Spotify, consigli per utilizzarlo al meglio

Ormai sono passati due mesi da quando Spotify è arrivato in Italia. Sono in molti ad averlo provato, questo c’era da aspettarselo, ma non tutti hanno approfondito per bene il funzionamento del servizio: le caratteristiche avanzate della ricerca, le scorciatoie da tastiera ed altre feature che possono tornare utili in varie circostanze.
Eccoci quindi qui, pronti a fornirvi una serie di consigli per Spotify che speriamo possano migliorare la vostra esperienza nella ricerca, l’ascolto e la condivisione della musica con questo ottimo servizio. Basta poco.

Come regolare le dimensioni della cache di Spotify

La versione desktop di Spotify utilizza dei file di cache che consentono all’applicazione di conservare frammenti di canzoni e altri file tesi a rendere più fluida l’esperienza utente. Per impostazione predefinita, questi dati possono occupare fino al 10% dello spazio libero disponibile sull’hard disk ma, in caso di necessità, è possibile regolare questo parametro a proprio piacimento. Vediamo come.

Google servizio streaming musicale Android

Google è al lavoro su un servizio di streaming musicale?

Google servizio streaming musicale Android

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, riportate nel corso delle ultime ore dal Wall Street Journal, Google starebbe trattando con le case discografiche per il lancio di un servizio musicale in streaming dedicato alla piattaforma Android.

Il servizio, così come reso noto da fonti anonime molto vicine all’azienda, dovrebbe offrire a tutti gli utenti in possesso di un device mobile basato sulla piattaforma del celebre robottino verde lo streaming dei brani musicali andandosi quindi a configurare come un diretto ed un temibile concorrente per Spotify, da poco disponibile anche in Italia, e per le varie altre soluzioni anologhe.

Il servizio di streaming musicale di big G potrebbe quindi rivelarsi una risorsa complementare a Google Music che già adesso permette di archiviare sul proprio dispositivo i brani musicali acquistati online e, eventualmente, di comprarne altri.

Il servizio di streaming musicale di Google potrebbe essere lanciato mettendo a disposizione degli utenti la possibilità di scegliere tra due diverse tipologie, una a pagamento e l’altra gratuita, entrambe supportate dagli annunci pubblicitari.

Spotify, le 10 canzoni più ascoltate in Italia nella settimana del lancio

Con un messaggio postato sulla sua pagina Facebook ufficiale, Spotify ha svelato i numeri registrati dal servizio nella sua prima settimana di vita in Italia. Sono stati ben 11 milioni i brani ascoltati dagli utenti del Bel Paese in sette giorni (l’equivalente di 70 anni di musica, ci viene detto) per una classifica che non si discosta molto da quella ultra-commerciale di altri servizi musicali. Ecco la top 10 dei brani più ascoltati in Italia su Spotify:

Spotify gratis su smartphone? Potrebbe arrivare presto

Spotify potrebbe estendere la versione gratuita del servizio (quella supportata da pubblicità) anche su piattaforme mobile. È quanto riporta The Verge, secondo cui i dirigenti dell’azienda svedese sarebbero in trattative con Sony, Warner e Universal per rivedere i costi delle royalties e consentire, per l’appunto, l’uso del servizio in versione gratuita su smartphone.

Attualmente, la versione mobile di Spotify è disponibile solo per coloro che sottoscrivono un abbonamento Premium per 9,99 euro al mese. Di gratis c’è solo una trial di 48 ore, ma a quanto pare il vero punto della questione è il modello di business del servizio, che non starebbe portando i risultati sperati.

Spotify disponibile in Italia

Con un giorno di anticipo rispetto al previsto, il servizio di musica in streaming Spotify è arrivato in Italia con il suo carico di oltre 20 milioni di brani. Il software si può scaricare gratuitamente dal sito Internet di Spotify ma per usarlo è necessario eseguire il login con il proprio account Facebook. In alternativa, è possibile registrare un account sul solo Spotify, ma poi si perdono tutte le interessanti funzioni social del servizio collegate a Facebook.

Spotify Italia comincia da Sanremo

Martedì prossimo prenderà il via l’edizione 2013 del Festival di Sanremo, evento che può interessare o non interessare ma che quest’anno porta con se un interessantissimo risvolto tecnologico. La kermesse canora più famosa d’Italia farà infatti da apripista al lancio nel nostro Paese di Spotify, il popolarissimo servizio di origine svedese che ha già conquistato il pubblico di mezza Europa e degli Stati Uniti.

Spotify Italia

Spotify arriverà presto in Italia, nominato il country manager

Spotify Italia

Spotify, il noto servizio musicale on demand che offre lo streaming di una selezione di brani di varie case discografiche ed etichette indipendenti, sta per sbarcare in Italia e la conferma, o presunta tale, arriva dal comunicato stampa di ieri che annuncia la nomina di Veronica Diquattro come responsabile del Bel paese, che, appunto, si occuperà di seguire il lancio e il percorso di sviluppo della piattaforma.

Veronica Diquattro è originaria di Bologna, ha trent’anni, ha trascorsi in Google, Loki Hostel e L’Oreal S.A, si è occupata, recentemente, del mercato Android e pare inoltre che abbia contribuito allo sbarco in Italia di Google Play.

Ben presto, quindi, la celebre piattaforma dovrebbe fare il suo esordio nel Bel paese per cui per potersi servire di Spotify non sarà più necessario sfruttare proxy e altri workaround ma risulterà accessibile direttamente da computer, da smartphone e, ovviamente, anche da tablet.

In ogni caso, allo stato attuale delle cose il catalogo presente sui server di Spotify è costituito da ben oltre 20 milioni di canzoni appartenenti ai più svariati generi musicali.