Tweetbeat Firsthand, visualizziamo le informazioni riportate su Twitter relative a persone e società menzionate in un testo online

Uno dei principali canali di informazione attualmente disponibili lungo l’intero web è senz’altro rappresentato da Twitter, il ben noto ed affermato servizio di micro blogging grazie al quale non soltanto viene offerta la possibilità di condividere con altri utenti il proprio status ma anche di ricercare e visualizzare informazioni e news di vario genere.

Considerando dunque l’importanza che, nel corso del tempo, è riuscito ad assumere un servizio di tale tipologia, appare dunque anche piuttosto ovvio che, al fine di ottenere informazioni continuamente aggiornate possa risultare piuttosto utile sfruttare Twitter per visionare tutto quanto concerne persone e società.

Proprio per questa ragione, se utilizzate abitualmente Mozilla Firefox o Google Chrome per navigare online, allora, di certo, potreste trovare particolarmente utile ricorrere all’impiego di un apposita estensione quale Tweetbeat Firsthand.

Epic Browser, dall’India con… antivirus, social network e tanta altra roba interessante

Nato da una partnership tra l’indiana Hidden Reflex e Mozilla con la partecipazione di Eset e WOT, Epic Browser è una delle migliori versioni modificate di Firefox che abbiano mai messo piede sul Web.

Tra le caratteristiche più interessanti del browser troviamo un antivirus basato su NOD32, che permette di scansionare file e cartelle direttamente dal browser, ed una sidebar collocata sul lato sinistro dello schermo, che permette di accedere in un batter d’occhio ad un quantitativo di informazioni e siti Internet davvero impressionante.

Grazie ad essa, è possibile ricercare e visualizzare video su YouTube, aggiornare i propri stati di Facebook e Twitter, visualizzare il download manager, inviare/ricevere messaggi di posta elettronica con Gmail, impostare timer, scrivere promemoria e molto altro ancora. Direttamente da un riquadro posizionato sulla sinistra della finestra del browser, senza occupare spazio inutile.

Firefox 4.0 non basterà a fermare Chrome: ecco perché (in 10 motivi)

Con la sua fetta di mercato del 23.81%¹, Firefox è attualmente il secondo browser più utilizzato al mondo, alle spalle del sempre meno apprezzato Internet Explorer (60.32%) e davanti a Chrome, che è in continua ascesa ed è già in possesso di una quota di mercato pari al 7.24%.

Come tutti voi ben saprete, è in dirittura d’arrivo Firefox 4.0, la nuova versione del browser di Mozilla sviluppata con l’intento di mantenere questo vantaggio sulla concorrenza e assottigliare le distanze da IE: le premesse per fare ciò, vista la prima beta del programma, non sembrano mancare, ma non tutti sono d’accordo.

Per i redattori di eWeek, ad esempio, Firefox 4.0 non riuscirà ad arrestare la crescita di Google Chrome e le motivazioni di ciò sono ben 10. Che ne dite di leggerle tutte e discuterne insieme a noi attraverso i commenti?

  1. Caricamento troppo lento: uno dei principali difetti che Firefox si porta dietro da quando è nato, è l’eccessiva lentezza nell’aprirsi rispetto agli altri browser. Nella versione 4.0 sono stati fatti diversi passi in avanti in questo senso, ma ancora non basta. Se le persone avranno bisogno di visualizzare un sito “al volo”, continueranno a usare soluzioni di più rapido avvio, come Chrome.
  2. Navigazione lenta: come sopra. Firefox 4.0 migliora anche nella velocità di navigazione, che tuttavia rimane inferiore a quella di Chrome (che la gente potrebbe preferire, proprio per questo).

