Google Glass, confermata l'esistenza di un app store

Google Glass, confermata l’esistenza di un app store

Google Glass, confermata l'esistenza di un app store

Nel 2014, presumibilmente nella prima parte dell’anno, i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumnetata del colosso delle ricerche in rete, faranno il loro debutto sul mercato. Così come già vociferato da diverse settimane a questa parte in tale occasione verrà reso disponibile anche un app store dedicato.

L’informazione in questione è stata anticipata nel corso delle ultime ore dal New York Times ed è poi stata confermata da Google stessa.

Al momento, però, non è ancora chiaro come verrà strutturata la cosa e se si tratterà di un negozio virtuale separato o di una sezione inglobata al già esistente Google Play Store.

Bang With Friends torna su App Store, ma cambia nome

bang

Conosciamo molto bene le rigide guide Apple che spesso e volentieri ha rimosso applicazioni presenti su App Store. Nell’ultimo periodo la motivazione principale faceva riferimento alla pornografia, anche quella che secondo molti non poteva essere ritenuta tale. Non dimentichiamo l’esclusione di 500px,il richiamo lanciato al noto Vine di Twitter e l’esclusione della tanto discussa app Bang With Friends. Vi abbiamo già parlato di questo titolo, disponibile sia sul web sia su mobile, che consente di fare incontri di natura sessuale con gli amici di Facebook.

Apple, 10 miliardi di dollari in vendite App Store nel 2013

App Store, più di 500 mila app sono zombie

App Store, più di 500 mila app sono zombie

Su ben 888.856 applicazioni disponibili su App Store ben 579.001 sarebbero “zombie”, app completamente ignorate dagli utenti.

A fornire tale dato è stata Adeven, una società di analisi che ha eseguito i download di App Store nel tempo stabilendo così quali applicazioni sono quelle maggiormente scaricate dall’utenza e quali, invece, vengono completamente ignorate.

In tal modo è stato quindi possibile apprendere che più della meta del software presente sul marketplace di casa Apple non viene mai, o quasi, scaricato implicando dunque il sommarsi di un gran numero di app sui server dell’azienda che però non risultano effettivamente utili agli utenti.

Recentemente, a tal proposito, Apple ha annunciato il raggiungimento dell’importante traguardo delle 900 mila app su App Store e di aver consegnato 10 miliardi di dollari agli sviluppatori dal modello di revenue sharing. Tale compenso, tenendo conto del dato portato a galla da Adeven, verrà però suddiviso tra pochi.

Per ottenere un buon guadagno su App Store è infatti necessario riuscire a posizionare la propria app almeno nella top 50 delle applicazioni a pagamento il che richiede almeno 12 mila dollari in vendite ogni giorno.

App Store compie 5 anni: giochi e app free per festeggiare!

appstore

L’App Store di Cupertino è stato probabilmente l’arma vincente della Apple per molti anni. Ci sembra passato moltissimo tempo dalla sua storica nascita che avvenne nel 2008 e fu annunciata, ovviamente, dallo scomparso Steve Jobs. All’epoca il negozio virtuale includeva 500 titoli mentre oggi il numero delle applicazioni è salito a 850.000 più altri titoli disponibili solo per iPad.

Sono ormai passati ben 5 anni dall’inaugurazione e la mela morsicata ha deciso di festeggiare in grande il compleanno del noto servizio. Gli utenti che posseggono un device Apple potranno mettere in download alcune famose applicazioni a prezzo zero, il loro costo è stato infatti annullato!

Google investe su Himax per la produzione dei Google Glass

Google Glass: in arrivo un lock screen, un app store e altre novità?

Google Glass: in arrivo un lock screen, un app store e altre novità?

Analizzando il codice del recente aggiornato pubblicato da big G per l’edizione Explorer dei Google Glass non è escluso che in un futuro non molto remoto l’azienda di Mountain View possa rendere disponibili sui suoi occhiali per la realtà aumentata nuove ed interessanti features quali un sistema mediante cui bloccare il display, una sorta di app store alternativo identificato con il nome di Glass Boutique e un’app in grado di trasformare il device indossabile in un vero e proprio lettore multimediale.

