Come liberare spazio su disco cancellando le vecchie versioni di Chrome
Dopo la guida su come spostare la cache di Chrome e limitarne le dimensioni, ecco un altro piccolo trucchetto dedicato al browser di Google e a come si può contenere la sua “esuberanza” sul disco fisso del computer.
Notoriamente, Chrome utilizza un sistema di aggiornamento silenzioso che installa automaticamente le nuove versioni del browser non appena queste vengono rese disponibili da Google. Questo sistema può portare a un “meccanismo perverso” per il quale Windows inizia inspiegabilmente a conservare tutte le vecchie versioni di Chrome sull’hard disk occupando diversi GB di spazio inutilmente.
Per fortuna questo problema non si presenta sempre (soprattutto se si usa la versione stabile del browser), ma sempre meglio verificare ed eventualmente agire per liberare spazio su hard disk. Armatevi dunque di Esplora Risorse e recatevi nella cartella “C:\ Users\ Vostro Nome Utente\ AppData\ Local\ Google\ Chrome\ Application” del vostro sistema.
All’interno della directory dovreste trovare delle cartelle aventi come nome i numeri delle ultime 2-3 versioni di Chrome installate sul PC (es. 9.0.597.94, 9.0.597.94, ecc.). Se queste cartelle non sono più di due o tre, è tutto OK. Se ne sono di più, vuol dire che anche il vostro sistema è stato affetto dalla “malattia cronologica” di Chrome e che quindi potete liberare un bel po’ di spazio su disco (160/170MB a cartella) eliminandole.
Il nostro consiglio è quello di aprire Chrome, controllare la versione in uso sul computer (cliccando sulla chiave inglese e selezionando la voce Informazioni su Google Chrome dal menu che si apre) e cancellare tutte le cartelle relative alle versioni del browser contenute in “AppData” tranne, ovviamente, quella della build in uso e le due immediatamente precedenti.
Fatto ciò, una disinstallazione e reinstallazione del browser potrebbe essere salutare per evitare che Windows continui a non disfarsi delle versioni più datate di Chrome.
[Via | gHacks]