AMD annuncia la nuova Shanghai Quad-core Opteron.

AMD

Tutti conosciamo l’azienda AMD, specializzata nella realizzazioni di processori per PC portatili e fissi. Ieri è stato annunciata la messa in commerci di un nuovo processore, sto parlando dello Shanghai Quad-core Opteron.

Questo nuovo processore, è un processore da 45nm. La particolarità di questo nuovo prodotto firmato AMD, è di consumare il 35% di energia in meno rispetto ai suoi predecessori ma, le sue prestazioni, sono aumentate del 35% rispetto ai vecchi processori della famiglia Opteron. Insomma, se da una parte si perde, dall’altra si guadagna e questa volta ci guadagna l’utente finale. Tra le varie novità, la cache L2 è aumentata di 6MB e è stato inserito il supporto per le RAM DDR2-800.

Nuove CPU da casa Intel

Dal grembo di mamma Intel sono nati 5 potentissimi gemellini, pronti per debuttare a natale nei notebook di ultima generazione per mostrare al massimo le proprie possibilità.

I fantastici 5, basati sulla piattaforma Montevina (Centrino 2), sono pensati per venire in contro alle esigenze di svariate tipoligie di utenti, in particolare le CPU andranno dai 2.0GHz del Core 2 Quad Q9000 ai 2.93GHz del Core 2 Duo T9800. Parlando di prezzi, il Core 2 più economico avrà un costo approssimativo di 240$ per arrivare ad un massimo di circa 530$ per il modello T9800.

Il meglio della settimana dal mondo Linux #1

Inauguriamo questa rubrica settimanale, che avrà luogo ogni domenica. Il suo obiettivo è quello di fornire una carrellata su quelli che sono i migliori articoli e le più importanti news della settimana, provenienti dal panorama Linux, e che non hanno trovato spazio, per vari motivi, su Geekissimo. La prima edizione si apre con dei tutorial molto interessanti, ed alcuni articoli dedicati al confronto Linux – Windows.

  • Come ottenere informazioni su un sistema Linux: impariamo ad ottenere le più importanti informazioni dalla nostra linuxbox, per monitorare le sue prestazioni ed eventualmente migliorarle;
  • Come utilizzare gli Open Virtual Machine Tools su Ubuntu Hardy: ecco come installare ed utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalla comunità Open Source dopo il rilascio dei sorgenti dei tool di VMware;
  • Intel acquista OpenedHand: il colosso aziendale continua a manifestare interesse per il pinguino, acquistando la società londinese coinvolta nello sviluppo Linux per dispositivi embedded;

Dopo due anni è disponibile la beta di OpenOffice 3. Ecco la nostra recensione

OpenOffice3

Sono passati ormai due anni dalla prima relase di OpenOffice 2; oggi la suite da ufficio gratuita più famosa che ci sia ritorna con la beta della versione 3 e portando con sé numerose novità, un maggiore supporto per i diversi formati di salvataggio e una serie di importanti migliorie. Tra le caratteristiche principali, una migliorata gestione dei calcoli all’interno dei fogli di lavoro (con una funzione chiamata “Solver”) e migliorate funzioni di taglio all’interno dei programmi Draw e Impress.

In Writer, l’equivalente gratuito di Word, è stata migliorata la visualizzazione delle pagine multiple per una migliore vista d’insieme del proprio documento, così come è stata migliorata la gestione di note e commenti, che ora appaiono in una sidebar apposita. Un altra miglioria riguarda il supporto allo standard ODF 1.2 ISO così come la possibilità di aprire e salvare il nuovo tipo di file creato da Microsoft Office 2007 per Windows e 2008 per Mac (.docx, .xlsx, .pptx, etc.).

Google primo anche tra i 100 top brand, boom per il settore tecnologico

Google primo anche tra i 100 top brand, boom per il settore tecnologico

Uno degli aspetti più importanti per il successo o insuccesso di una qualsiasi azienda è il suo marchio, brand. Quando una compagnia o azienda ha un marchio forte e di successo, le persone sono condizionate da ciò e sono più inclini ad utilizzare o acquistare il prodotto di questa azienda, perché lo sentono familiare. Di recente è stata stilata la classifica dei 100 brand più forti, ricerca firmata dalla Millward Brown Optimor.

Il risultato di questa ricerca è davvero molto interessante infatti 28 delle 100 compagnie presenti nella classifica operano nel settore della Tecnologia in un modo o nell’altro. Sinceramente avrei pensato di vedere al primo posto brand come McDonalds o Coca-Cola, mai mi sarei aspettato Google come brand più forte in assoluto. Questa la top ten :

Ultimate Firefox ovvero risolvere i crash di Firefox su sistemi OS X

Ultimate Firefox ovvero risolvere i crash di Firefox su sistemi OS X

Ecco un’articolo per tutti i possessori di computer Apple. Se utilizzate OS X saprete benissimo che molto spesso ci sono numerosi crash derivanti da una incompatibilità con Mozilla Firefox, ma come fare per risolvere questi fastidiosi crash? Una delle possibile soluzioni sarebbe affidarsi ad Ultimate Firefox.

Ovvero una versione di Firefox sviluppata appositamente per Mac OS X e per lavorare al meglio con le differenti architetture della CPU. Ogni build è compilata in maniera tale da avvantaggiarsi il più possibile delle risorse del processore.

Lasciamoci il BIOS alle spalle: Arriva EFI

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EFI (Extensible Firmware Interface) è considerato da molti il futuro del BIOS,il firmware utilizzato da sempre nei PC IBM compatibili.
EFI, tecnologia originariamente sviluppata da Intel, ha fatto la sua prima comparsa a febbraio 2008, con l’uscita della scheda madre MSI P35 Neo3.

A differenza del normale BIOS, questa nuova tecnologia, supporta all’ interno il mouse e possiede un’ ottima e accattivante grafica.

Questo, inoltre, supporterà 16 lingue tra cui l’italiano e consentirà di avviare applicazioni, come alcuni tool per diagnosticare problemi hardware e di sicurezza prima dell’ accesso al Sistema Operativo.
MSI integrerà EFI in tutte le sue nuove schede madri e molto probabilmente anche le altre case produttrici di quest’ ultime, faranno la stessa cosa.

MacBookAir e Keynote in italiano

Macbookair presentazione

Recentemente Apple in occasione del keynote, ha presentato il MacBookAir ovvero il portatile più sottile al mondo. Viene presentato da Steve Jobs, il quale lo estrae da una comunissima busta porta documenti. Si presenta con uno schermo da 13,3 pollici, uno spessore che parte dagli 1,9cm e si assottiglia a 4 mm nella parte anteriore con un peso complessivo di soli 1,3kg. Inoltre il gran capo della Apple si premura di farci un paragone cioè le dimensioni del nuovo gioiellino sono minori del Sony Vaio TZ: infatti la parte più spessa di MacBook Air è più piccola della parte più sottile del Sony Vaio TZ.

processore intel mac book air

Come vedete nella foto di sopra, le dimensioni del processore sono state ridotte parecchio, senza però compromettere le prestazioni. Infatti troviamo ben 1.6Ghz disponibili, in dimensioni ridottissime trovano spazio anche 2GB di RAM a 667MHz DDR2. Il disco rigido invece è lo stesso usato dagli Ipod con una capacità di ben 80GB, anche se c’è la possibilità di richiedere come optional un Solid State Disk da 64GB.