Mentre nella blogosfera si continuano ad accettare scommesse sul reale prezzo di Microsoft Surface RT, il capo di Lenovo negli USA ha rilasciato delle dichiarazioni molto interessanti che ci potrebbero aiutare a capire quanto dovremo dissanguare i nostri portafogli per portarci a casa una tavoletta digitale con sistema operativo Microsoft.
Windows RT
Microsoft Surface RT venduto al prezzo di soli 199$?
Sono passati due mesi dalla presentazione ufficiale di Microsoft Surface, ne mancano altrettanti al suo arrivo nei negozi (fissato per il 26 ottobre prossimo) ed ancora non conosciamo la somma che campeggerà sulla targhetta del prezzo del dispositivo.
Nelle settimane scorse si era parlato di 599 dollari per il solo Surface RT, una cifra ritenuta poco competitiva per un tablet che arriva per ultimo sul mercato, dopo iPad, Galaxy Tab e Nexus 7, e deve attirare acquirenti puntando molto sul rapporto qualità/prezzo. Ora però la “musica” diffusa dai rumor è cambiata e si parla addirittura di prezzi stracciati.
Windows RT e l’indagine dell’antitrust UE
Stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili ad essere finito sotto inchiesta per quanto concerne la questione browser web non è soltanto Windows 7 ma anche Windows RT.
La Commissione Europea, infatti, avrebbe già dato il via alle proprie indagini attorno alla versione del nuovo sistema operativo dedicata ai terminali ARM dopo aver ricevuto tutta una serie di segnalazioni giunte da più parti e facenti riferimento, appunto, all’atteggiamento ostruzionistico adottato da Microsoft nei confronti dei produttori di browser web concorrenti ad Internet Explorer.
L’accusa, nello specifico, fa riferimento alle limitazioni che Microsoft ha imposto nell’uso dei browser su Windows RT secondo cui la ben nota azienda redmondiana non solo avrebbe forzato l’esecuzione di un’installazione standard, il che limita il sistema all’utilizzo di un solo browser web, ma, inoltre, avrebbe anche concesso agli sviluppatori di terze parti API limitate che, in quanto tali, non consentono di sviluppare un’alternativa ad Internet Explorer 10.
Windows RT, la licenza per i costruttori hardware costerà 50-65$
Qualche settimana fa ci siamo occupati di Windows RT e del fatto che Microsoft potrebbe far pesare un po’ troppo il costo della licenza del sistema operativo sulle spalle dei costruttori hardware (e quindi indirettamente degli utenti). Ora nuovi rumor smentiscono le cifre che erano circolate all’epoca ma siamo ancora lontani dai 30-35$ per device di cui si era parlato ottimisticamente nei primi tempi.
Secondo quanto avrebbe svelato un costruttore taiwanese al sito Digitimes, Microsoft chiederà somme diverse a seconda del tipo di dispositivo realizzato mantenendo un tariffario più o meno strutturato in questo modo:
Office 2013, svelate le nuove icone
Durante la conferenza TechEd EMEA 2012 della settimana scorsa, Microsoft ha effettuato una dimostrazione di Windows RT in cui hanno fatto per la prima volta capolino in pubblico le nuove icone di Office 2013. Come facilmente intuibile, si tratta di icone in stile Metro molto essenziali ma al tempo stesso eleganti. Insomma, se temevate una riedizione delle icone di office 97 potete tirare un sospiro di sollievo e guardare l’immagine che segue con una certa tranquillità.
Le applicazioni Metro soppianteranno quelle desktop entro pochi anni, secondo gli analisti
Secondo l’ultimo report pubblicato da Gartner, le applicazioni Metro per Windows potrebbero soppiantare quelle desktop nel giro di pochi anni. Si calcola che nel 2020 gli utenti dedicheranno solo il 10% del proprio tempo ai vecchi programmi e lavoreranno prevalentemente con le app sviluppate per l’ambiente Metro.
