openSUSE 11.3 versione Finale: È tra noi
È finalmente arrivata la nuova versione di uno fra i più amati sistemi operativi GNU/Linux in circolazione, openSUSE. Nove mesi dopo la versione precedente, viene presentata la 11.3 della distribuzione aiutata da partner d’eccezione come Novell e AMD, e soprattutto da una vasta comunità di utenti.
In generale, openSUSE 11.3 porta degli aggiornamenti per più di 1.000 applicazioni rispetto al suo predecessore. Queste includono applicazioni desktop, applicazioni server (WWW, email, FTP etc…) e una selezione di strumenti di sviluppo.
openSUSE 11.3 ha notevolmente migliorato la sua performance quando viene installato sui netbook, mettendosi alla pari di altre distribuzioni come Ubuntu (una guida ancora valida per installare Ubuntu) per il supporto hardware in questo ambito in forte crescita. Quindi, openSUSE ha progettato due ambienti desktop per la leggerezza di cui ha bisogno un netbook: Plasma Netbook Workspace su KDE, un adattamento del Meego Goblin realizzato dal team openSUSE.
Plasma Netbook Workspace include una interfaccia semplice e leggera che permette un funzionamento rapido e intuitivo del sistema. Entrambi gli ambienti forniscono all’utente applicazioni adatte per la navigazione, l’uso di email ed infine l’integrazione dei più comuni servizi di blogging e social network.
Un altro aspetto in cui si è lavorato molto su openSUSE 11.3 è stato il principale supporto per i dispositivi mobile di oggi. Con questa nuova versione, infatti, è possibile sincronizzare musica, video, accedere ai file condivisi con Internet tramite i dispositivi Android, Apple iPhone (iOS) o Blackberry.
SpiderOak è lo strumento scelto di default per il cloud storage in openSUSE 11.3. Questo programma può sincronizzare, condividere, archiviare e conservare copie di backup dei documenti disponibili nel sistema. SpiderOak è simile ad altri servizi di storage remoto, come Dropbox, ma ha il vantaggio di essere perfettamente integrato nel sistema.
openSUSE 11.3 include anche l’opzione di usare Btrfs, forse il migliore filesystem in circolazione fra le distro GNU/Linux. Originariamente sviluppato da Oracle e proposto nel 2007, Btrfs è chiamato ad essere la risposta alle limitazioni di ext4. Zypper, il gestore dei pacchetti di comando linea ha migliorato la gestione delle dipendenze.
Il sistema si basa sul Kernel 2.6.34, la versione 1.0.23 dei driver ALSA, X.org 7.5, KMS attivato per ATI, Intel e Nvidia (Nouveau per i driver delle schede video Radeon), Upstart (sviluppato da Canonical) come init daemon predefinito per l’avvio del sistema ed il sistema conntrack e test di sistema per il filtraggio del traffico di rete.
Gli ambienti desktop disponibili sono GNOME 2.30.1, con la possibilità di testare la nuova versione 3.0, KDE 4.4.4 e SC LXDE desktop (è comunque possibile anche installare Xfce 4.6.1 per computer più datati). Le principali applicazioni disponibili: GoogleCL, OpenOffice.org 3.2.1, Mozilla Firefox 3.6.6, Rosegarden 4.10 o ancora la versione 3.0.5 di Thunderbird.
Tra gli strumenti di sviluppo, sono stati inclusi numerosi compilatori (GCC 4.5, Mono 7.1 e GDB 2.6.4), svariati ambienti di sviluppo (Netbeans 6.8, KDevelop 4.0,Qt-Creator 1.3.1 e Monodevelop 2.2.2). openSUSE 11.3 include come nuovi pacchetti MariaDB server e MySQL Cluster.
Oltre all’edizione standard è stata anche rilasciato openSUSE Education: Li-fe che include il desktop environment Sugar, così come applicazioni specifiche per l’insegnamento innovativo di Fisica, Chimica, Astronomia, Matematica etc….
openSUSE 11.3 è disponibile nel sito web ufficiale (qui) ma può anche essere scaricato attraverso la rete BitTorrent, scaricando l’apposito file torrent.
La prossima uscita è prevista per Marzo 2011; fino allora, si può godere appieno di un solido sistema che ha molto lavorato, come già detto, per l’integrazione con i dispositivi mobile e migliorato la compatibilità con i netbook.
Infine, ultima nota importante per poi lasciarvi notare le novità, openSUSE mantiene la sua stabilità e robustezza a tutti i livelli, insieme a una vasta gamma di software, dimostrando ancora una volta di essere una delle migliori distribuzioni Linux disponibili gratuitamente.
Cosa ne pensate?