Google, AAA cercasi nuovi Trekker per Street View

Google, AAA cercasi nuovi Trekker per Street View

Google, AAA cercasi nuovi Trekker per Street View

Le immagini panoramiche presenti su Street View sono tantissime ma, a quanto pare, non abbastanza o almeno questo è quel che lascia intendere il lancio del nuovo programma pilota di big G.

Nel corso delle ultime ore è stato infatti pubblicato un apposito post con il quale Google ha fatto sapere di essere alla ricerca di nuovi avventurieri grazie ai quali poter arricchire il database fotografico di Street View.

Big G vuole infatti arruolare persone disposte ad entrare a far parte della squadra di Street View per immortalare alcuni dei luoghi più suggestivi al mondo scattando immagini panoramiche a 360 gradi con Trekker.

Per poter prendere parte al team di Street View è sufficiente compilare l’apposito modulo online ed attendere una risposta da parte di big G.

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Importanti ed interessanti novità per quanto riguarda i servizi di mapping di big G: nel corso delle ultime ore Google ha aggiornato i database di Google Maps e di Google Earth aggiungendo nuove immagini satellitari grazie alle quali è ora possibile osservare il globo terrestre senza il disturbo delle nuvole.

La notizia è stata data da Google mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale.

Per celebrare le giornate soleggiate dell’estate (almeno nell’emisfero nord), oggi lanciamo una nuova raccolta di immagini satellitari nei prodotti di mappe targati Google. Questa incredibile visione globale è virtualmente sgombra da nuvole e include scatti aggiornati di molte località, per fornire una visione ancora più accurata e completa di tutto il pianeta.

Oltre a dare l’importante annuncio nel post viene anche spiegato com’è stato possibile ottenere il risultato finale in questione.

Il database aggiornato risulta costituito da diversi spezzoni corrispondenti a singole porzioni della Terra ed uniti tra loro.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Google, Waze e l’indagine dell’FTC

Google, Waze e l'indagine dell'FTC

Che diversi colossi dell’IT abbiano tentato, nei mesi scorsi, di mettere le mani su Waze è oramai cosa ben nota a tutti così come lo è anche il fatto che alla fine ad aggiudicarsi la celebre app dedicata alla navigazione stradale sia stata Google grazie ad un’offerta addirittura superiore al miliardo di dollari.

Per una cifra presumibilmente pari a 1,3 miliardi di dollari Google è infatti risucita a far propria Waze concedendo però la massima indipendenza al team dell’app che nonostante l’acquisizione continuerà ad operare nei propri uffici di Israele.

Prima che l’acquisizione venga portata a termine Google e Waze dovranno però fare i conti con l’FTC.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Google acquisisce Waze, è ufficiale

Google ha comprato Waze

Dopo i tanti rumors circolati in rete, e non solo, nel corso delle ultime settimane e dopo l’indiscrezione fornita un paio di giorni fa dalla testata israeliana Globes ora la notizia è diventata ufficiale: per una cifra presumibilmente pari ad 1,3 miliardi di dollari Google ha acquisito Waze.

Larry Page ha quindi “staccato l’assegno” è l’acquisizione è stata portata a termine con successo.

L’annuncio è stato dato in via ufficiale da Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog con il quale ha spiegato, così com’era già stato previsto, che il team di Waze continuerà ad agire in totale indipendenza dai propri uffici in Israele ma che l’integrazione con servizi quali ad esempio Google Maps non tarderà ad arrivare.

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Lo scorso mese aveva cominciato a circolare in rete l’indiscrezione secondo cui Google avrebbe voluto acquisire Waze, l’app israeliana per smartphone e tablet nota per essere stata la prima ad aver lanciato il concetto di navigazione a carattere social ed attualmente impiegata, in maniera attiva, da oltre 40 milioni di utenti nel mondo.

Ora, stando alle fonti della testata Globes, Google sarebbe finalmente vicina a finalizzare il tanto ambito acquisto il cui annuncio dovrebbe essere imminente. Al momento, infatti, non è stato ancora siglato alcun accordo ma dovrebbero mancare soltanto gli ultimi dettagli.

