Il meglio della settimana dal mondo Linux #2

Secondo appuntamento per la rubrica settimanale su quanto di meglio è accaduto negli ultimi 7 giorni nel panorama Linux e Open Source. Diverse sono le release da evidenziare, e, come sempre, alcuni interessanti tutorial possono aiutare i meno esperti ad ambientarsi nel mondo del pinguino. Iniziamo subito a vedere insieme tutto ciò.

  • New Firefox JavaScript engine is faster than Chrome’s V8: un articolo molto interessante da parte di Ars Technica sul confronto tra i motori javascript di Firefox e del nuovo arrivato Google Chrome;
  • Wine release 1.1.4: rilasciata la versione 1.1.4 della celebre applicazione in grado di riprodurre le API di Windows in ambienti operativi Unix;
  • Recover Linux with Stellar Phoenix Linux Data Recovery: impariamo a recuperare i dati da partizioni Linux con Stellar Phoenix Data Recovery;

Guida: Linux, come resettare le password

Le cause che portano un qualsiasi utente a dimenticare la password, utile ad accedere al sistema operativo del proprio PC, possono essere molteplici: installazione frettolosa del SO (associata magari all’inserimento di una password a casaccio), perdita di appunti ad essa relativi, vuoto di memoria, e tante altre.

Il problema, ovviamente, non affligge solo gli utenti Windows, ma anche tutti quelli che prediligono altri sistemi, ad esempio Linux, per il quale esiste una procedura estremamente semplice che consente di resettare le password. Infatti, basta avviare la propria distro in modalità singolo utente, seguendo una delle procedure che trovate qui sotto, ed il gioco è fatto. Provare per credere!

Epiphany, il browser web leggero e semplice per GNOME

Insieme all’ambiente desktop, il team di sviluppo di GNOME, come del resto quelli di tanti altri desktop, ha ben pensato di fornire una serie di applicazioni ufficiali, perfettamente integrate sia graficamente che a livello di funzioni e che, in linea di massima, seguono il suo stesso ciclo di sviluppo. Una delle più note applicazioni in merito è, sicuramente, Epiphany.

Epiphany è un ottimo browser web, leggero e semplice da utilizzare. Al momento, il motore di rendering utilizzato per visualizzare le pagine è Gecko, realizzato da Mozilla; si prospetta, però, un cambio dalla versione 2.24, con l’introduzione di WebKit, che da tempo si è candidato in maniera solida come strumento di default per i più comuni browser. Inoltre, l’intera applicazione è basata sul toolkit grafico GTK+, così da adattarsi in maniera perfetta ai temi grafici di GNOME.

Fedora 10 Cambridge, viaggiando verso la Beta

Autunno è ormai divenuto sinonimo di “lotta all’ultima distribuzione”. Come tutti i Linux user sanno, Ubuntu e Fedora, si sono ormai “accordate” sulle date di uscita delle nuove release delle rispettive distribuzioni: Aprile e Ottobre di ogni anno (non a caso infatti i numeri di release di Ubuntu sono x.4 e x.10)
La data di rilascio di Fedora 10, prevista per il 18 Novembre (preview il 28 Ottobre).
Al momento è possibile testare la Alpha release e giovare delle funzionalità offerte sia dal nuovo kernel che dalla release 10 di Fedora (Download: http://torrent.fedoraproject.org/). Si dovrà attendere un po’ per avere sottomano i driver e moduli kernel per tutte le periferiche di cui il nostro PC è dotato, ma questo non deve impedire ad un vero geek di precorrere i tempi!

Win2Lin, perchè migrare da Windows a Linux

Con questo articolo comincia la collana “Win2Lin” che ha come scopo principale quello di aiutare ed invogliare nel passaggio verso il sistema operativo del Pinguino. Ci saranno una serie di consigli ed utili guide per muovere i primi passi nella vostra distribuzione, cercado di tenere sempre come punto di partenza, per un confronto, il sistema operativo di casa Microsoft.
Sono convinto che quasi tutti noi (almeno quelli un po’ più temerari) abbiano provato, soprattutto per curiosità, una distribuzione Linux. Per chi, come me, ha fatto un primo tentativo qualche anno fa (all’epoca di win98/2000 per intenderci) l’impatto sarà stato sicuramente violento. All’epoca Linux era per veri smanettoni: poca grafica e molta shell; gli applicativi che volevi te li dovevi quasi sempre compilare, hardware spesso non riconosciuto, … insomma, non c’era niente che invogliasse un utente Windows a passare a Linux. Ammetto infatti, mio malgrado, che dopo quella prima prova sono tornato in “finestre” ed ho continuato ad usarlo ed odiarlo per un paio d’anni.

