratica quanto ascoltato. Insomma se una cosa capita un paio di volte è una cosa … ma se la cosa diventa un meccanismo collaudato allora la cosa deve essere regolamentata.

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  14. Stupro una bambina, mi danno 6 anni, 3 anni col condono, 2 per buona condotta, 6 mesi con l'incidente probatorio. Esprimo un'opinione condivisa da 20 milioni di italiani e mi danno 12 anni, più extra se sono un povero morto di fame immigrato clandestino, e non posso permettermi un ghedini…
    conrad hai dimenticato come valori cardine dell'attuale classe politica la mafia, la prostituzione, concussione, corruzione, abuso di privilegi, conflitto di interessi, appalti, tangenti, i fucili caldi, l'odio razziale e sociale, la svendita dei servizi e delle istituzioni.
    Le libertà stanno cadendo una dopo l'altra… spero di potermene andare presto da questo Paese che non riconosco più.

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  15. Perche non pubblicate il mio commento? Solo perche faccio notare che nel ddl non c'è scritto che il sito viene chiuso? Solamente si parifica l'istigazione a delinquere fatta in internet con quella fatta per strada.

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  16. Io ho letto il DDL è non è riportato da nessuna parte che il sito venga chiuso. L'unico appunto è che si parifica l'istigazione a delinquere fatta online a quella fatta per strada. Mi sembra una cosa abbastanza ragionevole, non si capisce il motivo per cui (metto l'esempio dell'articolo) se lo faccio in un bar vengo arrestato mentre se lo faccio su internet no.

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  17. campagne d'odio e di violenza…tutte scuse per fare censura!!
    io sono libero di ODIARE chi mi pare e piace!!
    sisi è proprio il popolo delle libertà!!

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  18. Pingback: Arriva il DDL contro Facebook: la montagna ha partorito il topolino? | Facebook-Mania
    • Quando la politica spara leggi a vanvera sul mondo dell'informatica senza conoscere la realtà effettiva delle cose mi pare il minimo scrivere qualcosa al riguardo in un blog che tratta principalmente il mondo di internet. O mi sbaglio?

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    • ..se ti arriva una denuncia perché scrivi qualcosa su facebook che non credevi potesse essere in alcun modo offensivo per nessuno, eppure qualcuno la scambia per una calunnia xenofoba e ti porta in tribunale.. secondo conviene saperlo che corri tali rischi o preferisci rimanere nell'ignoranza delle leggi fatte (da chiunque) e accetti noncurante che il cielo ti si smonti sopra la testa?
      No perché io vorrei saperlo se quando mi arriva la richiesta di iscrizione a un gruppo posso fare "accetta" praticamente a occhi chiusi o se prima devo spulciarmi per filo e per segno tutto di quel gruppo sperando che non cambi nome o che non sia già pericoloso di suo.

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    • dai che modi di fare…comunque io credo che l'idea di fondo sia buona…cioè tenere d'occhio un mondo quasi senza regole…ma se il modo di farlo non è adatto i danni saranno maggiori dei guadagni…

      non so se mi sono spiegato…

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    • Non sarai mica uno di quelli che dicono che "la politica è una cosa sporca" e per questo non se ne vogliono interessare, e poi si lamentano quando fanno una legge che non considerano giusta?
      E poi l'argomento, almeno secondo me, è pertinente agli argomenti trattati dal blog.

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  19. Come sempre si vede in internet la fonte di tutti i mali, ma mai che ci si sofferma a pensare che è l'ignoranza in se per se della gente a renderlo un marciume, perchè condannare sempre il mezzo e non gli autori materiali?

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  20. Che pecato vi vogliono chiudere il vostro contenitore di insulti, arroganza, egocentrismo. Come farete a partecipare ai vostri stupidi gruppi, come lo passerete il tempo? Ma date vi fuoco voi e feisbuk.

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    • Feisbuk è un contenitore di insulti ed arroganza?!? DETTO DA UNO CHE HA CHIUSO IL SUO COMMENTO CON "DATEVI FUOCO" (e per giunta sgrammaticato) fa proprio ridere. Trovati un altro lavoro..

