Google Chrome batte Internet Explorer: ora è il browser web più usato al mondo
Se sino a qualche giorno addietro alla domanda “qual’è il browser web più utilizzato al mondo?” in molti avrebbero dichiarato, quasi con certezza, Internet Explorer adesso, invece, una risposta di questo tipo non sarebbe più corretta ed a certificarlo è Statcounter che attenendosi a quelli che sono i dati raccolti e poi pubblicati ha fatto sapere che il primato in questione è stato conquistato da Google Chrome.
Statcounter, infatti, ha fatto sapere che nei giorni compresi tra il 14 e il 20 maggio, ovvero la ventesima settimana dell’anno corrente, gli utenti globali del browser web di casa Google hanno cominciato a superare quelli di Internet Explorer con Firefox, Safari ed Opera a seguire nella top five.
A fare la vera differenza è però il Sud America dove Google Chrome si aggiudica circa il 50% del traffico complessivo, traffico che con ogni probabilità risulta imputabile a Google Orkut, il social network lanciato anni addietro da Big G e che ha ottenuto il successo sperato solo in America Meridionale.
Nel dettaglio, Google Chrome può contare ora sul 32,76% del market share, Internet Explorer sul 31,94%, Mozilla Firefox sul 25,47%, Safari sul 7,08% e Opera sull’1,74%.
L’uso di Google Chrome è andato dunque aumentando nel corso degli ultimi mesi a discapito non soltanto di Internet Explorer ma anche di Mozilla Firefox ed evidenziando quindi un cambio di abitudini da parte degli internauti che non può passare inosservato.
Ma qual’è la chiave del successo di Google Chrome? La risposta è da ricercare, senza alcun dubbio, nella gran varietà, qualità e quantità di estensioni disponibili e negli aggiornamenti che il team di big G rilascia in maniera tanto frequente quanto costante.
In ogni caso appare necessario sottolineare il fatto che il sorpasso di questi giorni fa riferimento soltanto a quelle che sono le quote del settore rilevate a livello globale poiché se si prendono in esame i singoli territori Internet Explorer continua a cavalcare la cresta dell’onda nel Nord America e in varie altre zone del globo.
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