Apple ottiene il blocco degli Android Phone HTC in USA

A Natale siamo tutti più buoni, ma anche più assetati di denaro. Ecco allora che la guerra dei brevetti che vede contrapporsi Apple e Google; iPhone contro Android; torna a scatenarsi nella sua forma più “cruenta”, quella che costringe l’azienda “X” a non commercializzare i propri prodotti perché montano un software che vìola la proprietà intellettuale dell’azienda “Y”.

Questa volta, l’azienda “X” si chiama HTC mentre l’azienda “Y” continua a chiamarsi Apple. Il colosso di Cupertino ha ottenuto il blocco dell’importazione degli Android Phone HTC in USA a partire da aprile 2012 da parte della U.S. International Trade Commission. La motivazione fornita dalla sentenza è che gli smartphone HTC infrangono il brevetto #5,946,647 registrato da Apple.

Il brevetto riguarda “l’analisi e il collegamento di strutture di dati fra documenti e programmi”. Una sua applicazione pratica si ha quando, per esempio, si ha una lista di numeri di telefono, si clicca (o tappa, visto l’ambito smartphone) su uno di questi numeri e lo smartphone riesce a comporlo automaticamente. Se il vostro telefonino fa una cosa del genere, sappiate che sta violando un brevetto di Apple!

iPhone 4S: via libera alle vendite in Italia, respinta la richiesta di blocco di Samsung

Gli amanti della mela morsicata possono tirare un sospiro di sollievo. La prima sezione civile del Tribunale di Milano ha respinto la richiesta di Samsung di bloccare iPhone 4S in Italia e quindi il nuovo smartphone di Apple sarà regolarmente in vendita da domani, 28 ottobre, anche nel nostro Paese.

L’azienda produttrice dei Galaxy aveva provato a mettere i bastoni fra le ruote al colosso di Cupertino presentando una causa per violazione di brevetti al Tribunale di Milano ma nella prima udienza tenutasi ieri, 26 ottobre, non c’è stata la sperata (da Samsung) posticipazione delle vendite di iPhone 4S.

La causa Samsung-Apple si sposta in Italia ed inizierà domani

Nuova causa Samsung-Apple al tribunale di Milano, l'iPhone 4S violerebbe alcuni brevetti dell'azienda sudcoreana

Continuano gli scontri tra Samsung ed Apple e, questa volta, a fare da campo di battaglia è proprio il territorio italiano: domani, 26 Ottobre 2011, infatti, verrà avviata la causa tra la nota azienda sudcoreana e quella di Cupertino al tribunale di Milano.

L’udienza cautelare che avrà luogo domani è stata convocata dal giudice Marina Tavassi, presidente della Sezione specializzata in materia di proprietà industriale.

La questione, questa volta, verte sulla richiesta da parte di Samsung del blocco delle vendite in Italia del nuovo iPhone 4S.

Stando a quanto sostenuto da Samsung, infatti, il nuovo device della mela morsicata violerebbe alcuni dei suoi brevetti risultando quindi troppo simile ai dispositivi dell’azienda sudcoreana.

Apple ottiene la meglio su Samsung negli States

Apple vince su Samsung in California, la guerra dei brevetti continua

Continua la guerra a colpi di sentenze tra Apple e Samsung e questa volta l’azienda della celebre mela morsicata è riuscita ad avere la meglio sul noto produttore sudcoreano negli States, in California.

La questione verte sempre sulla violazione da parte di Samsung di specifici brevetti di Apple e, nel dettaglio, sull’utilizzo di tecnologie riferibili alla controparte di Cupertino nella realizzazione dell’interfaccia TouchWiz su quella che è l’intera linea Galaxy resa disponibile dall’azienda sudcoreana.

Unitamente a quanto appena accennato Samsung risulta inoltre accusata di aver copiato, sempre in relazione alla linea Galaxy, quelle che sono le confezioni dell’azienda di Cupertino.

Ad occuparsi della vicenda in questione è stato il giudice Lucy Koh, operativo nel Distretto Nord della California, che ha dato parziale ragione ad Apple nei confronti di Samsung dopo aver inscenato una situazione particolarmente scenografica.

Apple ottiene la sua vittoria legale su Samsung in Australia: bandito il Galaxy Tab 10.1

Bandito il Samsung Galaxy Tab10.1 dall'Australia, Apple ne vieta la vendita

Dopo essere riuscita ad ottenere la cacciata del Galaxy Tab dalla Fiera dell’elettronica di consumo di Berlino e dopo il blocco delle vendite sul territorio tedesco ora Apple è riuscita a bandire anche in Australia il ben noto tablet reso disponibile da Samsung.

Il tribunale australiano, su richiesta dell’azienda di Cupertino, ha infatti vietato temporaneamente, almeno per il momento, la vendita del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Australia andandosi quindi a configurare come un ulteriore episodio da aggiungere alla saga della battaglia legale estesa all’intero globo che è in atto tra i due gruppi.

La decisione in questione è stata presa dalla Corte federale di Sydney implicando inevitabilmente il blocco delle vendite del tablet della nota azienda sudcoreana fin quando non verrà risolta la questione in corso con la ben nota società di Cupertino.

