Una gazella a Redmond

Ci siamo quasi, Internet Explorer 8 è alle porte e a casa Microsoft si respira aria di festa, il nuovo browser sarà funzionale ed al passo coi tempi, ma mentre alla luce del sole l’azienda si prepara al debutto del nuovo arrivato, nell’ombra sta già pensando al suo successore.

Gazelle, questo è il nome del progetto, nei pensieri di Redmond è il browser del futuro. Creato su basi completamente nuove, promette di ridare a Microsoft lo scettro di regina del browser.

Ubuntu, si pensa già alla 9.10

Mentre gli utenti sono in attesa di Jaunty Jackalope (9.04), papà Ubuntu -Mark Shuttleworth- sta già pensando al rilascio di ottobre 2009. La road map della distribuzione infatti è serrata e i progetti si susseguono freneticamente nel team di Ubuntu.

Nella mailing list ufficiale di Canonical, infatti, si leggono chiare le intenzioni dell’azienda per lo sviluppo della versione 9.10, nome in codice Karmic Koala.

Bufera Facebook, cancellati migliaia di profili sospetti

Quando sulla rete si muovono milioni di persone, la percentuale di malintenzionati e delinquenti di varia natura che hanno la possibilità di espandere i propri contatti aumenta, allargando così il bacino di possibili nuove vittime. Tra i servizi che più di altri subiscono questo tipo di pericoli troviamo i social network, in testa Facebook.

Proprio Facebook, spinto dalle autorità di Connecticut e Carolina, ha iniziato una pesante lotta contro i reati a sfondo sessuale perpetuati attraverso il proprio social network con la cancellazione massiva di oltre 5500 profili sospettati di questo tipo di reati.

Street View non viola la privacy, Google vince la causa

E’ ufficiale, Aaron e Christine Boring non hanno subito alcun danno alla privacy. Google ha vinto la causa intentata dai due coniugi che si erano sentiti offesi dal trovare su StreetView la foto della propria abitazione ripresa dalle pronte telecamerine a bordo delle auto di BigG.

La vicenda, venuta a galla qualche tempo fa con la denuncia dei coniugi, ha trascinato Google in tribunale con l’accusa di violazione della privacy e della proprietà privata.

Microsoft si mette il cappello rosso

Microsoft ha capito. Più tardi forse di molte altre aziende ma ha accettato il fatto che il futuro va affrontato all’insegna dell’interazione e non della chiusura. Come massima produttrice di sistemi operativi consumer, BigM ha fatto un altro passo nel mondo open, siglando un accordo con Red Hat.

L’accordo permetterà agli utilizzatori dei sistemi enterprise server di Microsoft e Red Hat di poter reciprocamente virtualizzare i rispettivi sistemi in sicurezza grazie alla nuova interoperabilità certificata.

Nokia e Skype, accoppiata vincente

Un’accoppiata vincente quella di Skype e Nokia che hanno siglato proprio ieri un accordo importantissimo per portare sui dispositivi della casa finlandese, il software voip più famoso del mondo.

Le compagnie, impegnate nell’evento di Barcellona, hanno rilasciato un comunicato ufficiale spiegando al grande pubblico l’intenzione di unire le forze per rendere il mondo delle comunicazioni più dinamico di sempre.

Bionic body armor, IBM la spara grossa

Big Blue stavolta ha fatto un passo davvero troppo lungo, nella miriade di brevetti che l’azienda porta a casa annualmente ne ha depositato uno davvero particolare e forse troppo intraprendente.

Il brevetto, depositato il 3 febbraio scorso, ha come oggetto “Bionic body armor“, sì avete letto bene, l’invenzione ideata da IBM è una sorta di armatura ultra-tecnologica capace di proteggerci in tempo reale dai proiettili.

Le grandi insieme per riordinare il web

Tre delle maggiori aziende nel settore informatico hanno siglato un importante accordo che segnerà la fine della spazzatura in rete. Google, Microsoft e Yahoo
s’impegneranno a eliminare dalla rete le ridondanza che rendono le nostre ricerche lente e poco proficue.

