risolvere problemi connessione internet windows

NetChecker, risolvere automaticamente i problemi di connessione

risolvere problemi connessione internet windows

Talvolta capita di ritrovarsi a dover fare i conti con fastidiosi problemi di connessione che, appunto, impediscono di usufruire correttamente di internet.

In alcuni casi è sufficiente spegnere e riaccendere il proprio modem/router per risolvere la cosa, in altri, invece, tale procedura non basta.

Oltre a mettere in atto tutto gli accorgimenti del caso per far fronte in maniera rapida ed efficace al verificarsi di situazioni di questo tipo è però possibile ricorrere all’impiego di un pratico ed apposito strumento quale NetChecker.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta avviato, agisce verificando in maniera automatica quali problemi impediscono all’OS di collegarsi alla rete provvedendo poi alla loro risoluzione (naturalmente vi sono casi in cui anche l’utilizzo di questo software può non rivelarsi efficace per porre rimedio ai problemi di connettività).

Utilizzando NetChecker l’utente non dovrà effettuare alcuna verifica manuale il che rende l’utilizzo di questo strumento decisamente comodo.

Google Analytics pagine web più grandi tempi caricamento ridotti

Google Analytic, pagine web più grandi ma tempi di caricamento ridotti

Google Analytics pagine web più grandi tempi caricamento ridotti

Pochi giorni fa Google ha pubblicato sul blog ufficiale del servizio Analytics alcune statistiche particolarmente interessanti che permettono di comprendere chiaramente come internet stia crescendo sempre più giorno dopo giorno, come la dimensione delle pagine web ospitate ospitate sui siti sia sempre più in aumento e come la qualità delle connessioni sia nettamente migliorata, specie per quanto riguarda il settore mobile.

Dalle statistiche in questione, confrontate con quelle dello scorso anno sfruttando lo strumento Site Speed, emerge quindi che la diffusione dei contenuti multimediali online ha comportato un aumento di peso del 56% delle singole pagine web nel giro di un anno circa, un dato questo che implica in maniera inevitabile l’utilizzo di un maggior quantitativo di banda per la loro visualizzazione.

L’unione dei due dati in questione non si traduce però in tempi di caricamento più lunghi.

importare esportare profili rete

Network Profiles Utility, importare ed esportare i profili di rete wireless

importare esportare profili rete

Ogni qual volta viene effettuata una nuova installazione di Windows è necessario installare nuovamente tutti i software solitamente utilizzati e settare i parametri così come in precedenza.

Anche nel caso dei profili di rete wireless e delle impostazioni di rete è necessario settare nuovamente tutte le impostazioni come, ad esempio, l’IP statico e i DNS che si desidera utilizzare.

Configurare i vari profili di rete può però risultare tanto scocciante quanto faticoso ed in questo caso uno strumento quale Network Profiles Utility potrebbe rivelarsi molto utile.

Google Analytics pagine web più grandi tempi caricamento ridotti

Il più grande DDoS di sempre, internet rallenta in tutto il mondo

Spamhaus vs Cyberbunker: Il più grande cyber attacco DDoS di sempre

Nel corso delle ultime ore la connessione ad internet di tutto il mondo ha subito un forte rallentamento riconducibile, stando a quanto dichiarato dagli esperti di sicurezza, al più grande cyber attacco DDoS (Distributed Denial of Service) di tutti i tempi nella storia del web.

Il motivo alla base della “guerriglia” è, diversamente da quel che si potrebbe pensare, abbastanza futile: le divergenze tra un gruppo anti-spamming e una società di hosting che hanno scatenato tutta una serie di ritorsioni su servizi bancari ed e-mail.

I protagonisti e, al contempo, gli antagonisti indiscussi della vicenda sono l’organizzazione no-profit Spamhaus, che può far affidamento su un database che elenca i server noti per essere sfruttati per scopi meramente dannosi, e Cyberbunker, un host web olandese che è stato accusato di aver ospitato, in passato, cyber attacchi DDoS.

Stando a quanto sostenuto da Spamhaus alle spalle dell’attacco che da circa una settimana sta colpendo i suoi server ci sarebbero alcune bande di criminali dell’Europa orientale.

Tali bande criminali avrebbero prodotto un’immensa quantità di flusso di traffico pari a circa 300 GB al secondo, ovvero ben sei volte di più della media di un attacco di questo tipo.

Modem USB 3G 4 G pericolo sicurezza computer

Le chiavette 3G e 4G possono mettere a rischio la sicurezza dell’OS

Modem USB 3G 4 G pericolo sicurezza computer

Nel software precaricato su quelle che sono le comunissime chiavette utilizzate a mò di modem per connettersi ad internet sono presenti numerose vulnerabilità che, a quanto pare, possono essere sfruttate da eventuali malintenzionati per attaccare i computer collegati.

A diffondere la notizia sono stati i due ricercatori russi Nikita Tarakanov e Oleg Kupreev con uno studio ad hoc, presentato durante la conferenza Black Hat Europe 2013, effettuato sui modelli di modem 3G/4G USB prodotti da Huawei e ZTE, vale a dire quelli maggiormente diffusi a livello globale, Italia compresa.

