FreeCompressor, come comprimere i file più comuni
Avere più alternative di un software significa sicuramente guardarsi su più fronti per poi scegliere il migliore secondo le nostre esigenze. Questo è quello che avviene al giorno d’oggi quando non fa in tempo ad uscire una determianta applicazione che girano intorno altri applicativi simili e nel migliore dei casi anche di natura portable.
Il software che vorrei presentarvi nella giornata odierna è un qualcosa sicuramente di già visto in contesti Windows. Nel senso che ognuno di noi, almeno una volta, avrà creato un archivio compresso. Beh i software utilizzati li conosciamo, WinZip, WinRar, 7zip e via discorrendo. Ecco l’alternativa, FreeCompressor.
FreeCompressor è un software compatibile con i sistemi XP, Vista e Windows 7 e soprattutto viene distribuito sottoforma freeware. Effettuiamo il download e procediamo con l’installazione nella maniera classica. Una volta installato viene abilitata l’opzione in modo da utilizzarlo liberamente nel menù di Esplora risorse di Windows in modo da automatizzare le operazioni di compressione e decompressione degli archivi.
Il suo funzionameto è molto simile a quello dei rivali. Dispone della lingua italiana in modo da aggevolarci la vita ed inoltre è possibile impostare una password agli archivi scegliendo tra i sei diversi algoritmi di criptazione implementati all’interno del software stesso.
Supporta 26 formati di compressione come ZIP, 7-ZIP, A, ACE, ARC, ARJ, BH, BZ2, CAB, CPIO, DEB, GCA, GZ, IMP, JAR, LHA (LZH), LIB, RAR, RPM, SQX, TAR, TGZ, TBZ, TAZ, YZ1 e ZOO e quanto riportato dall’elenco sopra anche i formati comunemente più utilizzati.
Sicuramente è una buona alternativa a quei software utilizzati dalla maggioranza delle persone. Chiaramente la scelta dipende solo ed esclusivamente da voi e da ciò che dovete farci. Il resto è tutto obsoleto. A voi i commenti.
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