Textarea Cache: recuperare i testi digitati in Firefox, anche nei casi disperati

Avete mai visto quei video in cui dei ciclisti alzano le braccia in alto in segno di vittoria e poi cadono come delle pere cotte a un centimetro dal traguardo? Divertenti, ma a noi blogger può capitare qualcosa di non troppo dissimile (e ugualmente doloroso): si digita il punto finale di un post che corona minuti – se non ore – di intenso lavoro, si clicca sul pulsante per pubblicare l’articolo e – bam – dopo qualche secondo la connessione cade o la corrente va via, facendoci perdere gran parte di quanto scritto.

Textarea Cache è un’estensione per Firefox che permette di dire addio a queste brutte esperienze, salvando tutto ciò che viene digitato nei campi di testo di siti Internet, blog, forum e addirittura servizi online come Gmail in tempo reale.

Image Spider, visualizzare gli attributi di un immagine online semplicemente al passaggio del mouse

Come già ribadito infinte altre volte, Firefox, il performante browser web di casa Mozilla, costituisce senz’altro uno tra gli strumenti maggiormente utilizzati dall’intera utenza per navigare online poiché, grazie ai molteplici add-on disponibili va a risultare altamente personalizzabile in base a quelle che sono le diverse esigenze.

Tra le innumerevoli estensioni, dando un rapido sguardo nell’apposita galleria, di certo non è poi così difficile rendersi conto della vasta offerta di strumenti destinati in particolar modo al mondo dei webmaster grazie ai quali semplificare di gran lunga l’esecuzione di molteplici operazioni.

Considerando quanto appena affermato diamo quindi un occhiata ad un ottimo add-on quale Image Spider.

Glassy Urlbar, verificare il livello di sicurezza di una pagina web direttamente dalla barra degli indirizzi di Firefox

Oramai è cosa abbastanza risaputa che ogni qual volta ci si ritrova a navigare online la sicurezza non è mai troppa e la possibilità di poter incorrere in un qualche cosa che possa compromettere l’effettiva efficienza della postazione multimediale in uso e delle informazioni riservate in essa contenute risulta piuttosto alta.

Nel caso in cui si scelga di navigare online sfruttando il performante browser web di casa Mozilla, oltre all’utilizzo di un valido strumento di protezione e all’adozione di tutta una serie di appositi accorgimenti, potrebbe risultare senz’altro un ottima idea iniziare a sfruttare anche l’interessante e, allo stesso tempo, semplice funzionalità offerta da un add-on quale Glassy Urlbar.

Firefox 4.0: come rendere il pulsante “Firefox” trasparente, disabilitare le jumplist e altri trucchetti

La prima beta di Firefox 4.0 è finalmente disponibile per il download e nella blogosfera mondiale sono iniziati a fioccare i post con i primi trucchetti per personalizzare il nuovo browser del panda rosso e adattarlo alle proprie esigenze.

Sperando di avervi fatto cosa gradita, abbiamo pensato di raccogliere i migliori fra questi primissimi trucchetti per Firefox 4.0 e proporveli in un unico post, questo. Non c’è nulla per cui strapparsi i capelli, sia chiaro, ma se volete far capire subito al vostro nuovo “amico” chi è che comanda, non potete assolutamente perdere l’occasione di dargli un’occhiata. Buona lettura e buon divertimento a tutti!

Disabilitare le jumplist

Integrandosi perfettamente in Windows 7, Firefox 4.0 supporta (finalmente) anche le jumplist. Questo però potrebbe dar fastidio a chi, tenendo alla propria privacy, non vuole che con un semplice click destro sulla barra delle applicazioni tutti possano venire a conoscenza dei siti visitati con il browser del panda rosso. Ecco, dunque, un modo pratico e veloce per disabilitare le jumplist in Firefox 4.0:

  1. Digitare about:config nella barra degli indirizzi di Firefox e premere Invio;
  2. Rispondere in maniera affermativa all’avviso che compare per accedere al pannello di controllo del browser;
  3. Digitare browser.taskbar nella barra per il filtraggio rapido dei valori;
  4. Fare doppio click sulla chiave browser.taskbar.lists.enabled in modo da impostargli false come valore.

