Gli Uffici della nuova sede Google a Zurigo

Abbiamo gia parlato di quali siano le condizioni di lavoro degli impiegati alla Google Inc., ma in questi giorni l’apertura della nuova sede Google a Zurigo e il successivo rilascio di una galleria fotografica dell’ arredamento interno, è l’occasione giusta per dare ancora uno sguardo all’originalità e alla bellezza degli uffici di Big G, c’è solo da sciaquarsi gli occhi, e da imparare.

La scelta dell’ arredamento e dei colori danno vita ad un ambiente vivace e piacevole, completo di tutti i comfort, variopinto, che ricorda tutto fuorchè un posto di lavoro.
Testimoniano in un certo senso la voglia di Google di uscire fuori dal coro, d’altra parte, sono stati stesso Larry Page e Sergey Brin a svelare tutta la loro voglia di fornire ai propri dipendenti un ambiente piacevole e confortevole, nel quale possano sentirsi come a casa loro, cosicchè la loro mente si possa immergere nel lavoro con la massima calma e concentrazione desiderabile.

Gli utenti-tipo dei videogiochi? Uomini, colti e sotto i 40 anni

Videogame

Maschio, sotto i 40 anni, istruzione medio-alta e “ipertecnologico”: è l’utente tipo dei videogiochi, stando a quanto riporta una ricerca pubblicata in queste ore su alcune agenzie di stampa. L’indagine in realtà, se vista con un minimo di spirito critico, non rivela troppe novità rispetto a quelle precedenti, anche se alcuni dati sembrano interessanti.

Secondo l’inchiesta, l’88 per cento degli utenti è di sesso maschile, con una scolarizzazione medio-alta e con un’età compresa tra i 24 e i 40 anni (e questa è forse la novità, considerato che solitamente si crede che tra i videogiocatori più incalliti figurino bambini e ragazzini). La ricerca è stata svolta su circa cinquemila utenti e “tiene conto del forte indice di penetrazione che questa forma d’intrattenimento ha nella popolazione italiana”.

Ecco come tentare di sfuggire alla telecamere

Ecco come tentare di sfuggire alla telecamere

Si chiama I.R.A.S.C che sta per “Infra Red Against Surveillance Cameras” ovvero “Luce Infrarossa Contro le Telecamere di Sorveglianza” ed è un dispositivo che dovrebbe teoricamente permettere di passare inosservati.

I produttori stessi lo definiscono un dispositivo che permette ad ogni cittadino di preservare la propria privacy. Ma non vi aspettate chi sa cosa di fantascientifico il dispositivo in se è abbastanza semplice.

La monnezza della Campania vista con Google Maps

La triste realtà degli ultimi periodi è purtroppo molto chiara, infatti quando dici Napoli, in Italia e nel mondo intero, nessuno pensa più a “pizza, spaghetti e mandolino”, bensì solo ad una putrida, viscida ed ignobile cosa: la monnezza.

Una piccola, interessante sotto il punto di vista tecnologico, e positiva cosa, anche in questo assurdo caos (anche d’informazione) che si è creato per le note vicende della monnezza in Campania c’è: il progetto “We are the trash!” del giornalista Giulio Finotti, ovvero la monnezza della Campania vista con Google Maps grazie alle foto e alle segnalazioni dei lettori.

L’iPod è robaccia? Ditelo agli astronauti dello Space Shuttle Endeavour

L’iPod è robaccia? Ditelo agli astronauti dello Space Shuttle Endeavour

Tempo fa si discusse su di una possibile sponsorizzazione dei viaggi spaziali, shuttle con il baffo della Nike che orbitavano attorno alla terra o satelliti con scritte impossible is nothing o ancora la stazione spaziale con su di una parete lo spot Coca-Cola Enjoy, ovviamente non se ne fatto più nulla.

Ma alla NASA si sa sono sempre avanti e infatti hanno inaugurato il primo esempio di pubblicità occulta spaziale. Sto parlando della foto qui sopra, foto ufficiale NASA, nella quale appare in bella vista poggiato in quella che dovrebbe essere la cabina di pilotaggio un bell’ iPod, e chi l’avrebbe detto a Steve Jobs che il suo mp3 sarebbe finito nello spazio?

