Kaspersky lancia l’allarme fake app su Windows Phone

Vista la sua ampissima diffusione su scala globale e i controlli non troppo stringenti di Google su quello che passa nel Play Store, Android è diventato il sistema operativo mobile più colpito da malware e applicazioni fake. Bisogna prenderne atto. Allo stesso tempo, però, bisogna fare attenzione a non abbassare la guardia e credere che altre vetrine digitali, come App Store o Windows Store, siano totalmente immuni al problema.


Ahinoi, i cloni di Virus Shield, la famigerata applicazione “antivirus” che era arrivata in testa al Google Play Store senza svolgere alcuna azione reale (se non visualizzare un paio d’icone diverse sullo schermo dello smartphone), impazzano. E il fenomeno non è ristretto al mondo del robottino verde.

Un recente studio di Kaspersky ha infatti evidenziato come alcune fake app “travestite” da antivirus siano arrivate sullo store di Windows Phone pronte ad approfittare della buona fede degli utenti.

Tra le applicazioni messe sotto la lente d’ingrandimento dalla ricerca ci sono una copia di Virus Shield (con icona e nomi identici alla versione Android) e un fantomatico Kaspersky Mobile che, ovviamente, non ha nulla a che fare con la nota società di sicurezza informatica. E non è la prima volta che i furbetti del Windows Store sfruttano i nomi di importanti aziende hi-tech per truffare gli utenti.

Non più tardi di due mesi fa, Microsoft ha rimosso dal suo store una serie di fake app dedicate ai servizi di Google che avevano delle icone copiate da YouTube, Google+, ecc. e – cosa ancor più grave – erano prodotte da un unico sviluppatore che agiva sotto il nome di “Google, Inc.” (da notare la virgola) traendo in inganno anche le persone più attente.

Attualmente, grazie alle politiche, spesso oppressive, di Apple, l’App Store rimane meno soggetto al problema. Ma non immune, attenzione. Anche su iOS si trovano applicazioni poco raccomandabili, quindi è inutile imbastire guerre di religione informatica giocando a chi ce l’ha più bello (lo store, s’intende). Sarebbe bene cominciare a prendere più seriamente la questione e pretendere controlli più stringenti da parte di tutti i player del settore.

[Neowin]