Nel dettaglio, l’eventuale implementazione di una funzione mediante cui bloccare lo schermo potrebbe essere utile per proteggere maggiormente l’utente proprietario impedendo ad altri di accedere ai dati memorizzati sui Google Glass senza conoscere il codice. Tale funzionalità, inoltre, andrebbe a configurarsi come la risposta in fatti alla richiesta del Congresso statunitense che aveva espresso non poche preoccupazioni in merito alla privacy ed alla sicurezza degli utenti relativamente agli occhiali per la realtà aumentata.

Microsoft lancia Office per iPhone, ma solo negli Stati Uniti

office-mobile

Questa mattina, Microsoft ha voluto fare una bellissima sorpresa agli utenti iOS: finalmente Office Mobile è arrivato sull’App Store e può essere messo in download gratuitamente. L’applicazione non è compatibile solo ed esclusivamente con iPhone (dalla versione 4 all’ultima), ma sarà installabile anche su iPod touch di quinta generazione, iPad di quarta generazione e iPad mini.

Per procedere con l’installazione di Office dovrete avere minimo iOS 6.1 e, successivamente, potrete iniziare ad utilizzare PowerPoint, Excel e Word. Attualmente il titolo è disponibile esclusivamente negli Stati Uniti e solo per gli utenti abbonati ad Office 365.

Apple rimuove l’app per curare i Gay, ma per Android è ancora disponibile

Setting Captives

Nel lontano 1973 l’omosessualità fu rimossa dal Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), ma nel 2013 troviamo ancora persone che sostengono una diversa tesi. I gay devono essere curati, l’omosessualità è una prigione dalla quale si deve fuggire. Addirittura sembra bastare una semplice applicazione per ritrovare la “grazia”. Questo è quanto sostiene il titolo gratuito denominato Setting Captives Free Mobile.

Apple sfida Xbox One

Apple si prepara a sfidare Microsoft e la sua Xbox One?

Apple sfida Xbox One

Da pochi giorni Microsoft ha presentato ufficialmente la Xbox One, la nuova versione della sua celebre e tanto amata console che si propone di andare ben oltre il semplice gaming offrendo interessanti servizi aggiuntivi ai suoi utilizzatori.

Trattasi, detta in maniera molto semplice, di un oggetto multifunzione dedicato non solo ai più incalliti videogiocatori ma anche a coloro che si lanciano soltanto occasionalmente nel gaming e che vogliono avere a propria disposizione un device dedicato all’intratenimento e mediante il quale visualizzare anche i programmi TV preferiti, ascoltare musica, guardare film e molto altro ancora.

Considerando ciò la Xbox One potrebbe però ritrovarsi a dover fare i conti oltre che con la concorrenza più nota anche e soprattutto con Apple.

Secondo recenti considerazioni il gaming, infatti, potrebbe essere l’asso nella manica di Apple per far si che la sua Apple TV o la tanto chiacchiera quanto attesa iTV possano dare non poco filo da torcere a Microsoft ed alla sua nuova console.

App Store raggiunti 50 miliardi download

App Store, i 50 miliardi di download sono stati raggiunti

App Store raggiunti 50 miliardi download

Ad inizio mese Apple ha lanciato un concorso per celebrare il raggiungimento dei 50 miliardi di download di app scaricate da App Store.

All’utente che avrebbe permesso di raggiungere l’importante traguardo scaricando l’app numero numero 50.000.000.000 Apple aveva promesso di assegnare una speciale iTunes Gift Card del valore di ben 10 mila dollari.

L’importante milestone è stata finalmente è stata finalmente raggiunta ed Apple ha provveduto a comunicare il nome del fortunato vincitore e dell’app scaricata che ha fatto si che venisse messo a segno il nuovo record.