Oggi Linux è fortemente cambiato (potremmo quasi dire migliorato), assomiglia molto a Windows anche per semplicità di gestione e installazione di hardware e software. Addirittura in taluni casi e situazioni Linux riesce a precedere anche Windows! Per esempio il caso del Desktop 3D: Aero di Windows Vista noi Linuxiani lo avevamo già da un po’ (nome diverso ma caratteristiche sostanzialmente identiche)! 😉

Intrepid Ibex, la nuova release di Ubuntu da ottobre sui nostri PC

intrepid_ibex

Lo stambecco intrepido, superata la fase di Alpha 4, si prepara per la release successiva, a quanto pare i programmatori di casa Ubuntu stanno macinando codice su codice per mantenere fede alle scadenze. Come leggiamo dal calendario del progetto, Intrepid Ibex affronterà in settembre le due ultime release Alpha prima del rilascio della versione finale previsto per la fine di ottobre.

Tra le novità dell’ultima alpha leggiamo

  • X.Org server 1.5 – migliorata la compatibilità con le periferiche comuni come mouse, tastiere e tavolette grafiche
  • Linux kernel 2.6.26 – più stabile e con supporto all’encrypt dei profili
  • File system utente criptato – per proteggere i dati personali e sensibili (installabile su Hardy Heron così)
  • Guest session – possibilità di accesso per utenti di tipo guest
  • Network Manager 0.7 – molto incrementate le funzioni di networking con la possibilità di gestire le opzioni per reti 3G, PPP o PPOE etc.

Il meglio della settimana dal mondo Linux #1

Inauguriamo questa rubrica settimanale, che avrà luogo ogni domenica. Il suo obiettivo è quello di fornire una carrellata su quelli che sono i migliori articoli e le più importanti news della settimana, provenienti dal panorama Linux, e che non hanno trovato spazio, per vari motivi, su Geekissimo. La prima edizione si apre con dei tutorial molto interessanti, ed alcuni articoli dedicati al confronto Linux – Windows.

  • Come ottenere informazioni su un sistema Linux: impariamo ad ottenere le più importanti informazioni dalla nostra linuxbox, per monitorare le sue prestazioni ed eventualmente migliorarle;
  • Come utilizzare gli Open Virtual Machine Tools su Ubuntu Hardy: ecco come installare ed utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalla comunità Open Source dopo il rilascio dei sorgenti dei tool di VMware;
  • Intel acquista OpenedHand: il colosso aziendale continua a manifestare interesse per il pinguino, acquistando la società londinese coinvolta nello sviluppo Linux per dispositivi embedded;

Hugin, come creare un panorama da una serie di scatti digitali

Vi piace fare foto, ma non avete una macchina fotografica professionale e, a maggior ragione, non avete un grandangolo?
Poco male, ormai tutti sappiamo fare un po’ di fotoritocco, ed unire una serie di foto scattate allo scopo di ottenerne una panoramica. Tutti quelli che ci hanno provato sanno però quanto noioso e lungo possa essere, con dei risultati spesso appena accettabili.
Fortunatamente, per la creazione di panorami (visto che di questo andremo a parlare) esiste un programmino semplice semplice ma completo completo (la ripetizione non è bello farla solo sul semplice, perchè il programma è davvero ricco di funzionalità :)): Hugin – Panorama photo stitcher.

Live USB, velocizza la tua distro Linux

Trovo che l’idea di fornire agli utenti una versione Live di Linux per testerlo, soprattutto quando escono nuove distribuzioni e release, sia una cosa assolutamente sensazionale.
Peccato che la velocità dei lettori CD non sia sufficiente per testare in modo adeguato un sistema operativo: ci sono continui accessi al lettore, anche durante l’utilizzo, che rendono snervante il tempo di attesa.
Qual’è la soluzione? Mettere la distribuzione Live su una chiavetta USB!!

E’ noto, spero a tutti, che la velocità di accesso lettura/scrittura su una memoria flash (quelle usate all’interno delle chiavette USB) è notevolmente più veloce sia di un lettore cd che di un hard disk (è ciò che fa la fortuna dell EEEPC). Quindi poter testare il sistema operativo su un supporto più veloce del vostro HD è sicuramente una cosa da Geek!
Quello che è necessario fare è decomprimere e copiare il contenuto della ISO sulla chiavetta e renderla avviabile… facile no?
Vi assicuro di no… ho fatto diversi tentativi per poter fare questa operazione a mano e c’era sempre qualcosa che non funzionava. Fortunatamente esistono dei tool che ci aiutano nella creazione; ci aiutano così tanto da rendere il tutto completamente automatico… a noi resta solo l’attesa!

Ne esistono diversi, generici o specifici per una particolare distribuzione.

  • UNetbootin: per tutte o quasi
  • Ubuntu Live USB creator: Ubuntu
  • Fedora Live USB creator: Fedora

10 cheat-sheet per Linux da avere sempre a portata di mano

Ogni giorno usiamo tantissime applicazioni differenti: ognuna di queste presenta strumenti quali, ad esempio, scorciatoie da tastiera, per compiere operazioni in maniera comoda e rapida. Molto spesso, però, le opportunità messe a disposizione sono tantissime, ed è difficile ricordarle tutte a memoria.