Samsung: Apple ha copiato l’iPad da “2001: Odissea nello Spazio”

Se in Europa Samsung è riuscita ad ottenere lo sblocco del Galaxy Tab 10.1 nei negozi solo con un po’ di buonsenso (quello secondo cui una corte tedesca non può decidere per l’intero continente), negli USA la partita è ancora tutta da giocare. Apple vorrebbe far bloccare i prodotti del gigante asiatico anche sul mercato americano, ma a quanto pare Samsung è decisa a combattere con tutte le armi a sua disposizione. Anche quelle più improbabili.

Secondo quanto riportato dal blog “Foss Patents”, la casa produttrice del Galaxy Tab avrebbe presentato come prova contro l’accusa di aver copiato il design di iPad una scena del film 2001: Odissea nello spazio. Nella storica pellicola firmata da Stanley Kubrick nel 1968, si vedono, infatti, i due astronauti David Bowman e Frank Poole che mentre mangiano a bordo della loro nave spaziale (foto sopra) utilizzano un… tablet!

Samsung Galaxy Tab 10.1, revocato il blocco delle vendite in Europa

Per fortuna, il blocco delle vendite del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Europa è durato solo pochi giorni. Secondo quanto riportato da “CNET”, una nuova sentenza ha stabilito che la corte distrettuale di Düsseldorf non aveva il potere di bloccare le vendite del tablet in tutta l’Unione Europea ma solo in Germania, e quindi il Galaxy Tab va rimesso in commercio.

Il blocco, per ora, rimane solo in Germania, Paese dove la sentenza è stata emessa e rientrerà in discussione solo tra qualche giorno. Il prossimo 25 agosto, infatti, i giudici prenderanno in esame il ricorso presentato da Samsung e decideranno se rimettere in commercio il Galaxy Tab 10.1 anche in terra tedesca.

Apple vuole bloccare anche il Motorola Xoom?

Apple non è ancora sazia. Dopo aver ottenuto il blocco delle vendite del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Europa ed Australia, il colosso di Cupertino si sarebbe rivolto nuovamente alla corte distrettuale di Düsseldorf (Germania) per ottenere un trattamento analogo per il Motorola Xoom, il tablet della nota Casa statunitense equipaggiato con il sistema operativo di Google Android Honeycomb.

A riferire la notizia è “Foss Patents”, un blog tecnologico specializzato nel campo dei brevetti, secondo il quale anche per il Motorola Xoom Apple starebbe tentando di sfruttare la carta del design copiato. I dettagli tecnici dell’azione legale non sono stati ancora resi noti, invero, ma non è difficile ipotizzare il loro contenuto dopo che l’azienda di Steve Jobs è riuscita ad ottenere l’eliminazione di uno dei suoi rivali più temibili dal mercato.

Apple fa bandire il Samsung Galaxy Tab 10.1 in Europa

La battaglia legale lanciata da Apple nei confronti di Samsung registra un nuovo, inatteso, colpo di scena. La corte distrettuale di Düsseldorf (Germania) ha concesso un’ingiunzione preliminare predisponendo il divieto di commercializzare il Samsung Galaxy Tab 10.1 in tutti i Paesi dell’Unione Europea esclusi i Paesi Bassi, dove il tablet coreano è oggetto di una disputa legale a parte fra Apple e Samsung.

Questo significa che Samsung non potrà più vendere il suo tablet di punta in Germania, Francia, Inghilterra, Italia, Spagna, Portogallo, Austria e in tutti gli altri 19 Paesi appartenenti all’UE. Qualora il colosso asiatico dovesse trasgredire l’ordine imposto dalla corte tedesca vendendo il Galaxy Tab 10.1 in un negozio europeo, andrebbe incontro a sanzioni salatissime: si parla di 250.000 euro per ogni violazione.

Apple cita Samsung per aver copiato il design di iPhone e iPad


Che Apple non fosse più la “buona” del reame informatico l’avevamo intuito già l’anno scorso. Ora se ne sta accorgendo anche Samsung, che è stata citata dal colosso di Cupertino per aver copiato il look and feel di iPhone e iPad e averlo sfruttato – a detta di Steve Jobs e i suoi – nella produzione dello smartphone Galaxy S e del tablet Galaxy Tab.

Anziché innovare e sviluppare le proprie tecnologie e creare uno stile originale per i suoi smartphone – recita la denuncia depositata venerdì da Apple presso l’autorità giudiziaria della California – Samsung ha deciso di copiare la tecnologia Apple, l’interfaccia utente e lo stile innovativo dei suoi prodotti“.

“L’immagine della mia casa in Google Street View viola la mia privacy” e una coppia fa causa a Google

Di cause frivole se ne fanno fin troppe ogni giorno, ormai ogni pretesto è diventato buono per chiamare davanti al tribunale qualcuno, e Google lo ha dovuto provare a sue spese.
Forse neanche l’azienda di Mountain View avrebbe mai pensato che introdurre il servizio “Street View“, grazie al quale è possibile avere una panoramica completa di una determinata strada, l’ avesse portato a rispondere davanti alla corte di “Violazione della Privacy”

Si perchè una coppia della Pennsylvania ha fatto causa alla Google Inc. sostenendo che le immagini della loro casa che appaiono su Google Maps, precisamente quelle che è possibile visualizzare tramite l’opzione “Street View”, violano la loro privacy, svalutano la proprietà ed addiritturano causano loro gravi problemi psicologici.
Ad “aggravare” la situazione c’è il fatto che per fare le fotografie Google ha utilizzato gli appositi veicoli forniti di macchina digitale su un suolo privato.