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Mark Zuckerberg: La Condivisione è la nuova “Social Norm”

 
Superkick
12 Gennaio 2010
1 commento

Come tutti gli utilizzatori del Social Network più famoso al mondo ben sanno, la questione della Privacy su Facebook è diventata sempre più spinosa con il passare del tempo, dimostrando come l’attenzione alla Privacy sia sempre e comunque direttamente proporzionale all’aumentare degli utenti interessati, mentre si tratta di un aspetto che andrebbe curato sempre più al fine di evitare la fuga di dati sensibili. Ovviamente il modo migliore di proteggere i nostri dati personali sarebbe quella di non inserirli su Facebook ed altri siti sparsi per la rete, ma limitare la propria esperienza di navigazione online solo per paura di perdere la riservatezza di dati che devono restare tali è senza dubbio inaccettabile.

A quanto pare Mark Zuckerberg, l’ormai miliardario (secondo la rivista Forbes) fondatore di Facebook, non è della stessa idea, secondo le sue recenti dichiarazioni rilasciate ai Crunchies Awards 2009. Il discorso di Zuckerberg si è incentrato principalmente sul principio della condivisione, uno degli aspetti che da sempre ha caratterizzato Internet, e che ha trovato la sua maggiore diffusione con la nascita del fenomeno del p2p, tutt’oggi attivissimo a testimonianza della grande potenza del principio dello sharing online.

Il discorso completo è consultabile qui in forma testuale e dal link in alto in forma multimediale. Riassumendolo per sommi capi, si evince che l’idea fondamentale di Zuckerberg è che Internet, e con lui il concetto della condivisione, si stanno evolvendo continuamenteinsieme all’idea stessa di Privacy, la quale nonostante le critiche si posino sempre sugli stessi soggetti è messa in pericolo da moltissimi altri servizi, Google in primis. Nonostante questo, gli sforzi dello staff di Facebook mirano a tutelare comunque la riservatezza degli utenti nonostante gli ultimi cambiamenti, senza tuttavia ostacolare l’evoluzione delle nuove forme di privacy che dovrebbero entrare nell’immaginario collettivo entro poco tempo.

Via | Mashable

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Commento

  • #1Giacomo Ratta

    Effettivamenre, non ha tutti i torti…

    Moltissima gente condivide molte informazioni sui vari social network. Pensiamo a Twitter, dove molti scrivono il posto in cui sono, cosa stanno facendo o che cosa faranno. Su Facebook si condividono interi album fotografici e non solo le foto fatte in gita…

    Certo, eliminare completamente le opzioni riguardanti la privacy sarebbe sbagliato soprattutto per quei pochi che vorrebbero selezionare e controllare le "occhiate" dei loro amici o meglio, contatti, di Facebook.

    Comunque ripeto… Mark non ha tutti i torti! 🙂

    12 Gen 2010, 5:08 pm Rispondi|Quota