55.000 account di Twitter violati, password pubblicate online
Twitter è sotto attacco, o almeno lo sono i suoi utenti. Secondo quanto riportato dal sito AirDemon, alcuni hacker di cui per il momento non si conosce né la bandiera né le motivazioni sono riusciti a violare oltre 55.000 account di Twitter e a pubblicarne i dati di accesso sul Web.
L’enorme elenco di username e password è consultabile sul sito Pastebin, ci sono volute ben cinque pagine per contenerlo tutto. Sorprende che nella lista non ci siano solo password banalotte ma anche parole chiave di account apparentemente ardui da “bucare”. Il che insospettisce (e preoccupa) ancora di più sulla natura di questo attacco.
Ecco i link alle cinque parti del documento con i dati di accesso degli account Twitter hackerati:
- Prima parte
- Seconda parte
- Terza parte
- Quarta parte
- Quinta parte
Per sicurezza, controllate che non ci sia anche il vostro nella lista. In caso di un riscontro positivo, provvedete immediatamente a cambiare i vostri dati di accesso su Twitter e tutti gli altri siti su cui usate la stessa password di acceso.
Appena emergeranno maggiori dettagli sulla vicenda, vi faremo sapere. Intanto, quello che possiamo fare è ricordarvi per l’ennesima volta che non bisogna mai usare la stessa password su più di un servizio online. Se l’avete fatto e le vostre credenziali di accesso a Twitter sono nella lista linkata sopra, siete praticamente fritti!
Se invece per il momento l’avete scampata, non fatevi sfuggire l’occasione per una profonda revisione delle vostre password online e create nuove parole chiave, sicure e diverse per ciascun sito/servizio/social network. Se vi può essere d’aiuto, qualche mese fa abbiamo pubblicato una guida su come creare password sicure che di certo non è andata a male.
Per tutti gli altri, quelli che da bravi geek già usano password sicure e differenziate, se nell’elenco degli account Twitter violati non c’è il vostro, per ora potete dormire sonni tranquilli. Ma sempre con un occhio solo, s’intende!
AGGIORNAMENTO 12:00: I responsabili di Twitter hanno ridimensionato l’accaduto precisando che oltre 20.000 degli account violati sono relativi ad username duplicati, mentre altri sono account di spam sospesi. Pare inoltre che alcune delle password pubblicate su Pastebin non siano corrette. La faccenda, dunque, potrebbe rivelarsi meno grave del previsto. [via]
[Via | Neowin] [Photo Credits | Quinn Dombrowski]