Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Così come preannunciato da tempo l’8 aprile Windows XP è andato in pensione. A partire da martedì, infatti, Microsoft ha messo definitivamente un punto al supporto a quello che può senza alcun dubbio essere identificato come il sistema operativo più longevo ed apprezzato della storia della redmondiana.

Il capitolo Windows XP dovrebbe quindi essersi definitivamente concluso ma il fatto che ad utilizzare il buon vecchio OS siano ancora in tanti, anzi tantissimi dimostra chiaramente che le cose non stanno così.

La società di sicurezza Netcraft ha infatti scoperto che in tutto il mondo sono ancora attivi migliaia di siti web ospitati su computer che eseguono Windows XP. In base alle statistiche di Netcraft sarebbero infatti oltre 6.000 i siti web che usano Windows XP e che stanno continuando a farlo nonostante i numerosi avvertimenti in fatto di sicurezza ricevuti da Microsoft.

Dalla ricerca si evincono poi ulteriori ed interessanti aspetti. Il primo è che la Cina viene considerato il territorio che più di ogni altro va ad incidere sull’attuale market share di Windows XP (27,69%). Nel paese asiatico l’oramai storico OS viene però utilizzato soprattutto da utenti privati. Infatti, soltanto il 3% dei siti web sono ospitati su computer Windows XP.

Dalla ricerca emerge inoltre che circa un terzo di tutti i siti web sono ospitati negli Stati Uniti e che ben 14 server Windows XP sono utilizzati da enti governativi. Ad esempio Windows XP viene utilizzato dalla piattaforma di webmail dello Utah.

Tra i siti web più trafficati che utilizzano ancora Windows XP vi è quello dell’azienda di trasporto TransFerry.com. È inoltre molto interessante notare che alcuni siti internet, come ad esempio quello delle Poste australiane o quello del Ministero dell’economia francese, continuano invece ad utilizzare addirittura Windows NT4.