A gennaio dell’anno corrente Google ha reso noto alla vasta utenza che Google+, il suo social network orami non più tanto “neo”, aveva raggiunto e superato i 90 milioni di utenti.
A tale dato è andato poi ad aggiungersi quello di un report di terze parti secondo cui, dopo poche settimane, Google+ avrebbe raggiungere i 100 milioni di utenti e che tale cifra sarebbe aumentata nel corso dei mesi successivi toccando i 400 milioni di iscritti entro la fine del 2012.
Un recente articolo apparso sul Wall Street Journal fa però sorgere qualche dubbio su quello che sarà l’effettivo futuro di Google+.
Infatti, basandosi sui dati forniti da comSore circa il tempo che l’intera utenza mondiale avrebbe trascorso impegnandosi nell’utilizzo dei social media nel periodo compreso tra settembre e dicembre 2011 (i dati in questione non tengono conto del traffico mobile) il Wall Street Journal ha dfinito Google+ come una “ghost town”, ovvero una città fantasma.