Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass Enterprise Edition, nuovo design e rugged

Qualche giorno fa è stata diffusa online la notizia riguardante l’intenzione di Google di rendere disponibile una nuova versione di Google Glass denominata Enterprise Edition.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Sulla falsariga delle informazioni circolate nei giorni scorsi nel corso delle ultime ore sono spuntati online nuovi ed interessanti dettagli in base ai quali pare che la nuova versione degli occhiali per la realtà aumentata di Google andrà a caratterizzassi per il suo particolare design e per la sua disponibilità in salsa rugged.

Google Glass

Google Glass, in arrivo la Enterprise Edition

I Google Glass, è ormai noto, hanno faticato parecchio a trovare la propria collocazione commerciale al punto tale che l’intero progetto è stato messo in standy per poi essere affidato alla guida di Tony Fadell con un cambio di strategia.

Google Glass

Per il futuro il team al lavoro sugli ormai celebri occhiali per la realtà aumenta sembra però voler raggiungere nuove frontiere andandosi a concentrare sull’impiego della tecnologia in ambito professionale. A dimostrazione di ciò vi sono tutta una serie di recenti indiscrezioni riguardo la nuova versione denominata Enterprise Edition.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, la nuova versione è vicina al debutto?

Il fatto che il progetto Google Glass non abbia preso esattamente la piega che tanto speravano i piani alti di Google è cosa ormai nota e la dimostrazione più evidente di ciò è senza dubbio il cambio di strategia annunciato qualche mese fa. Tuttavia l’idea di commercializzare il dispositivo non è stata ancora abbandonata tant’è vero che la nuova versione degli occhiali per la realtà aumentata potrebbe essere ormai vicina al debutto.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

A render nota la cosa è la documentazione apparsa nel corso degli ultimi giorni nel database della FCC ed identificata con il nome in codice di A4R-GG1. La sigla in oggetto appare particolarmente significativa poiché può essere interpretata come un chiaro riferimento sia a Google Glass (GG) sia alla realtà aumentata (A4R).

Foto che mostra gli occhiali per la realtà aumentata RideOn

RideOn, gli occhiali per la realtà aumentata dedicati agli sciatori

Dopo i Google Glass, gli speciali occhiali lanciati dal colosso di Mountain View, la startup RideOn ha realizzato un interessante maschera dotata di realtà aumentata e pensata per gli sciatori. Gli occhiali lanciati da RideOn migliorano la visione delle piste sciistiche (ma non solo) e si rivelano un vero e proprio gioiello tech.

Foto che mostra gli occhiali per la realtà aumentata RideOn

L’idea nasce in Israele, che per quanto non sia esattamente famose per le sue piste da sci, è ormai considerata a pieno titolo come la start-up nation per il gran numero di aziende innovative che nel corso degli ultimi anni hanno trovato terreno fertile a Tel Aviv e dintorni.
Tutte le più recenti innovazioni e nuove tecnologie frutto del clima favorevole all’innovazione che si respira nel Paese sono attualmente in mostra a Expo Milano 2015 dove la start-up nation è presente con il padiglione di Israele.

Immagine che mostra i Google Glass in primo piano

Google Glass, il progetto non è stato abbandonato

Recentemente il progetto Google Glass è stato soggetto ad alcuni importanti cambiamenti quali la chiusura delle vendite per quanto riguarda l’edizione Explorer e la presa al comando da parte di Tony Fadell. Tali decisioni aziendali vanno a tradursi nella volontà, da parte di big G, di mettere in atto un cambio di strategia al fine di permettere agli occhiali per la realtà aumentata di debuttare ufficialmente sul mercato.

Immagine che mostra i Google Glass in primo piano

A tornare sulla questione, già ripresa nei giorni scorsi da Astro Teller, è stato il chairman di Google Eric Schmidt attraverso le pagine del The Wall Street Journal. Eric Schmidt ha infatti ribadito il fatto che, contrariamente a quanto riportato da alcune fonti di recente, il progetto Google Glass non è stato abbandonato.

Foto che mostra i Google Glass in primo piano

Google Glass: troppo hype, parola di Astro Teller

Google Glass, è cosa ormai ben chiara a tutti, non è un dispositivo ancora pronto ad essere lanciato sul mercato ed il fatto che ad inizio anno siano state interrotte le vendite del modello Explorer e che siano stati sostituiti i vertici del progetto ne è sicuramente un’evidente dimostrazione.

Foto che mostra i Google Glass in primo piano

Per poter dare il via alla commercializzazione su larga scala degli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete occorre dunque affrontare un cambio di strategia. A far luce sulla questione ci ha pensato proprio nel corso delle ultime ore Astro Teller, numero uno del laboratorio X, in occasione dell’evento SXSW (South by Southwest Interactive) in scena ad Austin.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, è necessario cambiare strategia

Se inizialmente il progetto Google Glass era riuscito a suscitare non poco interesse da parte degli utenti nel corso del tempo le cose sono cambiate. Lo sviluppo degli occhiali per la realtà aumentata di Big G ha infatti subito un brusco stop ed ora necessita di un netto cambio di strategia per proseguire.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

A render nota la situazione è stato Patrick Pichette, CFO del gruppo di Mountain View, nel corso della conferenza in cui son stati illustrati i risultati finanziari di Google facenti riferimento al Q4 2014.