4 nuovi easter egg contenuti in OpenOffice

Ed ecco che dopo il giochetto di Guerre Stellari segnalatovi un po’ di tempo fa, ecco che torniamo a parlarvi degli Easter egg (uova di Pasqua), ovvero quelle funzioni curiose che i programmatori di taluni software amano nascondere per benino nelle loro creature.

Easter egg, ancora una volta scovati nel mitico OpenOffice.org, l’ottima alternativa gratuita a Microsoft Office. Ed allora non perdiamoci più in chiacchiere e vediamo insieme questi 4 nuovi easter egg contenuti in OpenOffice!

1. Guida galattica per gli autostoppisti

  • Aprire un nuovo foglio di calcolo in Calc.
  • Inserire =ANTWORT(“Das Leben, das Universum und der ganze Rest”) in una qualsiasi cella e premere il tasto Invio.
  • Tadà! Uscirà fuori il numero 42, protagonista con il suo significato proprio in Guida galattica per gli autostoppisti.

Tanti auguri al lettore MP3 per i suoi primi 10 anni

Tanti auguri al lettore MP3 per i suoi primi 10 anni

Questo mese, esattamente 10 anni fa, il padre di tutti i lettori MP3, l’MPMan F10 veniva presentato. Inizialmente mostrato all’esposizione Cebit nel 1998, l MPMan F10 possedeva 32 MB di memoria, nei quali trovavano posto ben 5 canzoni, il tutto coadiuvato da un piccolissimo schermo LCD.

Il prezzo iniziale era di 250 dollari, a cui se ne dovevano aggiungere 69 per la versione da 64 MB. Il trasferimento dei file avveniva molto lentamente attraverso una porta di connessione parallela. Nonostante fossimo all’alba della musica digitale la RIAA già si faceva sentire, contestazione di quella volta, il lettore Rio che secondo l’associazione delle major americane infrangeva il copyright.

Lasciamoci il BIOS alle spalle: Arriva EFI

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EFI (Extensible Firmware Interface) è considerato da molti il futuro del BIOS,il firmware utilizzato da sempre nei PC IBM compatibili.
EFI, tecnologia originariamente sviluppata da Intel, ha fatto la sua prima comparsa a febbraio 2008, con l’uscita della scheda madre MSI P35 Neo3.

A differenza del normale BIOS, questa nuova tecnologia, supporta all’ interno il mouse e possiede un’ ottima e accattivante grafica.

Questo, inoltre, supporterà 16 lingue tra cui l’italiano e consentirà di avviare applicazioni, come alcuni tool per diagnosticare problemi hardware e di sicurezza prima dell’ accesso al Sistema Operativo.
MSI integrerà EFI in tutte le sue nuove schede madri e molto probabilmente anche le altre case produttrici di quest’ ultime, faranno la stessa cosa.

Sbarca anche in Italia NakedNews

Naked News

Donne non me ne vogliate: questo post è un pochino di più per noi maschietti! Sto scherzando, ci mancherebbe. La notizia è che da oggi partirà la versione italiana di Naked News, il famosissimo telegiornale già attivo in altre lingue in cui le “giornaliste” si spogliano, indumento dopo indumento, mentre leggono le notizie. Fino ad arrivare, udite udite, a uno strip integrale.

Il tg, il cui sottotitolo è “Il programma che non ha nulla da nascondere”, vedrà la partecipazione di quattro conduttrici tra i 22 e i 27 anni, selezionate tra 100 ragazze che si erano presentate per il ruolo. “Trovo che sia un lavoro molto interessante e che sicuramente contribuirà alla mia formazione – ha detto una di loro, Michela Fiore, 25 anni, tre esami prima della laurea in Economia e Commercio – Spero anche che mi garantisca l’offerta di altri ruoli da conduttrice, una possibilità che comunque valuterò perché non so ancora cosa mi piacerà fare in futuro”.

Come risolvere il problema della compatibilità hardware in Vista

Pannello di controllo Vista…_45465464654654878798!!

