Google Translate for Animals, interpretare il linguaggio degli animali utilizzando un applicazione per Android

Ad oggi, la comunicazione costituisce senz’altro uno degli elementi fondamentali ed universalmente accessibili mediante cui più individui hanno la possibilità di interagire tra loro, qualunque sia il mezzo utilizzato.

Tuttavia, se per “individui”, in questo caso, si intende anche “animali” allora il concetto di interazione ed informazione potrebbe divenire ancora più esteso, permettendo di abbattere quelle che sono le cosiddette barriere del linguaggio.

Sulla base di queste considerazioni, uno strumento quale Google Translate for Animals potrebbe essere tanto illuminante quanto innovativo.


Si tratta infatti di un apposita applicazione per Android lanciata da Google qualche giorno addietro, che, com’è facile intuire dando uno sguardo al video dimostrativo, consente di tradurre tutto quanto gli animali (cani, gatti, cavalli, uccellini e molte altre specie) andrebbero ad esprimere ogni qual volta emettono dei versi.

L’applicativo permette di eseguire esattamente quanto appena accennato andando a riconoscere i suoni comunicativi comuni ad una data specie animale e trascrivendo e riproducendo il tutto a portata di uomo.

Alla base di questo progetto vi è un retroscena di lavoro e coperazione a stretto contatto con studiosi della linguistica cognitiva degli animali, esperti in sintesi superiore della lingua e borsisti Bodleian Library in Oxford, andando dunque a risultare una vera e propria ricerca piuttosto che una semplice coperazione.

Per sperimentare immediatamente il funzionamento, seppur’ancora agli albori, di Google Translate for Animals non dovrete far altro che scaricare ed installare l’applicativo direttamente sul vostro smartphone Android, così da poter testare personalmente anche l’effettiva affidabilità del progetto che, sicuramente, in apparenza potrebbe suonare piuttosto bizzarro alla maggior parte degli utenti.