Stando alla ricerca il SoC integrato nelle internet key possiede un modulo Bluetooth disattivato dal firmware che tuttavia potrebbe essere attivato e utilizzato per distribuire malware.

Inoltre, considerando il fatto che esistono svariati tool di backup e di ripristino, tra cui risulta compreso anche uno fornito dalla stessa Huawei, modificare l’immagine del file system è davvero molto semplice.

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

ICANN, gli editori UE e USA contestano il dominio .book di Amazon

Amazon editori europei statunitensi contro dominio .book

Il fatto che l’ICANN permetterà, sia ad aziende sia a privati, di far apparire sul web suffissi ben diversi dal classico .com è oramai notizia di vecchia data così come anche il fatto che i marchi più importanti hanno già provveduto ad avanzare le proprie richieste in tal senso.

Amazon, ad esempio, ha fatto richiesta all’ICANN di poter aprire domini quali .audible, .author, .book, .news e molti altri ancora.

La richiesta del gruppo di Bezos, però, non è andata giù né agli editori a stelle e strisce né a quelli del vecchio contiente.

Infatti, proprio nel corso degli ultimi giorni sono giunte all’ICANN due lettere con le quali la Association of American Publisher (AAP), l ‘Associazione Italia Editori (AIE) e la Federazione Editori Europei (FEP) hanno puntato il dito contro il .book chiedendo all’ente di rivedere la propria posizione e di prendere in seria considerazione il fatto che consentire ad Amazon di far proprio tale dominio starebbe a significare permettere al colosso delle-commerce di sfruttare una forza di grandissimo impatto sul mercato.

browser web alternativo

SlimBoat, un browser alternativo con tante features extra

browser web alternativo

Google Chrome e Mozilla Firefox sono sicuramente i browser web maggiormente diffusi ed utilizzati a livello globale, un risultato questo raggiunto nel corso del tempo sopratutto grazie alla disponibilità di numerose estensioni, alla loro interfaccia utente e ad innumerevoli altre caratteristiche.

Chrome e Firefox a parte esistono però diversi altri browser web che possono essere impiegati in sostituzione a quanto offerto per impostazione predefinita sull’OS in uso come ad esempio SlimBoat, ovvero un’alternativa poco conosciuta ma sicuramente degna di nota.

SlimBoat, infatti, è un browser web gratuito ed utilizzabile su OS Windows, Mac e Linux che risulta estremamente veloce e stabile e che mette a disposizione dei suoi utilizzatori una gran quantità di caratteristiche extra.

Al primo avvio SlimBoat chiederà se si desidera importare i segnalibri da un altro browser web ed a seconda di quelle che sono le proprie esigenze sarà possibile scegliere se eseguire l’operazione in questione oppure no.

ICANN domini personalizzati entro fine anno

ICANN, domini personalizzati in arrivo entro fine anno

ICANN domini personalizzati entro fine anno

Fadi Chehade, il capo dell’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha confermato, proprio nel corso delle ultime ore, che entro la fine dell’anno corrente faranno la loro comparsa sul web suffissi ben diversi dal classico .com.

Nei prossimi mesi, quindi, sarà possibile ottenere l’assegnazione di suffisi di aziende e privati, in lingua inglese e probabilmente anche cinese.

I marchi più importati, ovviamente, hanno già provveduto a fare le loro mosse, in tal senso, da tempo, come ad esempio nel caso di Apple.

Tutti gli altri titolari di marchi avranno la possibilità di registrare nomi entro il 26 marzo e nel caso in cui una società decida di non registrare il nome l’ICANN provvederà a notificare quando qualcun altro cercherà di farlo (da notare che tale sistema non blocca l’assegnazione del nome ragion per cui le parti dovranno risolvere le controversie esternamente per conto proprio).

Wi-Fi libero esercizi pubblici Italia

Italia, Wi-Fi libero nei pubblici esercizi

Wi-Fi libero esercizi pubblici Italia

La Fipe, ovvero la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, ha reso noto, proprio nel corso delle ultime ore, che il Garante per la Privacy ha dato il via libera perchè i locali pubblici mettano liberamente a disposizione dei propri clienti connessioni Wi-Fi e PC.

La notizia in questione va a configurarsi come particolarmente positiva per i pubblici esercizi poiché d’ora in avanti potranno mettere a disposizione dei loro clienti nuovi ed utili servizi e, di conseguenza, esercitare anche una maggiore forza attrattiva su di essi.

Quindi, se prima l’esercente era costretto ad adottare strumenti di monitoraggio degli utenti in virtù delle costrizioni imposte dalla normativa ora tali strumenti di controllo potranno essere impiegati soltanto previa autorizzazione dell’utente.

browser web windows 8

UC BrowserHD, un browser web pensato appositamente per Windows 8

browser web windows 8

Internet Explorer è il browser web reso disponibile per impostazione predefinita con i sistemi operativi Windows ma esistono anche numerose alternative che possono essere impiegate in base a quelle che sono le diverse esigenze e preferenze degli utenti.

