Guida: come aggiungere qualsiasi motore di ricerca al menu start di Windows Vista

Molte persone la credono solo in grado di rintracciare i programmi presenti nel menu start, altri la considerano come un semplice elemento decorativo (utile a non far rimanere dello spazio vuoto nella colonna sinistra del menu, probabilmente), mentre per Steve Ballmer (uomo obiettivo e noto in tutto il mondo per la sua lucidità nell’analisi della realtà) si tratta di una feature rivoluzionaria e tale da giustificare l’acquisto di un nuovo sistema operativo. Insomma, a quanto pare, solo noi geek abbiamo ben chiare le reali potenzialità della barra di ricerca veloce introdotta nel menu start di Windows Vista: preziosa compagna di lavoro, che consente di rintracciare programmi, file di qualsiasi genere (presenti nelle cartelle personali, e non solo), messaggi di posta elettronica, e contatti, nonché capace di svolgere la funzione del classico “esegui…” ed effettuare ricerche su hard disk o Internet.

Proprio su quest’ultimo punto, oggi, vogliamo focalizzare la nostra attenzione, proponendovi un semplicissimo “trucchetto” tramite il quale aggiungere qualsiasi motore di ricerca al menu start di Windows Vista. Purtroppo, la procedura non funziona sulle edizioni “Home Basic” e “Premium” del sistema… per tutti gli altri, invece, c’è davvero da divertirsi. Ecco come agire passo passo:

XV Optimizer, velocizzare Vista in una manciata di click

Chiedere ad un utente di Windows Vista se desidera velocizzare il proprio sistema, è un po’ come chiedere ad Angelina Jolie se è incinta: la risposta sarà sempre e comunque ““. Insomma, nonostante sia impossibile trasformare un computer quasi obsoleto in un PC performante (a meno di prodigiose moltiplicazioni delle RAM e dei GHz), con qualche piccola regolazione qua e la, è possibile migliorare sensibilmente il grado di reattività del proprio sistema operativo targato Microsoft.

Allo scopo, abbiamo ben pensato di segnalarvi XV Optimizer: un’efficace utility gratuita e no-install, in grado di velocizzare Vista in una manciata di click. E, sia chiaro, non si tratta del tipo di programma “premi un pulsante e faccio tutto io“, che noi geek tanto odiamo.

Crittografiamo facilmente le cartelle e i file su Windows Vista!

Windows Vista

Sicuramente tra i documenti del vostro amato computer, avete dei file che non volete far vedere agli altri utenti di quel PC. Questi file molti li vogliono tenere privati, di conseguenza nasconderli per evitare di esser visti o di esser modificati è sicuramente la soluzione migliore.

Un problema può presentarsi in Windows Vista, poiché tramite il modulo di ricerca anche se il file è nascosto, resta sempre disponibile. A questo punto, la soluzione è di crittografare il file anche su Windows Vista. Per crittografare questi file oggi vi presentiamo un modo semplice e veloce.

Guida: Come trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7

Con la presentazione della versione pre-beta nel corso del PDC, è ormai ufficialmente scoppiata la “Windows 7 mania“, e a colpire la maggior parte delle persone, manco a dirlo, è stato il rinnovato aspetto grafico del sistemone “made in Redmond“, caratterizzato da una taskbar trasparente molto spessa ed altre piccole-grandi variazioni rispetto a Vista.

Ed allora, che ne dite di vedere insieme come trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7? Quasi incredibile, ma vero, è già possibile, ed è tutto gratuito: tema per il desktop, wallpaper ed icone. Si comincia!

Tema

Per trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7, la prima cosa da fare è ovviamente quella di applicare un apposito tema per il desktop. Il visual style che ci occorre, si chiama Windows 7 Pre-Beta 6801 (evviva la fantasia!) ed è prelevabile gratuitamente da questa pagina del noto sito deviantART.

Una volta scaricato, va scompattato nella cartella C:\Windows\Resources\Themes ed applicato facendo doppio click sul file msstyles. Come al solito, chi non avesse provveduto in precedenza, per applicare il tema, deve installare la patch per il file uxtheme.dll.

Per rendere più spessa la taskbar, proprio come quella di Windows 7, bisogna accertarsi che quest’ultima non sia bloccata, dopodiché occorre fare click destro in una qualsiasi zona dell’area dove sono contenute le icone di avvio veloce, e selezionare la voce “Icone grandi” dal menu “Visualizza“.

