Guida: come installare Windows XP su un sistema con Windows Vista

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La rete pullula, forse, di articoli su come installare Windows XP sul già pre-esistente Windows Vista. La particolarità di queste guide è che il più spesso delle volte occorre fare questa operazione con una moltitudine di programmi, a volte non open source, e con passaggi non del tutto semplici.
Oggi, tramite il software free di nome EasyBCD vedremo come installare Windows XP su un sistema con Windows Vista.

La versione aggiornata del programma, ormai giunto alla 1.7.2 è reperibile da qui.

Iniziamo:

  • Sembrerà banale dirlo, ma come prima operazione da effettuare sarà quella di backup dell’hard disk;
  • Ora, altro passo da compiere è il ridimensionamento della partizione attualmente utilizzata per Vista per far spazio a quella dove in futuro, verrà installato XP;
  • Procediamo con StartPannello di controlloStrumenti di amministrazione ed infine su Gestione computer.
  • Cliccando sulla voce Gestione disco, verrà rappresentata graficamente la struttura del disco fisso in uso indicando spazio occupato e non. Selezionare la partizione interessata, tasto destro del mouse e pigiamo su Riduci volume…
  • Dopo alcuni secondi di attesa si dovrà specificare di quanti MB si desidera ridurre le dimensioni della partizione occupata da Vista;
  • Una volta che la partizione di Vista verrà ridimensionata e quella di XP resa disponibile con la relativa unità e lo spazio non allocato, si dovrà procedere a creare la partizione vera e propria cliccando su Crea nuovo volume.
  • Bene, ora riavviamo il sistema, riaccediamo a Windows Vista ed entriamo dentro Computer; selezioniamo la partizione creata in precedenza – tasto destro – Proprietà e modifichiamo l’etichetta in modo da inserire un nome per la partizione creata.

Come spostare il file di paging su un’altra unità per migliorare le prestazioni del sistema

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Tutti i geek del mondo hanno discusso, almeno una volta, del “mitico” file di paging. Di certo, può assumerere un gravoso peso per tutto il sistema e peggiorare ancor di più tutto il sistema.

Con questa guida, voglio segnalarvi un metodo tramite il quale è possibile spostare il file di paging in un altro hard disk/partizione del sistema, evitando quindi di appesantire troppo l’hard disk principale.

Rilasciato il secondo service pack per Windows Vista

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Con un leggero ritardo rispetto ad altri siti, anche noi di Geekissimo annunciamo l’arrivo del nuovo service pack di Windows vista. Molti in questi giorni parlano del successore di windows vista e gran parte dei siti si scordano (forse giustamente) di quello che è stato il flop più grande di Microsoft. Beh, mentre tutti non facevano altro che decantare le doti di Windows sette, Microsoft rilasciava il secondo service pack per Windows Vista, quello che dovrebbe, forse, risolvere gran parte dei bug presenti in Vista.

Vista è un sistema operativo che è uscito male da Microsoft e subito si è riconosciuto anche in rete. Molti utenti Microsoft, sono rimasti delusi da quello che doveva essere, a detta di Microsoft, il sistema operativo che avrebbe dato la svolta nel mondo dei computer. Così non è stato. La storia di Vista la conosciamo tutti, tanti i problemi che i vari utenti hanno riscontrato, soprattutto nel campo professional. Nelle varie versioni Home non sono stati riscontrati problemi particolari, e di questo non ci stupiamo.

Che fine farà Windows Vista?

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Si fa un gran parlare di Windows Seven ma pochi si chiedono per quanto tempo, dopo il rilascio di Seven, verra ancora venduto Windows Vista?

Notizie ufficiali ancora non c’è ne sono, con i sistemi operativi precedenti, Microsoft ha utilizzato un piano di transizione che prevedesse la vendita contemporanea della vecchia e nuova versione del so per aiutare i clienti nell’operazione.

