10 singolari browser alternativi da conoscere assolutamente
Siete stanchi dei soliti browser, come Internet Explorer, Firefox, Chrome, Safari e Opera? Pazienza, per ora ci sono solo quelli (e qualche loro derivato più o meno ben riuscito) e dovete accontentarvi!
Ad ogni modo, dovete sapere che esistono dei singolari browser alternativi, ognuno con la propria specializzazione e la capacità di fare una sola cosa ma farla bene, che vivono nell’ombra e non aspettano altro che essere scoperti. Se vi va, oggi avremmo deciso di presentarvene 10 adatti a qualsiasi esigenza e compatibili con tutti i maggiori sistemi operativi.
Non vi cambieranno la vita ma almeno conoscendoli potrete ritenervi dei geek più completi. Buon divertimento!
Dillo – Volete fare un viaggio nei primi anni 90 gratis e senza dover accendere la TV alle 3 del mattino? Installate Dillo, un browser per Linux che ignora completamente gli elementi in AJAX, Flash e JavaScript, caricando tutte le pagine Web nella loro essenzialità e senza inutili perdite di tempo. Integrando un sistema di riconoscimento degli errori presenti nei siti Web, può risultare utile anche per adattare il proprio sito agli standard W3C.
Strata – Anche se non più sviluppato attivamente da tempo, questo browser è ancora un must-have per tutti quei professionisti che hanno bisogno di trasformare le pagine Web contenenti tabelle numeriche statche in fogli di calcolo dinamici. Unico problema, la versione completa costa la bellezza di 250 dollari!
Lynx – abbastanza noto nel mondo geek, Lynx è il browser essenziale per eccellenza. Permette di visualizzare qualsiasi sito Web, privandolo di immagini e stili grafici, in modalità prompt dei comandi alla velocità della luce. È disponibile anche per Windows presso questo indirizzo.
Flock – da poco basato su Chromium, Flock è un famosissimo browser all-in-one pensato per il web 2.0. Include strumenti per la comunicazione e la condivisione in tempo reale di contenuti multimediali su tutti i principali social network del mondo, soluzioni per il blogging, supporta le estensioni, la navigazione anonima e molto altro ancora. Provarlo almeno una volta nella vita è d’obbligo per un geek.
Cruz, Fake e Fluid – tre singolari browser disponibili esclusivamente per Mac OS X che hanno funzioni diverse ma condividono lo stesso motore. Cruz permette di visualizzare i risultati di Google in modalità CoverFlow, Fake combina Safari con uno strumenti di scripting per AppleScript (e costa 29 dollari), mentre Fluid permette di creare delle “applicazioni” partendo da singoli siti Internet in maniera simile a quanto si può fare con Chrome.
SpaceTime – probabilmente ne avrete già sentito parlare. Si tratta di un browser inutile quanto carino da guardare che permette di visualizzare e sfogliare i contenuti Web in un ambiente completamente 3D.
Gollum – in realtà non è un browser ma un sito Internet che fa da browser. A che serve? A visualizzare i risultati di Wikipedia velocemente e senza orpelli grafici anche in sistemi dove la celebre enciclopedia libera risulta bloccata. Funziona tramite un sistema di proxy e supporta anche la versione italiana di Wikipedia.
Songbird – balzato recentemente agli onori della cronaca per non essere più supportato su Linux, Songbird è un eccellente ibrido tra media player e browser. È basato sul motore di Mozilla Firefox e le sue funzionalità si possono estendere all’infinito grazie alle tante estensioni disponibili. Molti di voi lo conosceranno già sicuramente.
[Via | InfoWorld]