Spesso molte persone si lamentano della scarsa compatibilità delle periferiche hardware in Windows Vista, affermando addirittura che il nuovo OS di casa Microsoft richieda componenti interni troppo moderni e quindi costosi.

Ma non è così: la maggior parte della gente, infatti, non sa dell’ esistenza di un’opzione (migliorata dalle precedenti versioni) in Vista che permette l’installazione di moltissimi hardware riguardanti determinate periferiche poco conosciute tra cui: stampanti ad aghi che si collegano alla porta parallela o alla seriale, ecc. Quindi, se possedete uno di questi componenti a cui siete affezionati e non volete gettarlo via, vediamo insieme come attivare questa opzione “segreta”.

Usa, un disegno di legge per rendere illegale il posting anonimo in internet

Anonimo

Non preoccupatevi: per il momento, almeno in Italia, l’anonimato di chi utilizza internet non è a rischio. Ma forse negli Stati Uniti un pochino lo è. Un politico del Kentucky ha infatti depositato una proposta di legge per rendere il posting anonimo su internet illegale.

Secondo quanto si legge nella proposta, chiunque voglia scrivere le proprie opinioni su un sito o un blog, deve registrare, su quel sito, il proprio vero nome, cognome, indirizzo fisico e indirizzo e-mail. Non è tutto: quando scriverà un articolo o commenterà un post di qualcun’altro dovrà sempre firmarsi col vero nome e cognome!

Programmatore vince difficilissima gara di memoria

Memoria

Apriamo la settimana con una bella notizia, che farà sicuramente piacere a tutti coloro che, per lavoro o per passione, fanno i programmatori informatici. Un trentunenne programmatore di San Francisco, Chester Santos, ha vinto una difficilissima gara di memoria, ricordando esattamente l’ordine di tutte le carte presenti all’interno di un mazzo (mischiato, ovvio) in 2 minuti e 27 secondi.

La gara, svoltasi nell’ambito del campionato di memoria Usa di New York, ha visto la partecipazione di decine e decine di super-cervelloni provenienti da tutto il Paese. Tra le sfide che gli “atleti” hanno dovuto affrontare, anche la memorizzazione all’impronta di una lunga poesia inedita, la memorizzazione dei nomi di 99 persone e una lista di numeri larga 20 caratteri e lunga 25.

I nuovi formati di Microsoft Office 2007? Sono dei semplici zip!

Grazie alla segnalazione fattaci dal nostro amico Max, oggi vogliamo segnalarvi un particolare da veri geek, riguardante uno dei programmi più utilizzati sui computer di tutto il mondo: Microsoft Office 2007.

Per essere ancora più precisi, questa curiosità riguarda i nuovi formati introdotti da Microsoft nell’ultima versione della sua suite di programmi per ufficio, quelli con la “x” finale per intenderci (quindi docx e soci), che in realtà non sono altro che delle semplici cartelle zippate!

Odio e amore su Wikipedia e eBay. Una storia vera

Wikipedia_eBay

Quella che vi racconto oggi è una storia (vera) che ha come protagonisti Rachel Marsden, commentatrice e blogger canadese, e Jimmy Wales, co-fondatore di Wikipedia. La loro storia d’amore è finita proprio su internet con due colpi di scena che né l’uno né l’altra si aspettavano. A scatenare la polemica è stato Jimmy, che qualche giorno fa ha “editato” la propria voce su Wikipedia aggiungendo una postilla: “Non sono più legato a miss Marsden”.

Peccato, però, che lei abbia dovuto scoprire che la loro storia d’amore era finita… proprio su Wikipedia. E così, per vendicarsi, ha deciso di mettere in vendita online su eBay la maglietta e il maglione che l’uomo indossava durante la loro ultima notte d’amore. “Ciao, il mio nome è Rachel – si legge nella descrizione degli oggetti in vedita su eBay – e il mio ex-ragazzo, il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, mi ha appena lasciato con un annuncio sulla sua enciclopedia. Si è trattato di una mossa talmente classista che ho voluto fare anch’io qualcosa di simile, per questo vendo alcuni dei vestiti che ha lasciato nel mio appartamento di New York”.