Eric Schmidt e il misterioso viaggio nella Corea del Nord
La notizia è dell’ultim’ora ed è stata appresa da alcune fonti anonime ma considerate estremamente attendibili: Eric Schmidt, l’ex CEO di Google ed attuale chairman del gruppo, ha in programma un viaggio in Corea del Nord in compagnia di Bill Richardson, l’ex governatore del Nuovo Messico.
Le ragioni del viaggio non sono ancora state comunicate ma lo stato in questione è noto come uno tra quelli in cui vige un ferreo controllo sull’attività in rete degli utenti al punto tale che soltanto un ristretto numero di persone ha la possibilità di accedere ad internet.
A tale situazione appare poi necessario sommare i rapporti praticamente “congelati” che intercorrono tra Stati Uniti e Corea del Nord.
In seguito alla morte di Kim Jong-il, avvenuta nel dicembre 2011, e la successiva ascesa al potere del figlio Kim Jong-un, le cose potrebbero però essere destinate a cambiare o almeno così pare attenendosi al discorso di fine anno fatto dall’attuale leader durante il quale ha infatti parlato dell’importanza attribuita allo sviluppo tecnologico e industriale per il rilancio dell’economia e delle sue intenzioni di portare i computer in ogni scuola e i sistemi d’automazione in ogni fabbrica senza però fare alcun accenno all’apertura verso una rete internet libera.
Tenendo conto di ciò l’arrivo di Eric Schmidt in Corea del Nord potrebbe però non essere casuale.
Google conta, allo stato attuale delle cose, uffici in 40 paesi di tutto il mondo e l’ipotesi che il viaggio di Schmidt sia finalizzato a estendere la presenza big G in Corea del Nord non sembra da escludere così come quella che Eric voglia farsi ambasciatore di un nuovo corso per una nazione in cui vigono ancora regole molto ferree in fatto di world wide web.
Al momento non risultano disponibili ulteriori info ma durante i prossimi giorni sarà sicuramente possibile saperne di più.