Google Glass: fine della fase sperimentale, ora si fa seriamente

Se c’è stato un momento in cui in molti hanno cominciato ad avere non pochi dubbi riguardo il futuro dei Google Glass a quanto pare a partire dal prossimo 20 gennaio le cose saranno diverse, molto diverse. Infatti, il 19 gennaio terminerà definitivamente la fase sperimentale degli occhiali per la realtà aumentata di Big G che a partire dal giorno seguente andranno dunque ad avviarsi verso la commercializzazione vera e propria.

Foto che mostra Sergey Brin che indossa i Google Glass

A render nota la cosa è stata la stessa società di Mountain View mediante la pubblicazione di un apposito annuncio sulla pagina ufficiale del programma Google Glass presente su Google+. Mediante tale post i responsabili hanno lasciato chiaramente intendere come la chisura del programma di sperimentazione vada intesa come un passo avanti necessario, come un punto di arrivo oltre il quale avrà inizio un nuovo capitolo.

Immagine che mostra uno dei primi prototipi di Google Glass risalente ad un brevetto del 2011

Google Glass, un brevetto del 2011 svela uno dei primi prototipi

Nei giorni scorsi è stato reso pubblico un brevetto depositato da Google nel 2011 presso l’USPTO e relativo ai Google Glass. Nel brevetto viene descritto uno dei primi prototipi del dispositivo.

Immagine che mostra uno dei primi prototipi di Google Glass risalente ad un brevetto del 2011

Ciò che salta subito all’occhio osservando le immagini incluse nella documentazione e di cui una annessa al post è senza ombra di dubbio il design totalmente differente dei Google Glass rispetto a quello che invece è stato adottato ed è attualmente in uso.

Immagine che mostra il Single-Lens Display Module di Sony

Sony vuole trasformare qualsiasi occhiale in anti-Google Glass

Nel corso delle ultime cchialire Sony ha annunciato un peculiare modulo che può essere agganciato a qualsiasi tipo di occhiale, da vista, da sole o quel che sia, trasformandoli in degli SmartGlass, un prodotto molto simile ai Google Glass.

Immagine che mostra il Single-Lens Display Module di Sony

Trattasi di Single-Lens Display Module ovvero un modulo che risulta costituito da una scheda comprensiva di un processore ARM Cortex-A7 oltre che da sensori Wi-Fi e Bluetooth. Non manca poi un micodisplay OLED in grado di fare da schermo con risoluzione 640 x 400 pixel. Avendo il modulo un peso inferiore ai 2 grammi sarà particolarmente facile da attaccare e da rimuovere agli occhiali ragion per cui l’utente potrà decidere di servirsene oppure no ogni qual volta lo desidera in modo estremamente semplice ed immediato. Per quanto riguarda la quesitone fotocamera al momento non è ancora chiaro se il modulo ne sarà comprensivo oppure no.

Immagine che mostra il design dei Google Glass 2 presente in un brevetto Google

Google Glass 2, un brevetto svela come potrebbero essere

Sulla base di un nuovo brevetto depositato da Google è stato possibile apprendere alcune delle caratteristiche che ci si potrebbe aspettare dai Google Glass 2, un nuovo modello degli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete probabilmente in arrivo nel 2015.

Immagine che mostra il design dei Google Glass 2 presente in un brevetto Google

Il brevetto mette ben in risalto alcuni importanti cambiamenti in fatto di design quali un corpo più sottile, leggero ed accessibile. Tali cambiamenti potrebbero aiutare i tanto chiacchierati occhiali ad essere ancor più apprezzati ed accettati dall’utenza di tutto il mondo.

Foto che mostra un paio di Google Glass

Google Glass, a quando la commercializzazione?

Il progetto Google Glass è stato presentato ufficialmente dal team di Big G nell’aprile del 2012 ma nonostante gli oltre due anni e mezzo trascorsi sino ad ora non ci sono state ancora conferme riguardo la commercializzazione dei tanto chiacchierati quanto desiderati occhiali per la realtà aumentata.

Foto che mostra un paio di Google Glass

Tenendo conto della situazione gli sviluppatori hanno cominciato a dimostrare sempre meno interesse nei confronti dei Google Glass. La prolungata attesa per la commercializzazione sta infatti fancedo gettare la spugna a molti. I casi più eclatanti sono indubbiamente quello di Twitter e quello della software house Little Guy Games con il suo titolo videoludico ma sono anche molti altri i developers sono ormai stufi di attendere.

Google Glass

Google Glass, individuato il primo caso di dipendenza

Ebbene si, esiste anche la dipendenza da Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete, e ad averla identificata sono stati, proprio nel corso degli ultimi giorni, i medici di San Diego.

Google Glass

Trattasi del primo caso in assoluto e ad esserne affetto è un uomo 31enne della marina militare americana che dopo aver smesso di utilizzare il device per circa 18 ore al giorno ha cominciato a presentare i primi sintomi.

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

I Google Glass, oramai è cosa ben risaputa, per quanto interessanti e rivoluzionari possano essere non sono ben visti da tutti. Sono in molti, infatti, a ritenere che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete possa creare non pochi problemi in determinate circostanze come ad esempio quando si è alla guida di un veicolo.

Opinioni del pubblico a parte a sostenere e ad avvalorare la tesi in questione è anche un recente ed approfondito studio condotto dall’università della Florida.

Stando a quanto emerso dallo studio i Google Glass, pur essendo un dispositivo utilizzabile a mani libere senza alcun tipo di problema, al volante risulterebbe pericoloso tanto quanto l’utilizzo del cellulare.