La cifra che Google investirà per finalizzare l’accordo pare corrisponda a 1,3 miliardi di dollari.

Google vuole acquisire Waze

Google vuole acquisire Waze?

Google vuole acquisire Waze

Waze, l’app per smartphone e tablet nota nel mondo per essere stata la prima ad aver laicato il concetto di navigazione prettamente social e che può attualmente contare su ben oltre 40 milioni di utenti attivi, è il nuovo oggetto del desiderio dei colossi dell’IT o almeno così sembrerebbe stando a quelle che sono le più recenti voci di corridoio.

Nel corso delle ultime ore una fonte anonima ha infatti riferito alla redazione di Bloomberg che Google avrebbe intenzione di acquisire Waze.

Google offre già un sistema avanzato per la mappatura del territorio e per la navigazione stradale ragion per cui appropriarsi di Waze e delle sue risorse significherebbe impedire la diffusione della tecnologia su piattaforme concorrenti senza contare poi la possibilità di integrare interessanti funzioni social direttamente in Google Maps.

Per il momento, comunque, ancora nulla di confermato. L’unico dato certo è il no comment dato da un portavoce di big G interrogato sulla vicenda.

iPad Geek: i migliori post della settimana su iPad.it #4

iPad

Prima domenica di maggio, quarto appuntamento con la nostra rubrica iPad Geek, con la quale ci prendiamo cura degli amanti del tablet Apple ricapitolando quelle che sono state le migliori news tech aventi come protagonista proprio l’iPad.

Eccovi le migliori cinque news tech riguardanti l’iPad di Apple pubblicate in questi ultimi sette giorni:

google maps windows 8

gMaps, utilizzare Google Maps e Street View su Windows 8

google maps windows 8

Google, in occasione del rilascio di Windows 8 e di Windows Phone 8, chiarì che non avrebbe reso disponibile le proprie app per per la nuova versione, sia desktop sia mobile, del sistema operativo di Microsoft.

I tanti utenti che si sono sempre servizi dei servizi di big hanno quindi dovuto far fronte alla cosa sfruttando app di terze parti mediante cui, ad esempio, tenere sotto controllo la posta in arrivo su Gmail.

Posta elettronica a parte, chi, tra voi lettori di Geekissimo, è alla ricerca di un valido strumento mediante cui sfruttare Google Maps su Windows 8 e Windows RT allora sarà sicuramente ben felice di poter fare la conoscenza di gMaps.

Si tratta di un applicativo gratuito e scaricabile direttamente dal Windows Store che, appunto, consente di avere le mappe di Google direttamente a portata del sistema operativo di casa Redmond.

L’applicativo permette di individuare punti di riferimento, luoghi e negozi sfruttando le funzioni di ricerca locale.

Google Maps Corea del Nord

La Corea del Nord è ora visibile su Google Maps

Google Maps Corea del Nord

A causa del regime profondamente autoritario che la governa la Corea del Nord è, praticamente da sempre, una tra le nazioni più inaccessibili presenti sul pianeta Terra.

Nonostante ciò il team di big G e, nello specifico, quello di Google Maps, è riuscito a portare online Pyongyang ed il resto del territorio della Corea del Nord.

Da alcune ore a questa parte, infatti, la Corea del Nord ha fatto il suo debutto ufficiale su Google Maps a cui, appunto, sono state aggiunte mappe dettagliate del paese asiatico mediante le quali è possibile individuare strade, ferrovie, scuole, ospedali, gli edifici governativi più importanti della zona ed anche le aree in cui opera la censura che risultano però ombreggiate da un colore marrone che va a distinguersi nettamente dallo sfondo di colore beige chiaro.

La novità è stata annunciata mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale di big G e segue la recente visita di Eric Schimidt nel paese asiatico.