Firefox 4 Beta 1 Portable: è già fra noi

E’ di qualche giorno fa dell’arrivo nel mercato “browser” di Firefox versione 4 Beta 1. Questa nuova release mostra una nuova veste grafica per il navigatore di Mozilla, una rinnovata velocità di navigazione, un minor consumo di risorse di sistema, e moltissimi altri dettagli che andremo ad elencare e illustrare nei prossimi articoli.

Oltre alle pure caratteristiche tecniche ed ai passi avanti che sono stati fatti dalla versione 3.6.6, Portable Apps ha rilasciato in concomitanza con Mozilla la versione portabile di questa interessante beta. Con questa release portabile, eviteremo di lasciare la stabilità della versione attuale ma non ci perderemo le novità ed i miglioramenti della 4.

Un primo sguardo a firefox 4

Come tutti ben sapete, pochi giorni fa è stata rilasciata la prima beta ufficiale di Firefox 4. Sul sito di Mozilla è possibile anche scaricare questa versione dove troviamo una ampia descrizione del nuovo prodotto. Secondo quanto citato sul blog di mozilla, firefox 4 come al solito sarà stabile e sicuro. Nuove novità introdotte come una nuova interfaccia grafica, e soprattutto nuove funzionalità per HTML5. Ma procediamo per grado, di seguito tutte le caratteristiche citate su Mozilla:

* Le schede saranno posizionate in cima.
* In Windows Vista e Windows 7 la barra dei menu è stata modificata come in Internet Explorer.
* È possibile cercare e aprire le schede già nella Smart Location Bar
* Nuovo Addons Manager e l’estensione di gestione API.
* Significativi miglioramenti nelle gestione delle API e JS-ctypes, una nuova interfaccia per le estensioni.
* I pulsanti di chiusura e riduzione a icona sono state fuse in un unico pulsante sia su Windows, Mac e Linux.
* La Barra dei segnalibri è stato sostituito con un pulsante Segnalibri di default.
* Protezione dai crash sia per Windows, Linux e Mac quando Adobe Flash, Apple QuickTime o Microsoft plugin Silverlight non funzionano correttamente.
* Transizioni CSS parzialmente supportate.
* Pieno supporto WebGL.
* Core Animation per il rendering dei plugin per Mac OS X.
* Supporto nativo per il formato video HD HTML5 WebM.
* Direct2D in fase sperimentale, disattivato per impostazione predefinita.
* Gli sviluppatori possono utilizzare la comunicazione bidirezionale API.
* Rendering pagina più reattiva.
* Nuovo HTML5 parser.
* Supporto per HTML5.
* Questi solo una parte delle caratteristiche elencate sul sito web di Mozzilla

Firefox Sync elimina l’icona dalla barra di stato e scoppia la rivolta fra gli utenti

Il popolo dei firefoxiani è in rivolta. Tutta colpa di Firefox Sync 1.4, l’ultima release dell’estensione ufficiale per sincronizzare il proprio profilo fra più dispositivi, che al posto di aggiungere nuove funzionalità a quelle già presenti, ne ha tolte un paio fra quelle più apprezzate dal grande pubblico: l’icona nella barra di stato del browser e il login automatico.

Ora, quindi, Firefox Sync è accessibile solo dal menu Strumenti di Firefox, necessita di tre passaggi anziché due per essere configurato e non mostra alcuna notifica nella barra di stato del browser (a parte quelle di errore, pare). Il tutto, “sublimato” dal fatto che bisogna effettuare un login manuale al servizio dopo ogni avvio del browser.

I Mozilla Labs, ormai sommersi dai messaggi di protesta, hanno giustificato le loro scelte castranti dicendo che in Firefox 4 la barra di stato scomparirà (e poi dicono che non è vero che stanno copiando Chrome), lo stato di Sync può essere visualizzato “comodamente” nel file log dell’estensione (accessibile digitando about:sync-log nella barra degli indirizzi) e che i continui aggiornamenti nella status bar del browser caricavano inutilmente sulla CPU.

