Mega, il nuovo servizio di storage online nato dalle ceneri di Megaupload, è stato definito dallo stesso Kim Dotcom estremamente sicuro ed al riparo da qualsiasi attacco alla legalità poiché i file caricati dai vari utenti vengono criptati in maniera tale da renderne impossibile il download se non dai legittimi proprietari.
Le cose, però, non starebbero esattamente in questo modo o almeno è questo quello che sta dimostrando Mega-Search, il motore di ricerca creato, a pochi giorni dal debutto di Mega, per trovare i file caricati dagli utenti sul nuovo servizio firmato Kim Dotcom e scaricarli senza dover essere necesariamente registrati su Mega.
L’esistenza stessa del motore di ricerca va infatti a minare la credibilità delle affermazioni che sino a questo momento sono state fatte da Kim Dotcom poichè sebbene lo si possa adoperare per trovare materiale completamente legale allo stesso tempo può anche essere sfruttato per individuare e scaricare file che, invece, risultano protetti da copyright procedendo quindi sulla falsariga di Megaupload.