Google vuole riportare Google Maps su Windows Phone

Nella giornata di ieri vi abbiamo annunciato una notizia che dava valore alla nuova battaglia portata avanti da Microsoft: Google sta praticando una concorrenza sleale. L’azienda sviluppatrice di Windows Phone aveva parlato soprattutto dell’assenza di un’applicazione mobile di Youtube per il loro sistema operativo, ma ora era nata un’altra problematica: Google Maps non era più raggiungibile da Windows Phone, almeno non tramite Internet Explorer 10.

Sul web la teoria più quotata vedeva Google intenzionato a bloccare il suo servizio per ledere il sistema operativo mobile, concorrente di Android. A questo punto si poteva parlare davvero di concorrenza sleale. Dopo il polverone, il team di Mountain View non poteva non scendere in campo per dare una spiegazione plausibile.

Facebook Panda, sostituire Bing Mappe con Google Maps su Facebook

Se c’è qualcosa che il sistema di mappe reso disponibile da Apple ha insegnato a tutti è che realizzare e rendere disponibile un valido strumento di questo tipo è cosa tutt’altro che semplice.

Google, ad esempio, è una tra le poche ad essere riuscita in maniera impeccabile, o quasi, nella missione di creazione di un valido ed affidabile sistema di mappe.

Google ed Apple a parte esistono però ulteriori soluzioni in fatto di mappe come, ad esempio, quelle di Bing.

Considerando però che Google Maps è ritenuto, almeno nella maggior parte dei casi, uno tra i migliori sistemi di mappe attualmente disponibili sulla piazza non c’è da meravigliarsi del fatto che molti utenti possano voler desiderare di sostituire le mappe in uso su un dato servizio e nello specifico su Facebook con quelle targate big G.

Google Maps iOS 6

Google Maps e Apple, l’app non ha influito sull’incremento di aggiornamenti a iOS 6

Google Maps iOS 6

Da pochi giorni a questa parte Google ha reso disponibile la tanto attesa app Google Maps per iDevice che dopo il lancio di iOS 6, la rimozione del sistema di mappe di big G presente sulla precedente edizione dell’OS Apple e l’introduzione delle mappe targate Cupertino la cosa era andata a configurarsi più come una necessità che una mera questione di scelta, da parte degli utenti, delle risorse da utilizzare.

La disponibilità di Google Maps su App Store è stata quindi un vero e proprio successo, sia per Google, lieta di poter far valere ancora una volta il proprio nome tra gli utenti, sia per Apple, certa del fatto che il lancio dell’app avrebbe permesso di incrementare ulteriormente il tasso di adozione di iOS 6.

Secondo alcuni e, nello specifico, secondo Chitika, una società di analisi statunitense, Apple avrebbe però ben poco da essere entusiasta.

Stando una recente ricerca numerosi utenti hanno dichiarato, mediante social network, di voler finalmente abbandonare iOS 5 in favore di iOS 6 ma a tali rivelazioni non è seguito alcun riscontro sul web.

In rete, infatti, nelle ore successive al rilascio di Google Maps è stato notato un incremento di presenze per iOS 6 soltanto dello 0,2%.

Google Maps torna su iOS

Google Maps ritorna su iOS, l’app è ora disponibile su App Store

Google Maps torna su iOS

Dopo la scomparsa da iOS 6 e dopo l’introduzione del nuovo sistema di mappe Apple sofferente di non pochi problemi di “gioventù” in molti avevano sperato in un celere ritorno di Google Maps sul proprio iDevice.

Ora, dopo aver tanto atteso e dopo il susseguirsi di un sempre maggior numero di indiscrezioni inerenti la fase di avanzamento dello sviluppo di un presunto e rinnovato sistema di mappe di big G per device iOS, Google Maps ha finalmente fatto la sua comparsa su App Store.

A darne l’annuncio è stata, questa notte, la stessa azienda di Mountain View mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale.

Google Maps è ora disponibile per il download gratuito dall’App Store e può essere scaricato ed installato su iPhone 3GS, 4, 4S e 5, iPod touch di terza, quarta e quinta generazione.