IBM sceglie Firefox, che raggiunge i 2 miliardi di estensioni scaricate

Nonostante sia finito dietro Chrome in quasi tutti i test di Lifehacker e proprio il browser di “big G” continui a rosicchiare importanti fette di mercato alla concorrenza, per Firefox questo è un periodo decisamente brillante. Nel giro di pochissime ore, il browser del panda rosso ha infatti raggiunto due importantissimi traguardi, quello dei 2 miliardi di estensioni scaricate da parte degli utenti e quello del “matrimonio” con un’importante nome del mondo informatico, IBM, che ha deciso di usare Firefox come browser predefinito.

Questo vuol dire che il navigatore di casa Mozilla verrà utilizzato da circa 400.000 dipendenti di IBM in tutto il mondo e impostato come browser predefinito in tutti i nuovi computer usati dall’azienda americana. I motivi di questa scelta? Tanti, tantissimi.

Browser Turns Editor, apportare modifiche alle pagine web direttamente dalla finestra di Firefox

Quando ci si ritrova ad operare su una data pagina web, progettandone le fattezze ed editandone dunque tutte le varie ed eventuali caratteristiche, risulta necessario ricorrere all’utilizzo di tutta una serie di appositi strumenti mediante cui eseguire, in modo più o meno facile a seconda delle diverse esigenze, l’operazione in questione.

In particolare, se si è intenzionati a modificare il design o il layout di una qualsiasi pagina web, allora, senza alcun dubbio, una risorsa quale Browser Turns Editor costituisce senz’altro un ottima soluzione, a patto però che si deicida di utilizzare il browser web di casa Mozilla.

BuddyFox: ovvero come trasformare Firefox in un efficiente client di messaggistica istantanea

Ad oggi, gli strumenti mediante cui ciascun utente viene messo in condizione di comunicare attivamente con amici, parenti, colleghi e, in alcuni casi, anche sconosciuti, sono davvero tanti, tutti rispondenti in maniera più o meno ampia a quelle che sono le diverse esigenze.

Nella stragrande maggioranza dei casi si fa dunque riferimento a quelli che sono i cosiddetti client di messaggistica istantanea che, una volta avviato sul PC in uso, così com’è facilmente intuibile dalla parola stessa, consentono di comunicare “istantaneamente” con i propri contatti.

Proprio a tal proposito, quest’oggi, scopriamo insieme un nuovo e performante strumento analogo che, pur permettendo di eseguire esattamente quanto appena accennato, va però a configurarsi come un qualcosa di decisamente molto più congeniale a quelle che sono le esigenze degli appassionati navigatori del web.

Hide Caption Titlebar Plus: rimuovere la barra del titolo in Firefox

Con tutte le sue barra degli strumenti, Firefox occupa molto – forse troppo – spazio su schermo rispetto a browser concorrenti. Non è la prima volta che lo diciamo e non sarà certo l’ultima.

In passato abbiamo anche visto come risolvere il problema e liberare il più possibile lo schermo in Firefox, ma c’è chi vuole di più. C’è chi, ammaliato dalla semplicissima interfaccia utente di Chrome, vorrebbe tanto che anche il navigatore di Mozilla fosse sprovvisto di barra del titolo, come quello di Google. Manco a dirlo, anche per questo c’è un’estensione, perché c’è un’estensione praticamente per tutto (sì, dopo passo a versare i diritti ad Apple).

Hide Caption Titlebar Plus è un interessante componente aggiuntivo per il browser del panda rosso, che una volta installato fa scomparire la barra del titolo dalla finestra principale di Firefox e integra i pulsanti per ridurre a icona, ingrandire e chiudere la finestra nella barra degli strumenti di quest’ultimo, sopra la barra di ricerca veloce.