Windows XP non muore più, sarà sui computer HP fino ad Aprile 2010?

Windows XP non ne vuole proprio sapere di appendere il pulsante “Start” al chiodo. Ultimi rumor pubblicati da AppleInsider vorrebbero infatti la commercializzazione del sistema “dilatarsi” fino al 30 Aprile 2010.

La notizia arriverebbe da fonti interne a Hewlett Packard, la quale avrebbe deciso di vendere macchine con XP preinstallato anche oltre il debutto di Windows 7 (atteso per Ottobre 2009), l’unica arma a disposizione di Microsoft per dissuadere i suoi clienti dall’utilizzare un prodotto ormai vecchio di otto anni.

Windows Vista vietato nella pubblica amministrazione texana

Probabilmente non se lo merita, ma Windows Vista verrà ricordato come uno dei peggiori prodotti sfornati da Microsoft, forse subito dopo Windows Me e BOB. La “mazzata finale” – in questo senso – è arrivata dagli USA, più precisamente dal Texas, dove è stato appena approvato un bilancio comprendente il divieto d’acquisto di licenze per Windows Vista (e, conseguentemente, di computer con il sistema preinstallato) per la pubblica amministrazione, a meno di specifiche autorizzazioni.

La motivazione ufficiale di questa proposta, avanzata originariamente dal Senatore democratico Juan Hinojosa, è che “Windows Vista ha causato diversi problemi e Windows XP fa tutto quello di cui la P.A. texana ha bisogno”. Parole più che condivisibili, anche per chi non ha alcuna intenzione di guardare all’importantissimo aspetto economico della faccenda.

Attiviamo il comando Telnet su Windows 7 e Windows vista!

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Sì, lo so, Windows 7 sta catturando sempre più spazio su Geekissimo, ma mi sembra doveroso dare una buona informazione ma soprattutto, interessanti notizie su quello che si sta presentando come uno dei migliori sistema operativi di casa Microsoft.

Oggi, su Geekissimo, vi presentiamo una mini guida che vi spiega come attivare la funzione Telnet nel vostro nuovo, sistema Windows 7 e Windows Vista. La prima cosa da fare è quella di aprire il pannello di controllo del vostro Windows e in seguito su Disistalla.

Windows Vista: come ripristinare il servizio di indicizzazione

Anche se una ventina di MB in più liberi sulla memoria RAM farebbero comodo a chiunque, va detto che la funzione di indicizzazione integrata in Windows Vista (ma non solo) può risultare decisamente utile, se non indispensabile, quando si ha quotidianamente a che fare con una grossa mole di documenti.

Per chi non avesse ancora ben capito di cosa stiamo parlando, l’indicizzazione è quella funzione che consente la ricerca veloce dei contenuti attraverso la creazione di un apposito database. Quella sfruttata dal menu start e dalla barra di ricerca veloce presente nell’esplora risorse di Windows Vista, per intenderci.

Peccato che, a seguito di qualche “smanettamento” poco attento tra i servizi e nel registro di sistema, questa funzione possa cessare di funzionare all’insaputa dell’utente, causando un grave danno in campo lavorativo a quest’ultimo.

Per vedere lo stato dell’indicizzazione dei file sul vostro computer, non dovete far altro che digitare indicizzazione nel menu start e premere il tasto Invio. In caso di servizio fermo o problemi di vario genere, potete seguire questa guida, utile al ripristino della funzione in oggetto:

Windows Vista: aggiungere qualsiasi programma al menu contestuale del desktop

Quale miglior modo per dare il benvenuto al week-end che ci porterà per mano verso il Natale, se non un bel trucchetto geek?

Nessuno, quindi eccoci pronti a parlare nuovamente di desktop, registro di sistema e Windows Vista. Il tutto con lo scopo di accedere velocemente a qualsiasi programma, attraverso il menu contestuale del desktop di Vista.