Windows Vista Service Pack 2 da mercoledi in beta

Microsoft si prepara ad un major update per Windows Vista con il rilascio del Service Pack 2 che entrerà nella fase beta a partire da questa settimana.

In questo nuovo SP saranno inclusi tutti i fix rilasciati dopo il Service Pack 1, e alcuni miglioramenti tra cui il supporto a nuovi hardware e tecnologie.

4 nuovi trucchetti per velocizzare Windows Vista

Come ormai risaputo anche da qualsiasi esemplare di Aro Tirano, la velocità non è proprio il piatto forte di Windows Vista. Ecco quindi sorgere la necessità di ottimizzarlo quanto più possibile, tramite tutti quei piccoli-grandi accorgimenti, che noi geek amiamo tanto applicare.

Allora, pronti a scoprire insieme a noi 4 nuovi trucchetti per velocizzare Windows Vista? Sia chiaro, non dovete aspettarvi dei miracoli (se avete 512 MB di RAM o un processore da solo 1 Ghz non c’è nulla da fare… tranne che rimanere con XP o pensare a Linux), ma dei discreti passi in avanti circa la reattività del sistema potreste riscontrarli. Si comincia!

Aumentare la reattività del processore

Applicando questo semplicissimo trucchetto, è possibile far sì che il processore reagisca più prontamente nel soddisfare le richieste di tutti i processi che non girano in background. Detto in parole povere, quindi, permette una più veloce esecuzione dei programmi ed una più agevole navigazione tra file e cartelle. Ecco come procedere:

  1. Recarsi nel menu Start;
  2. Digitare regedit e premere il tasto Invio;
  3. Recarsi nella chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\PriorityControl;
  4. Impostare il valore di Win32PrioritySeparation su 26 (38 decimale).

Windows Vista SP2, come installare la versione pre-beta

Come molti di voi ben sapranno, è stata appena sfornata dai laboratori di Redmond una versione pre-beta dell’atteso Service Pack 2 per Windows Vista. Sia chiaro, non si tratta di un pacchetto corposo e, per certi versi, rivoluzionario come lo è stato il precedente, ma dei discreti passi in avanti sul fronte della reattività del sistema e della compatibilità di quest’ultimo, dovrebbero essere stati compiuti.

Di seguito, è quindi possibile trovare le istruzioni per gli utenti più temerari, quelli che hanno deciso di testare in prima persona questo nuovo pacchetto di aggiornamenti che, qualora ce ne fosse bisogno, ricordiamo essere in acerba fase di test, e quindi potenzialmente pericoloso per la stabilità di Vista:

Microsoft sta già lavorando ad un secondo Service Pack per Windows Vista? Sembrerebbe proprio di si

Con tutte le novità trapelate riguardo Windows 7 (o Seven, come preferite chiamarlo), si sta quasi dimenticando la vera “matricola” di Redmond nel campo dei Sistemi operativi, ovvero Windows Vista.
Questa volta sono usciti fuori anche alcuni rumors per quanto riguarda Vista i quali affermano l’arrivo di un secondo Service Pack.

Con il primo, si può ben dire che Microsoft ha leggermente “fallito”, non favorendo del tutto la stabilità dell’OS in questione.
Microsoft afferma di essere intenzionata a “rifarsi” con questo nuovo SP, volendo rilasciarlo verso la fine dell’anno 2009 (si parla di settembre/ottobre) e prima di Windows Seven, per rendere più omogeneo il “parco” dei sistemi operativi. Maggiore velocità e meno errori caratterizzeranno Windows Vista, almeno così si spera.

Windows Vista, cosa fare quando la sidebar fa le bizze

Soprattutto quando si installano ed utilizzano molti gadget prodotti da terze parti, si corre il rischio di vedere la sidebar del proprio Windows Vista “impazzire” da un giorno all’altro, con crash più o meno frequenti e malfunzionamenti diffusi.

