Microsoft vuole una versione ottimizzata di iTunes per Windows 8, Apple no
Sono davvero in tanti gli utenti che stanno chiedendo a più riprese il rilascio di una versione ad hoc di iTunes per l’UI moderna di Windows 8 ma pur essendo la domanda molto alta le speranze che il media player di Cupertino possa essere inserito nel Windows Store di Microsoft sono praticamente pari a zero.
Infatti, anche se entro l’autunno dell’anno corrente sul Windows Store faranno la loro comparsa buona parte di tutte le app più popolari sullo store digitale di Apple quasi sicuramente iTunes sarà assente.
Al momento è disponibile soltanto una versione desktop del famoso media player. Tale versione può essere impiegata con mouse e tastiera risultando, di conseguenza, non ottimizzata per l’interfaccia touch dell’ultimissimo sistema operativo della redmondiana.
Microsoft, quindi, vorrebbe che Apple rendesse disponibile un’app con interfaccia utente moderna ed ottimizzata per il touch di Windows 8 e per i tablet Surface RT su cui la versione x86 non può essere installata.
Apple, però, non sembra essere intenzionata a cedere o almeno questo è quel che lasciano intendere le parole di Tami Reller, il Chief Financial Officer di Microsoft, che ha avuto modo di dire la sua durante un’intervista rilasciata a CNN Money.
Non dovete aspettarvi un’app iTunes su Windows 8 in tempi brevi. La domanda per iTunes è molto alta, lo zerbino di benvenuto è pronto.
L’arrivo di iTunes sul Windows Store potrebbe rivelarsi particolarmente vantaggioso per Microsoft andando a spingere notevolmente le vendite dei device touch.
Apple, dal canto suo, non ha intenzione di concedere un tale vantaggio alla concorrenza.
Mac OS X occupa una posizione di nicchia del mercato PC per cui la diffusione della versione desktop di iTunes non ostacola in alcun modo quella dei computer Apple.
Per i tablet, però, il discorso è diverso: l’iPad occupa una posizione dominante per cui Apple non avrebbe alcun interesse nell’incentivare le vendite di Surface.
[Photo Credits | Apple]
Via | CNET