Entrando più nel dettaglio, gli analisti credono che il lancio di Windows 8 segnerà l’inizio della fine per l’architettura Windows NT in favore di quella WinRT (Windows Runtime, da non confondere con Windows RT che invece è la versione di Windows 8 per dispositivi ARM).
“Windows 8 è molto più di un aggiornamento per Windows, è un salto tecnologico“, si legge nel rapporto di Gartner. “Non assistiamo a salti del genere di frequente; l’unico altro passaggio che ha riguardato i sistemi client di microsoft è stato il cambio dalla tecnologia DOS a quella Windows NT, che è cominciato nel 1993 ed è terminato otto anni dopo con l’introduzione di Windows XP“.
Microsoft Surface: prezzi e batteria secondo i rumor
Durante la presentazione ufficiale di Surface, Microsoft ha lasciato un velo di mistero su un paio di dettagli chiave: i prezzi di vendita al pubblico e l’autonomia del tablet. Informazioni che non potevano non finire nel tritacarne dei rumor.
Partiamo dai prezzi di Surface. Microsoft ha anticipato che saranno in linea con quelli dei tablet e dei computer di egual potenza presenti sul mercato ma secondo le ultime indiscrezioni circolate in Rete ci aspetta un mezzo salasso.
PhoneArena riporta che Microsoft Surface RT costerà 599 dollari mentre Surface Pro avrà un prezzo di ben 999 dollari. Si partirebbe, dunque, con 100 dollari di handicap rispetto al modello entry level di iPad, l’attuale leader del mercato tablet. E non è un buon inizio, ma passiamo alla batteria.
Microsoft presenta il suo tablet, Surface
Il grande annuncio che Microsoft aveva promesso per la giornata di ieri (la notte scorsa in Italia) ha finalmente un nome. Riciclato, ma ce l’ha. Si tratta del tablet Microsoft Surface che si candida ad essere l’anti-iPad ufficiale del colosso di Redmond.
Anche se ha il suo stesso nome, Microsoft Surface ha ben poco a che vedere con il tavolo multi-touch che Microsoft realizza da anni per gli esercizi commerciali. Si tratta bensì di un tablet basato su Windows 8 caratterizzato da una solida scocca in magnesio e dalla presenza di un display ClearType HD da 10.6 pollici (1366×768 pixel di risoluzione). Sarà declinato in due versioni: una base con processore ARM Nvidia Tegra 3 e Windows RT ed una Pro con processore Intel e Windows 8 Pro. Ma le differenze non finiscono qui.
Microsoft prepara un grande annuncio per il 18 giugno
Microsoft ha ufficializzato un nuovo evento programmato per il 18 giugno a Los Angeles in cui farà un “grande annuncio” che, per ora, rimane avvolto dal mistero.
Gli inviti all’evento sono stati recapitati ai media da Waggner, la press agency che si occupa di Windows e Windows Phone, dunque ci sarebbe da aspettarsi un annuncio legato al sistema delle finestre. Ma quale? I bookmaker puntano forte su un tablet targato Microsoft equipaggiato con Windows RT (un rivale del Kindle Fire, suggerisce Mary-Jo Foley su ZDNet) ma le ipotesi in campo sono davvero tante.
Si va dalla possibile acquisizione di Hulu (già smentita da fonti vicine al celebre servizio di streaming) alla presentazione ufficiale di Xbox Music dopo l’assaggio dell’E3 di Los Angeles ma in molti in realtà si aspettano l’annuncio della data di uscita di Windows 8.
Licenza troppo costosa per i tablet con Windows RT?
I tablet equipaggiati con Windows 8 avranno un handicap rispetto ad iPad e ai tablet Android. Usando software proprietario e non essendo prodotti direttamente da Microsoft, scaricheranno sull’utente finale il costo della licenza del sistema operativo.
Inizialmente si era parlato di cifre relativamente basse, circa 35 dollari che i costruttori dovevano pagare a Microsoft per ogni device venduto con Windows RT, ma ora alcune indiscrezioni pubblicate dal sito VR-Zone danno la licenza di Windows 8 per tablet a una cifra molto più alta: circa 85 dollari a dispositivo.