Chi si serve però di Windows 8 potrebbe desiderare di avere a propria disposizione un ulteriore browser web alternativo specifico per la nuova interfaccia dell’OS e per le sue funzioni.

In questo caso UC BrowserHD può essere una risorsa da prendere in seria considerazione.

UC BrowserHD, infatti, è un browser web gratuito e scaricabile direttamente da Windows Store che, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio, presenta un’interfaccia utente moderna mediante cui navigare online avendo a propria disposizione una gran quantità di utili caratteristiche quali la possibilità di sincronizzare i segnalibri, il supporto simultaneo alla navigazione, una sezione rapida mediante cui poter accedere ai siti web preferiti mostrati in apposite tiles e la funzione cloud multi-tab.

Internet KO, la colpa è di Facebook: il potere del social network

Chi era presente on line ieri notte potrebbe aver visto un comportamento strano da parte di molti siti web. Nomi come la CNN, il Washington Post, l’Huffington e tanti altri portali erano down, che cosa è successo? Chi si allarmava pensando fosse un mega attacco hacker si sbagliava di grosso, la colpa è da imputare solo al grande social network che, a quanto pare, ha un immenso potere. Stiamo parlando, ovviamente, di Facebook.

Il dito viene puntato contro il portale di Mark Zuckerberg che secondo Gizmodo USA, e molteplici altre fonti, ha causato il blackout di molteplici portali importanti per colpa di Facebook Connect.

Super Wi-Fi gratuito Stati Uniti

Gli Stati Uniti e il super Wi-Fi pubblico e gratuito

Super Wi-Fi gratuito Stati Uniti

Già da diverse ore a questa parte impazza in rete, e non solo, la notizia, originariamente diffusasi per mezzo di un articolo pubblicato online dal Washington Post, secondo cui la Federal Communications Commission statunitense è attualmente impegnata nel promuovere l’installazione di reti Wi-Fi gratuite in tutte le città in terra a stelle e strisce in modo tale da dare origine ad un super network Wi-Fi, tanto potente quanto esteso, che i consumatori potranno servirsene per fare telefonate, ovviamente in VoIP, e navigare in internet senza pagare alcuna bolletta mensile.

Quella che a tratti potrebbe sembrare una bufala bella e buona è, in effetti, il frutto di un pezzo contente non poche semplificazioni da cui scaturisce una sorta di favola utopica basata però su informazioni e considerazioni reali.

Infatti, le reti super Wi-Fi saranno si installate ma, diversamente da quanto appreso dal Washington Post, avranno un costo per tutti, nessuno escluso.

Il super Wi-Fi a cui viene fatto riferimento è infatti quello che dovrà nascere dalla regolamentazione dell’utilizzo dei white space, ovvero le porzioni di spettro elettromagnetico assegnato alle trasmissioni televisive e che al momento risultano inutilizzate.

monitorare traffico internet

Network Usage, monitorare il traffico dati su Windows 8

monitorare traffico internet

Chi, per svariate ragioni, necessita di tenere sotto controllo il traffico dati della propria connessione ad internet potrà trovare particolarmente utile ricorrere all’utilizzo di uno strumento ideato appositamente a tal scopo.

Di risorse grazie alle quali eseguire tale tipo di operazione ne esistono diverse ma nel caso in cui, cari lettori, foste alla ricerca di uno strumento specifico per Windows 8 allora Network Usage potrebbe proprio fare al caso vostro.

Network Usage è infatti un applicativo utilizzabile solo e soltanto sull’ultimissimo sistema operativo di casa Redmond che può essere scaricato gratuitamente direttamente da Windows Store e che, una volta in uso, permette di monitorare la quantità di dati inviati e ricevuti dal dispositivo di rete.

Così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo annesso ad inizio post, Network Usage presenta un’interfaccia utente moderna ed in pieno stile Windows 8 che facilita l’impiego dell’applicativo anche da dispositivi touch.

firewall windows

SterJo NetStalker, un ottimo firewall gratuito per Windows

firewall windows

Diverse delle applicazioni che ogni giorno vengono impiegate sulla propria postazione multimediale hanno a che fare, in un modo o nell’altro, con internet.

Basti pensare, ad esempio, a Dropbox, per il quale la connettività ad internet è necessaria per sincronizzare i file tra la cartella desktop locale e quella in the cloud, o ancora Skype, che necessità di una connesione ad internet per poter chiamare i propri contatti.

Si tratta, in questo caso, di risorse “innoque” che non creano alcun tipo di problema ma non è da escludere il fatto che sul computer in uso possano essere presenti programmi dannosi (specie, ad esempio, quando ad utilizzare uno specifico PC non è un unico utente) inviando informazioni riservate a qualcuno, il tutto, ovviamente, all’insaputa dell’utente.

Onde evitare di dover fare i conti con una situazione di questo tipo una risorsa quale SterJo NetStalker può rivelarsi molto utile.

SterJo NetStalker, infatti, è un software completamente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che agisce come un firewall tra il PC ed internet tenendo sotto controllo tutte le connessioni TCP e UDP effettuate dai servizi e dalle applicazioni in uso.