A novembre dell’anno corrente i tecnici di Mozilla avevano fatto sapere di aver chiuso lo sviluppo di Firefox in versione a 64 bit per sistemi operativi Windows a causa dell’eccessivo lavoro da compiere e dei numerosi bug individuati che impedivano al team del panda rosso di star dietro alle due edizioni del browser web.
Lo sviluppo, quindi, era stato interrotto in attesa di raggiungere una sufficiente qualità con la versione a 32 bit di Firefox e gli utenti desiderosi di sfruttare i vantaggi delle build a 64 bit erano quindi stati invitati a rivolgersi alle versioni modificate del browser web come, ad esempio, Waterfox.
Durante gli ultimi giorni, però, il team di Mozilla ha cambiato idea o almeno così sembra stando a quelle che sono le più recenti comunicazioni a riguardo.