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    • Beh non è proprio questo il punto…ma non mi aspetto che uno come te che scrive queste cose possa capirlo…
      Il punto è che non è che per evitare istigazioni alla violenza viene tolta a tutti la possibilità di fare altre cose certamente più innocue…e poi ognuno è libero di fare ciò che vuole anche parlare di queste cose se poi queste cose succedono davvero non è certo colpa di chi ha dato lo spunto a questa azione ma chi l'ha voluta mettere in pratica. Andatevela a prendere con le loro madri che non hanno saputo insegnarli a distinguere il bene dal male, non con facebook che è uno dei pochi mezzi rimasti per parlare liberamente. Questo è quello che sono sempre riusciti a fare finora i politici conservatori vietare limitando libertà che non gli riguardano alle persone invece di cercare di risolvere il problema…poi finchè c'è la gente come te che gli dà supporto e ritiene di poco conto questa limitazione della libertà, beh allora siamo proprio nella merda.

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  21. uff perché il mio commento non è stato approvato?

    lo ripeto.. in Facebook, come in Youtube, come in quasi tt i siti Web 2.0 esiste il tasto "segnala" che fa la stessa identica cosa che la legge vuol fare, eliminare tt le parti sulla violenza (io stesso ho già segnalato più volte alcuni gruppi o persone o foto o video perché contengono immagini violente, altre persone avvisano all'inizio del video che ci sono immagini crude e quelli non li segnalo).. solo che bisogna autogestirselo.. mi sembra però assurdo inserire una pena e rischiare la galera per una cosa virtuale

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  22. Faccialibro è luogo di ritrovo per sfigati senza senso che si raccontano la propria asocialità e inutilità facendosi i c..zi altrui, con la scusa del socialnetwork.
    Favorevole alla distruzione di un fenomeno alienante, la politica non c'entra un tubo.

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  23. Eccoci di nuovo a parlare della repubblica delle banane e della loggia P3 (puttane,poltrone,potere) che la governa. Purtroppo,come dice quell'uomo intelligentissimo che è Vittorio Zucconi,inutile lamentarci: gli italiani lo hanno votato,noi viviamo in Italia,noi dobbiamo sopportarlo. In ogni caso,se non sono daccordo con lui lo contesto: è UN MIO DIRITTO E DOVERE. Speriamo solo che questo decreto non vada avanti,renderebbe solo + pecore gli italiani che lo sostengono,perchè crederebbero nel presidente della libertà e della giustizia (giustizia da parte di 1 k nn si fa nemmeno processare??questa poi è incredibile!!!). Non si accorgerebbero di essere tenuti sotto controllo da quattro fottutissimi coglioni che li hanno saputi fottere.

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  24. Se chi ha scritto l'articolo avesse letto il ddf si sarebbe reso conto che non si parla da nessuna parte di chiusura del sito. Si dice solo che chi commette un reato (istigazione a delinquere) su internet deve essere perseguitato dalla legge allo stesso modo di chi lo commetta in un qualsiasi altro posto.
    Non vedo dove sia lo scandalo…

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  25. Faccialibro è luogo di ritrovo per gente senza senso che si racconta la propria asocialità e inutilità facendosi i fatti altrui, con la scusa del "socialnetwork". I miniera!
    ( e basta censurarmelo, fai post sulla censura e sei il primo a tagliare?!)
    Io la penso così, tu no? Benone, mentre vai ad aggiornare il profilo, io esco. Ciao eh

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  26. quanto vorrei che internet tornasse come era una volta… molti meno utonti e più persone che sanno quello che fanno,ma è solo un sogno…

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  27. @FrancescO
    perdonami, non è per fare polemica, ma dove vivevi prima dell'attuale Governo, a Disneyland?… Te lo chiedo perché da quello che leggo si ha come l'impressione che l'Italia "del prima" fosse una sorta di paradiso in terra. Se vogliamo fare delle critiche (ci mancherebbe!) facciamole ma a 360° e non solo verso quella direzione che più ci fa comodo. Nella cacca ci eravamo anche prima delle malefatte dell'attuale Governo. Cerchiamo allora di mantenere una briciola di obbiettività e, soprattutto, di autocritica altrimenti finiremo per fare discussioni da bar dello sport. Il fanatismo, che sia di dx o di sx non fa differenza, lasciamolo agli imbecilli e a chi lo alimenta per ovvii rendiconti personali. Buone feste a tutti!

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  28. Io lascerei stare Facebook e Company … i Social Network formano gli "ignorante", quelli che non sanno comporre una frase e usano il "preconfezionato" a colpo di click. Poi ci sono gli "approffitatori" che gadagnano sulla ignoranza di questa gente per fare Business … la rovina della Società, la deformazione della mente umana … tutti a seguire come un branco di pecore.

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  29. Pingback: Arriva il DDL contro Facebook: la montagna ha partorito il topolino? [AGGIORNATO] | Facebook-Mania

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