BitTorrent, l’Italia al terzo posto nella classifica del download illegale
Durante le ultime ore Musicmetric ha pubblicato il report denominato Digital Music Index, ovvero il più recente esame condotto dagli analisti della società specializzata nello studio dei dati per offrire all’industria musicale una dettagliata mappatura sia delle abitudini sia delle preferenze degli ascoltatori dell’intero globo terrestre.
Unitamente alle informazioni facenti riferimento alla diffusione e all’utilizzo dei servizi autorizzati, come nel caso di Last.fm, iTunes, Spotify, YouTube e molti altri ancora, e a quelle su come i vari artisti appartenenti al mondo della musica entrano in contatti con gli utenti, ad esempio sfruttando canali quali Facebook e Twitter, i dati raccolti hanno anche permesso di stilare una speciale classifica dei paesi nei quali risulta maggiormente diffusa l’attività dei download illegali dei brani musicali e, nello specifico, mediante BitTorrent.
Stando ai dati pubblicati da Musicmetric, quindi, l’Italia va a piazzarsi direttamente al terzo posto con oltre 33 mila download illegali e con Jovanotti, Vasco Rossi e Ligabue presenti nella top 5 dagli artisti musicali maggiormente apprezzati dagli utenti torrent.
Al secondo posto in questa speciale classifica è invece presente il Regno Unito, con circa 43 milioni circa di download illegali e di cui il 78% corrisponde ad album interi di singoli artisti.
A troneggiare sono però gli Stati Uniti che vanno a piazzarsi direttamente al primo posto in classifica con ben oltre 96 milioni di download pirata.
Sempre attenendosi a quelli che sono i dati presenti nel report è poi possibile scoprire che i 750 mila artisti tracciati sono stati oggetto di circa 405 milioni di download illegali totali.
Numero massiccio di download pirata a parte appare comunque opportuno porre l’accento sulla mancanza di dati precedenti al periodo in esame essendo quello in questione il primo indice realizato dagli analisti di Musicmetric.
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