Come al solito, basta la creazione di qualche chiave ed il gioco è fatto. Di seguito, i passi da compiere per ottenere il risultato sperato:

Windows 7 VS Windows Vista: ecco i risultati dei primi test

Premettendo che la build 6956 di Windows 7 è una pre-beta e che i risultati dei test provenienti dalle versioni pre-beta dei software vanno presi con le pinze, oggi vogliamo proporvi un interessante confronto fatto da ZDNet: quello tra Windows 7 ed il suo predecessore, Windows Vista.

Per misurare le prestazioni di ciascun sistema (tutti a 32 bit), non sono state applicate ottimizzazioni, Windows Defender è stato lasciato attivo, ed è stato utilizzato un computer dotato di: processore quad-core Phenom 9700, scheda grafica ATI Radeon 3850 da 256MB, scheda madre ASUS M3A32-MVP Deluxe, 2 blocchi di RAM da 1 GB e due hard disk (uno da 150 GB e l’altro da 500 GB).

Velocità di avvio

Come facilmente immaginabile, Windows 7 (20 secondi) si rivela più veloce sia di Windows Vista RTM (27 secondi) che di Windows Vista SP1 (31 secondi) in fase di boot. I tempi sono stati misurati dal momento dell’accensione della macchina fino alla disponibilità di un desktop funzionante.

Windows Vista sotto l’albero di Natale? C’è chi dice no…

Mancano poco più di due settimane al Santo Natale. Quale migliore occasione per acquistare (o farsi regalare, che è meglio) un nuovo computer e/o un sistema operativo nuovo di zecca?

In maniera non del tutto sorprendente, molti geek risponderanno a questa domanda esclamando “il prossimo Natale” e la ragione di ciò è presto detta: il gran debutto di Windows 7 è previsto proprio per quel periodo.

Ed il tanto vituperato Windows Vista, quindi, che fine farà?

Abilitiamo le thumbnails per i file HTML in Vista

Windows Vista è uno dei sistemi operativi di casa Microsoft più criticati, forse si potrebbe dire che è il più criticato in assoluto. Sono moltissime le features essenziali che mancano in questo SO come la Thumbnails per quanto riguarda i file HTML.

Questa funzione è stata presente sin dal ormai lontano Windows 98, e per qualche motivo sconosciuto è stata eliminata in Windows Vista. Ma niente paura, oggi voglio segnalarvi un ottima utility per ripristinare questa funzione, che per chi lavora spesso su file html è essenziale.

Windows Vista/XP: come migliorare il livello di leggibilità dei caratteri

Ma ve li ricordate i nostri poveri occhi dopo una lunga giornata di lavoro al computer, quando c’erano solo i monitor CRT? Vista appannata, macchie rosse ed apparizioni mistiche di varia natura erano all’ordine del giorno, per non parlare dell’oculista del palazzo di fronte, che ogni santa sera, vedendoci rientrare, ci accoglieva con un sospetto fare sornione: “come va, carissimo amico?“.

Insomma, per fortuna che esistono i monitor LCD: schermi migliori di quelli con tubo catodico, non solo per la qualità dell’immagine fornita, ma anche – forse soprattutto – per il maggior “rispetto” della salute degli utenti, non più soggetti ad attacchi di panico dovuti ad allucinazioni (tra le più comuni, ne annoveriamo una in cui vi era Gerry Scotti in bikini e perizoma come protagonista).

Eppure, come ovvio che sia, nemmeno i monitor a cristalli liquidi sono perfetti. Basti pensare all’integrazione della tecnologia ClearType in Windows, ormai indispensabile per avere un grado di leggibilità ottimale sullo schermo: non abilitarlo, dunque, equivale a pagare di propria tasca un bel viaggetto alle Barbados al Dott. Franceschini (sì, sempre lui, quello del palazzo di fronte).

Va però detto che, a volte, il “classicoClearType non basta. Ed è proprio in qui casi che entrano in gioco i geek