Il fortunatissimo utente che potrà godersi il ricco premio è Brandon Ashmore di Mentor, Ohio, USA, che scaricando Say The Same Thing, un popolare gioco gratuito presente su App Sotre, è riuscito a portare il numero di app scaricate a 50 miliardi e a far propria la gift card messa in palio da Cupertino.

iPad Geek: i migliori post della settimana su iPad.it #4

iPad

Prima domenica di maggio, quarto appuntamento con la nostra rubrica iPad Geek, con la quale ci prendiamo cura degli amanti del tablet Apple ricapitolando quelle che sono state le migliori news tech aventi come protagonista proprio l’iPad.

Eccovi le migliori cinque news tech riguardanti l’iPad di Apple pubblicate in questi ultimi sette giorni:

Concorso App Store 50 miliardi download

App Store, un concorso per celebrare i 50 miliardi di download

Concorso App Store 50 miliardi download

L’App Store sta per raggiungere un nuovo ed importantissimo traguardo: il marketplace di Apple specifico per device iOS è infatti vicino, anzi, vicinissimo, a quota 50 miliardi di download.

Si tratta di una cifra davvero da record e che non lascia spazio a dubbi in merito al ritmo estremamente frenetico con il quale il negozio virtuale della mela morsicata più celebre al mondo è riuscita a conquistare, dal 2008, l’anno del lancio, ad oggi una straordinaria popolarità.

Per celebrare nel migliore dei modi l’importante occasione Apple ha deciso di dare il via ad un concorso, in linea con quello già indetto lo scorso anno in occasione del raggiungimento dei 25 miliardi di app scaricate e con i festeggiamenti del 2011 per il download della diecimiliardesima applicazione.

Il concorso, così come spiegato chiaramente da Apple nell’apposita pagina di riferimento, prevede che colui o colei che effettuerà il download della cinquantamiliardesima app vincerà una Carta regalo App Store da 10.000 dollari mentre gli utenti che scaricheranno una delle prime 50 app successive potranno vincere una Carta regalo App Store del valore di 500 dollari.

AppGratis rimossa App Store

Apple, AppGratis e la cacciata da App Store

AppGratis rimossa App Store

Il non rispetto delle regole comporta il doversi ritrovare faccia a faccia con le relative conseguenze ed AppGratis, ovvero l’app che proprio nel corso delle ultime ore è stata rimossa da App Store, sicuramente ha avuto modo di impararlo a proprie spese.

AppGratis è, per chi non lo sapesse, un’applicazione di origine francese particolarmente amata dall’utenza dell’intero globo terrestre che agisce indicizzando le migliori app gratuite o in offerta che risultano disponibili su App Store.

Si tratta di una strategia che ha funzionato decisamente bene sia sul fronte degli sviluppatori, considerando che applicazioni in sconto promosse da AppGratis sono arrivate a toccare anche quota 500 mila download, sia su quello di App Gratis stessa, tenendo conto del fatto che l’azienda è riuscita a raccogliere ben 13,5 milioni di dollari di finanziamento.

Tale strategia, è però opportuno sottolinearlo, non ha assolutamente nulla di illecito ma quanto accaduto fa comunque comprendere come nonostante ciò la presenza di AppGratis sul marketplace ufficiale per device iOS non sia stata più cosa gradita.

App Store

App Store: aggiunte targhette dell’età consigliata per il download

App Store

Il porno non è ammesso su App Store. Questa politica è sempre stata in vigore sul negozio virtuale della Apple, ma solo ultimamente sta facendo discutere moltissimo. L’azienda, infatti, sta dando filo da torcere a molteplici applicazioni che, a detta dello staff, contengono dei contenuti etichettabili come pornografici.

Abbiamo già parlato della rimozione di 500px da App Store che, dopo i cambiamenti, è stata fortunatamente ammessa nuovamente. Anche Vine, l’app di Twitter, si è beccata un’ammonizione, ma non un esclusione, dall’App Store che ha preteso la presenza di una dicitura che vietasse l’uso dell’applicazione ai minori di 17 anni.