Microsoft delusa dalle vendite di Windows 8 se la prende con i produttori hardware?
Secondo quanto riportato da The Register, che cita fonti molto vicine all’azienda, i dirigenti Microsoft avrebbero un diavolo per capello a causa delle scarse vendite dei PC registrate nel periodo natalizio. Ciò ha portato ad uno scontro con i produttori hardware, accusati di non aver proposto ai consumatori dei prodotti all’altezza delle aspettative, e alla decisione di effettuare una sorta di “nuovo lancio” per Windows 8 a febbraio.
Il sito inglese scrive che Microsoft aveva inviato delle precise linee guida ai produttori OEM, chiedendo loro di costruire PC e tablet aventi determinate caratteristiche, ma che queste linee guida sono state disattese per questioni economiche.
Secondo molti produttori, infatti, le idee iniziali di Microsoft avrebbero portato alla commercializzazione di tablet e dispositivi ibridi molto costosi in nessun modo capaci di contrastare la concorrenza. Una concorrenza che prevede da un lato i tablet Android economici e dall’altro gli iPad, costosi ma di indiscusso appeal.
Ad ogni modo, sembra che Microsoft voglia mettere presto da parte le polemiche e “lavorare in tandem con i produttori di PC” per creare prodotti e nuove campagne promozionali di successo in grado di irrobustire le vendite di PC e tablet.
Il primo banco di prova del “nuovo lancio” di Windows 8 sarà probabilmente l’uscita di Surface RT in Europa accompagnata dal contemporaneo lancio di Surface Pro negli Stati Uniti. Successivamente, potrebbero arrivare nuovi device con Windows 8 costruiti secondo le logiche di Microsoft ma con qualche accorgimento ulteriore per mantenere dei prezzi “umani”. Staremo a vedere.