L’impresa, ardua, mira in particolare all’eliminazione delle pagine ridondanti e delle informazioni obsolete presenti in rete che sviano gli sforzi degli spider nella ricerca dei risultati richiesti dai motori di ricerca.

Moonlight: ed anche Linux usa Silverlight

Grazie al progetto Mono, anche gli amanti di Linux potranno sperimentare tutta la potenza di Microsoft Silverlight. Moonlight 1.0 è infatti un potente plugin open source per Firefox capace di replicare tutte le funzionalità di Silverlight.

Grazie a Novell, che ha un rapporto privilegiato con Microsoft, è stato possibile rendere completa la compatibilità del software con i formati proprietari di Microsoft, quali WMV e WMA, senza contare i codec dei formati open source ffmpeg.

Ericsson batte tutti in velocità con l’HSPA+

Il Mobile World Congress di Barcellona presenterà come ogni anno le maggiori novità nel campo della telefonia e dei dispositivi mobili. Come vi avevamo anticipato qui, molte saranno le sorprese che verranno svelate durante l’evento, una in particolare, però, promette di rivoluzionare la connettività dei nostri dispositivi, parliamo di un nuovo standard per la banda larga senza fili, l’HSPA+.

Figlio di Ericsson, questo nuovo standard darà una scossa alle attuali connessioni in mobilità grazie alla potenza dei suoi 42Mbps. Già, avete letto bene, parliamo di una velocità di download che supera di quasi sei volta gli standard attuali del nostro paese.

Blu-ray multi purpose, il disco del futuro?

Dall’uscita della PS3, il supporto blu-ray ha guadagnato molte quote di mercato. Il suo successo, pur non essendo ancora paragonabile a quello dei DVD, è in lenta ascesa proprio grazie alla progressiva diffusione della nuova consolle di Sony.

Questo supporto, re dei formati ad alta definizione e figlio di Sony, sta diventando sempre più la scelta preferita dagli sviluppatori di giochi per PS3 ma trova ancora qualche ostacolo nella conquista del grande pubblico per due cause fondamentali, la prima riguarda il prezzo dei supporti e dei dischi stessi, chiaramente più alto rispetto ai normali DVD, la seconda sta nella distribuzione dei supporti che, conseguentemente la guerra con gli HD-DVD, è ancora molto scarsa se escludiamo i possessori di PS3.

Google vuole salvare il mondo

Al grido di “Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo” (n.d.r. William Thomson), Google si è posta un grande obiettivo, ridurre il consumo energetico mondiale. PowerMeter, figlio della divisione filantropa google.org, è nato con il preciso obiettivo di salvare la Terra. Vediamo come.

Innanzitutto precisiamo cos’è, il PowerMeter di Google non è altro che un sofisticato misuratore di consumi corredato da un software che li analizza e ci aiuta a ridurre gli sprechi. Il sistema, in fase beta, è attualmente sperimentato da parte dei dipendenti di Google che hanno il compito di testare il software e mettere in atto le contromisure di risparmio energetico suggerite.

Kindle 2, il vero futuro dell’ebook

Quando poco più di un anno fa Amazon lanciò Kindle non si sarebbe mai immaginata un successo così straordinario, 240mila lettori venduti nei primi 9 mesi di vita danno un’idea piuttosto chiara di come gli acquirenti abbiano reagito alla novità.

Per questo motivo -e per i meravigliosi profitti che hanno fatto ascendere in borsa i titoli di Amazon- oggi vediamo la nascita di Kindle 2, evoluzione e perfezionamento del già ben piazzato fratello minore di prima generazione.

Snow Leopard, rumors e possibili novità

Benché Snow Leopard non sarà un sistema operativo ex-novo ma un semplice aggiornamento dell’attuale OS X, sembra ogni giorno di più acquisire tutte le caratteristiche peculiari di un nuovo sistema operativo vero e proprio.

Dai brevetti depositati da Apple nei giorni scorsi si possono infatti dedurre interessanti novità per il leopardo delle nevi, novità che profumano di risparmio energetico e multi-touch.