Google, al lavoro sugli occhiali HUD per la realtà aumentata
Se ne parla già da qualche tempo in rete ma nel corso delle ultime ore le news concernenti gli occhiali HUD per la realtà aumentata che, a quanto pare, sarebbero in fase di sviluppo nei Labs di Google si sono fatte ben più insistenti ed ulteriormente interessanti.
Stando infatti a quanto riportato da alcune fonti non ufficiali Google, in collaborazione con Motorola, avrebbe realizzato dei prototipi di un nuovo dispositivo che presentandosi come un comune paio di occhiali da sole offrirebbe tutta una serie di utili ed interessantissime funzionalità sino ad ora mai applicate a tale tipo di prodotto e che, così come mostrato in alcune tra le più grandi pellicole cinematografiche, consentirebbero di ottenere informazioni relative alla propria posizione geografica e dati restituiti dalla rete direttamente in real time.
Tutto ciò può essere definito, molto più semplicemente, con il sopracitato termine di “occhiali HUD”, caratterizzati da un sistema di elaborazione digitale con tanto di connettività Wi-Fi e Bluetooth 4.0.
I prototipi di occhiali HUD, finiti, a quanto pare, tra le mani dell’anonimo che ha riportato le indiscrezioni, appaiono estremamente simili agli Oakley Thump, sarebbero dotati del sistema operativo Android e risulterebbero inoltre comprensivi di una fotocamera frontale, dotata di flash, estremamente piccola e da pochi megapixel, grazie alla quale raccogliere informazioni e da utilizzare, servendosi di apposite app, per la realtà aumentata ma anche per scattare foto.
Riguardo le altre caratteristiche hardware pare che gli occhialini presentino specifiche molto simili a quelli dei primi smartphone basati su Android per cui una possibile configurazione potrebbe prevedere un microprocessore da 1 GHz, 256 MB di memoria RAM ed 8 GB per l’archiviazione dati.
Il display HUD, invece, sarebbe disponibile soltanto per una delle due lenti, realizzate, con molta probabilità, mediante tecnologia LCD oppure AMOLED, dotato di appositi menu facilmente navigabili sfruttando un sistema di input basato sui movimenti del capo.
Allo stato attuale delle cose gli occhialini HUD di Google andrebbero a configurarsi come un mero esercizio tecnologico che non sembra essere destinato ad essere immesso sul mercato, almeno non nell’immediato futuro.
Pare però che Google sia intenzionata ad effettuare dei test offrendo l’opportunità ad un gruppo ristretto di persone di provarne gratuitamente le fattezze in modo tale da poterne ottenere i primi feedback.
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