Come facilmente immaginabile, l’unica cosa da fare in questo caso è far “dimenticare” le impostazioni ed i gadget correnti al programma, facendo tornare quest’ultimo allo stato originario (e quindi funzionante).Ed allora, al bando tutte le ciance e mettiamoci immediatamente all’opera:

Guida: come accedere al Master Control Panel di Windows Vista

Carissimi amici geek, come facilmente intuibile dall’immagine qui sopra, in cui si può ammirare l’interfaccia Aero tipica di Windows Vista, anche oggi parliamo dell’ultimo sistema di casa Microsoft, e lo facciamo proponendovi un trucchetto all’apparenza banale, ma che può in realtà rivelarsi discretamente utile in svariate circostanze.

Rispetto al passato, nel Pannello di Controllo del sistema dalle finestre di vetro si sono fatti degli enormi passi avanti, con l’introduzione di sezioni ben suddivise e di una barra di ricerca veloce molto efficiente. Eppure, manca ancora quel pizzico di “ordine“, che renderebbe il tutto meno “facile“, ma più “geel“, nonché pratico da utilizzare in diverse occasioni.

Per capire di cosa stiamo parlando, oggi, vedremo insieme come accedere al Master Control Panel di Windows Vista: una versione speciale del classico Pannello di Controllo, nella quale sono presenti, sotto forma di classiche icone ben elencate, tutte le sezioni e le sottosezioni di quest’ultimo. Pronti?

Come avviare vecchi programmi e applicazioni in Windows Vista

Ci sono molti software risalenti a qualche anno fa, e sviluppati nativamente per sistemi operativi precedenti, che potrebbero creare dei problemi se eseguiti su Windows Vista.

Alcuni di questi crashano o si bloccano durante l’esecuzione, altri invece non si installano neppure. Come fare a risolvere questo tipo di problemi? Il più delle volte basta utilizzare la “modalità compatibilità” integrata in Windows Vista, così da eseguire l’applicazione con le impostazioni per cui era stata originariamente sviluppata.

User Account Control, stato dell’arte e promesse su Windows 7

Cari lettori, abbiamo già parlato in questa sede del “leggendario” sistema operativo Windows 7, il probabile successore di Vista. La fame di rumors è davvero tanta e, come non mai, si cerca di lavorare per migliorare tutti quegli aspetti che nei sistemi operativi precedenti sono stati fonte di problemi e fastidi. Uno su tutti: User Account Control di Windows Vista. C’è chi, appena sente nominare la sigla UAC, si mette le mani nei capelli. Stiamo parlando del diabolico sistema con cui Windows Vista avvisa i suoi utenti dei movimenti nel computer impiegando fastidiosissime e numerosissime segnalazioni. Vediamo insieme lo stato dell’arte dell’UAC e cerchiamo di scoprire che intenzioni ha Microsoft per il futuro Windows 7.

Tenendo a mente i fastidi che ha provocato, ci chiediamo: a che pro è stato introdotto l’UAC? Quali vantaggi abbiamo tratto dal suo utilizzo? Sicuramente, questa funzionalità provoca allarmismi ed avvisi inutili, ma offre una protezione totale su qualsiasi movimento all’interno del nostro PC. Impostando un certo livello di sicurezza, dunque, è possibile avere sotto controllo tutta la situazione, sebbene ciò possa risultare noioso ed altamente fastidioso, specie se il fenomeno si ripete dopo brevi intervalli di tempo.

Vista Utilities: gestire Vista a 360° con un’ unica applicazione

Siete anche voi tra quelli che considerano il Pannello di Controllo, la gestione delle impostazioni e delle risorse del pc in Windows Vista troppo macchinose?
Bene, allora penso che questo software possa fare davvero al caso vostro.

Vista Utilities è un utility gratuita “all-in-one” in grado di fornire all’utente accesso diretto ed immediato alla maggior parte dei programmi (anche giochi), degli strumenti e delle impostazioni di Windows Vista. In pratica è un ottimo aiuto per facilitare la gestione della configurazione di sistema, della sicurezza e della performance.

Come conoscere l’uptime in Windows Vista/Server 2008/XP/2003

Trovare l’uptime in Windows Vista/XP o Windows Server 2008/2003 non è facile cosi come lo è in Linux e nei sistemi Unix dove basta un semplice comando “uptime”, infatti nei sistemi di casa Redmond la faccenda risulta essere un po più complessa.

Ci sono due metodi per trovare l’uptime del sistema in Windows Vista/Server 2008/XP/2003.