Allo stesso modo, sono tantissimi i comandi disponibili all’intero di un terminale Linux. Per avere sempre a portata di mano, o, per meglio dire, di click, tutte queste cose, nascono degli appositi strumenti, detti cheat-sheet: si tratta dei veri e propri fogli che raccolgono note, appunti ed altro per rinfrescarsi la memoria in caso di necessità.

Su a non-geek’s linux blog hanno pubblicato un ottimo elenco di 10 cheat-sheet, indispensabili a loro modo di vedere. Gli sheet sono i seguenti:

Linux, il pinguino ecologista

L’ecologia sta entrando sempre di più nelle nostre viste e lo spirito di conservazione del pianeta, grazie al cielo, è l’argomento più caldo del momento. Mentre fino a qualche anno fa la logica che muoveva il mondo era solo quella del vile denaro, oggi l’anima ecologista del pianeta ci ha sensibilizzato ai problemi ambientali, finalmente l’uomo ha iniziato a comprendere che di Terra cen’é una sola e le sue risorse non sono infinite.

Nel disperato tentativo di non estinguerci, anche il geek moderno non può non fare i conti con i consumi del proprio computer e sopratutto: cosa ne sarà dell’amato PC quando diventerà ahimè obsoleto, come fare per sfruttare fino all’osso i nostri apparecchi e risparmiare energia? La risposta è nel pinguino.

Luce sugli attacchi ai server RedHat

Il 14 agosto scorso alcuni dei server di RedHat hanno subito dei pesanti attacchi con accessi non autorizzati e, per questo motivo, sono stati messi offline per qualche giorno (ho personalmente avuto problemi nell’aggiornamento del codice sorgente di alcuni progetti per tutta la mattinata del 18 Agosto).
In questi giorni i responsabili della società stanno cercando di far luce e assicurare gli utenti su quanto di “malevolo” è stato fatto e se ci possa essere qualche pericolo per l’utente finale.

Il sospetto è che alcuni pacchetti RPM, quelli che nelle distribuzioni RedHat based (quindi CentOS, RHEL e Fedora) sono usati per installare software e componenti, possano essere stati in qualche modo compromessi.
In particolare, per quello che riguarda la distruzione concepita per i desktop degli utenti “casalinghi”, Fedora, si è esposto con alcune dichiarazioni direttamente il project manager del progetto, Paul Frields.

Ubuntu Linux, 10 scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo

Anche se sono ancora moltissimi gli utenti a non andare oltre il fatidico Ctrl+C per copiare, e l’altrettanto fatidico Ctrl+V per incollare dati, in molti sistemi e programmi sono disponibili numerosissime scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo.

Non fa certo eccezione l’ormai celebre sistema operativo open source Ubuntu Linux, ricco – così come Windows – di combinazioni di pulsanti da tastiera, utili a compiere le più svariate operazioni in men che non si dica.

Proprio per questo, oggi vogliamo proporvi una bella lista contenente 10 scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo in Ubuntu Linux. Buona lettura a tutti, e non dimenticatevi di suggerirci quelle che utilizzate voi più di frequente.

Passare da un desktop virtuale all’altro: una delle funzioni più comode (e spettacolari, qualora sul sistema in uso fosse installato anche Compiz) integrate in Ubuntu Linux è sicuramente quella relativa agli ambienti di lavoro virtuali, indipendenti l’uno dall’altro e personalizzabili fin nei minimi dettagli. Per passare da un desktop virtuale all’altro, non occorre far altro che utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Freccia Sinistra/Freccia Destra, mentre, se si sfruttano gli effetti speciali di Compiz, è possibile anche utilizzare la combinazione Tasto Super+E.

LMMS, la Musica in Linux si rinnova

Quanti di noi si occupano attivamente di musica, per esempio suonando uno strumento e/o componendo canzoni, avranno più volte cercato dei validi strumenti che permettessero gratuitamente di supportare il proprio hobby; a maggior ragione quando il fido compagno di ogni giorno è il pinguino, e si vorrebbe definitivamente disinstallare dal proprio PC il sistema operativo di casa Microsoft.

Come già segnalato tempo fa sulle pagine di questo blog, uno strumento che cerca di contrastare lo strapotere dei prodotti commerciali esiste e si chiama LMMS – Linux MultiMedia Studio. E’ una suite completa che racchiude le caratteristiche di un sequencer insieme a quelle di un potente sintetizzatore.

La community OpenSource di LMMS ha rilasciato in questi giorni la Beta2 di quella che si prospetta essere una nuova sensazionale versione dell’applicativo.
Le principali modifiche, che riportiamo qui di seguito, rispetto alla Beta1, sono sostanzialmente atte a risolvere problemi riscontrati in precedenti test.