Chrome 4.0 finale con supporto alle estensioni disponibile: cosa fare per passare dalla dev build alla stabile
Dopo mesi e mesi di travaglio, ‘big G’ ha partorito. La versione 4.0 del browser Google Chrome, quella che supporta le estensioni, è stata finalmente rilasciata in via ufficiale.
Add-ons a parte, questo aggiornamento del navigatore più veloce del west porta con sé diverse interessanti novità, come la sincronizzazione dei segnalibri tra più computer, il miglioramento degli strumenti per sviluppatori, il supporto completo all’HTML 5, lo Strict Transport Security per la sicurezza, il miglioramento delle performance v8 e Skia e il passaggio completo del test ACID3 da parte del browser.
Con la versione stabile di Chrome che supporta le estensioni, a questo punto, molti utenti passati momentaneamente alla dev build del programma (su cui le estensioni sono arrivate mesi fa) vorranno sicuramente tornare all’ovile e installare la versione finale del browser (la 4.0.249.78). Un’operazione che sembra facile ma che in realtà non lo è sempre.
Provando a sovrascrivere un’installazione di Google Chrome (quella della dev build) con un’altra (quella della versione finale), può infatti capitare di ritrovarsi con la versione per sviluppatori ancora installata nel sistema (4.0.302.3) al posto di quella finale (4.0.249.78). Questo, nonostante la dicitura “dev” non compaia più nella schermata dei crediti del software.
Per ovviare a questo problema, basta reinstallare tutto da capo, provvedendo prima ad una disinstallazione accurata del browser. Compito che può svolgere egregiamente il programma gratuito e no-install Revo Uninstaller.
Basta quindi avviare l’utility appena menzionata, selezionare Chrome dall’elenco dei programmi, impostare la modalità di disinstallazione avanzata (Advanced) e procedere con la rimozione completa del navigatore. File ed eventuali voci di registro residue comprese.
Al termine della disinstallazione, ci si reca sul sito di Google Chrome, si scarica il programma, lo si installa ed il gioco è fatto.