Microsoft lancia il merchandising anti-Google

La campagna anti-Google di Microsoft fa un nuovo salto di qualità, lasciamo decidere a voi se verso l’alto o verso il basso. Nel Microsoft Store americano è infatti arrivata la sezione Scroogled in cui è possibile acquistare tazze, cappellini e t-shirt su cui campeggiano messaggi che ci ricordano quanto sia spiona “big G”, come faccia di tutto per raccogliere i nostri dati, ecc. Ecco qualche esempio:


Insomma, ci sono andati giù piuttosto pesante. Ma evidentemente Microsoft confida nell’efficacia di una campagna promozionale così aggressiva.
Qualche settimana fa, d’altronde, uno studio condotto da Answers Research ha rivelato che il 53% degli utenti “toccati” da “Scroogled” vede Bing sotto una nuova luce. Allo stesso tempo, il numero di utenti che consiglierebbero Google a un amico sarebbe sceso del 10% mentre sarebbe salito del 7% il numero di persone che consiglierebbe l’utilizzo di Bing.

Dati, quelli raccolti da Answers Research, che però non si riflettono realmente sul mercato dei motori di ricerca, dove Bing ha sì guadagnato percentuali di utenza significativa ma a scapito di Yahoo! e non di Google.

LINK | “Scroogled” su Microsoft Store