iPhone, i nomi alternativi che Apple prese in considerazione
Diversamente da quanto si possa pensare, scegliere il nome più adatto da assegnare all’oramai celebre e diffuso melafonino fu un’operazione tutt’altro che semplice ed immediata ed a svelarlo è stata una recente indiscrezione.
Sul sito web 9to5Mac è stato infatti raccontato l’intero processo creativo che ha portato Apple ha scegliere il termine iPhone per contraddistinguere il proprio smartphone.
Nel corso di una conferenza presso il dipartimento di Marketing della University of Arizona l’ex responsabile dell’advertising Apple, Ken Segall, ha spiegato come Cupertino è giunta alla scelta del nome iPhone.
Tuttavia se qualcosa, qualche anno fa, non fosse andato per il verso giusto a quest’ora molti utenti si ritroverebbero tra le mani un dispositivo prodotto si da Apple ma chiamato TelePod, Mobi, TriPod o addirittura iPad (chissà poi l’iPad che nome avrebbe avuto).
Scopriamo il significato dei vari nomi nel dettaglio:
- Mobi: si tratta dell’abbreviazione del termine mobile e l’azienda pare abbia trovato questo nome estremamente creativo e ricco di personalità.
- TriPod: la definizione dovrebbe andare ad unire quelle che sono le tre caratteristiche principali su cui Apple avrebbe voluto puntare, quali la possibilità di effettuare telefonate, quella di interfacciarsi con il mondo della multimedialità caratteristico dell’iPod e la comunicazione web. Il nome, comunque, non venne scelto perché già esistente ma anche perché lo smartphone di Apple era ed è in grado di andare ben oltre le tre caratteristiche in questione.
- TelePod: questo nome venne preso in considerazione perché ricordava una versione futuristica della parola telephone. Il termine Pod avrebbe conferito una connotazione tipicamente Apple al prodotto in virtù dell’iPod che all’epoca era uno dei dispositivi più in voga di Cupertino.
- iPad: anche il nome del diffusissimo tablet di Cupertino venne preso in considerazione per quello che sarebbe poi stato iPhone ma tenendo conto del fatto che un termine simile non avrebbe messo in evidenza le funzioni telefoniche del dispositivo l’idea venne scartata.
Alla fine, così come la storia insegnato, tutti questi nomi sono vennero scartati.
Steve Jobs, infatti, optò per un ben più semplice iPhone, una scelta per certi versi scontata ma sicuramente giusta per descrivere le caratteristiche dell’oramai diffusissimo melafonino ed il brand d’appartenenza.
P.S: da notare che nello screenshot e nel video annessi al post tra i nomi che l’iPhone avrebbe potuto avere è presente anche MicroMac ma si tratta di una definizione inventata da Segall soltanto per proporre un’analisi pratica agli studenti presenti alla conferenza.
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Via | 9to5Mac