
Oggi è domenica, ed essendo questo un giorno diverso dagli altri spesso ci capita di fare cose diverse da quelle che facciamo gli altri giorni. Una piccola parentesi del genere può essere fatta, perché no, anche su Geekissimo.
Geekissimo non è solo e per forza presentazione di guide, servizi e notizie concernenti l’ambito informatico, ma vuole essere qualcosa di più, vuole mirare e centrare quelli che sono obiettivi più impegnativi e più riflessivi. Vuole pensare e far pensare e non solo recensire. E tutto ciò, chiaramente, sempre su discorsi il più possibile vicini alla trattazione di argomenti correlati ai computer, e ad internet in genere.
Sentiamo molto spesso parlare di privacy, il diritto alla riservatezza delle informazioni personali, e spesso, giustamente, la pretendiamo. Ma sorge spontanea una domanda: non è che una volta connessi ad Internet tutta la nostra attenzione verso la privacy vada scemando?
Il dubbio, si sa, è lecito.. Motori di ricerca ai quali forniamo informazioni su molte delle cose che ci passano per la testa e che ricerchiamo per esigenze nostre, siti ai quali riveliamo spesso le nostre generalità, le nostre facce, le nostre abitudini, forum con i quali piano piano cominciamo a prendere confidenza andando così a minare la nostra riservatezza spesso utilizzandoli addirittura per confidarci, per chiedere aiuto morale o a volte semplicemente per raccontarci. Non è che ci scappa un po’ troppo?
Se tutto filasse liscio ed ognuno si facesse i fatti propri senza andare a sindacare in quelle che sono le questioni altrui il tutto sarebbe anche accettabile. Ma chi ci dice che le nostre informazioni non possano essere utilizzate per fini poco leciti o quantomeno ledenti la nostra privacy? Purtroppo nessuno!