Stage6: DivX in salsa YouTube
Ormai è inarrestabile: la YouTube-mania, ovvero la nascita come i funghi di servizi web per i video, non conosce più limiti di espansione e, anche il tanto famoso DivX ha deciso di fare la sua parte.
Armati di una buona connessione internet (possibilmente ADSL) e una discreta pazienza per i tempi di attesa (molto più ampi di quelli a cui ci hanno abituato i vari YouTube, Dailymotion e simili) possiamo provare insieme questo nuovo servizio di video su internet ad alta (non altissima, sia chiaro) qualità.
Armati di una buona connessione internet (possibilmente ADSL) e una discreta pazienza per i tempi di attesa (molto più ampi di quelli a cui ci hanno abituato i vari YouTube, Dailymotion e simili) possiamo provare insieme questo nuovo servizio di video su internet ad alta (non altissima, sia chiaro) qualità.
Basta andare su Stage6, accettare l’installazione del programma (usando Internet Explorer) e poi tornare nel sito con il nostro bowser preferito (ad esempio Firefox) per goderci il nuovo spettacolo.
Per il momento, essendo il servizio giovane, non c’è una grande varietà di video, però, lo stesso ci si possono passare minuti spensierati con la possibilità di non vedere i video al momento, ma scaricarli sul proprio PC per poi gustarli quando si preferisce.
Ultima “nota di servizio” e poi vi lascio andare su Stage6 di DivX: con Windows Vista, al momento della riproduzione on-line dei video, viene meno l’interfaccia Aero (tornando alla grafica Vista Basic) per poi tornare tutto alla normalità alla chiusura del browser. Il team che sviluppa il software garantisce che presto verrà colmata questa lacuna.
Per il momento, essendo il servizio giovane, non c’è una grande varietà di video, però, lo stesso ci si possono passare minuti spensierati con la possibilità di non vedere i video al momento, ma scaricarli sul proprio PC per poi gustarli quando si preferisce.
Ultima “nota di servizio” e poi vi lascio andare su Stage6 di DivX: con Windows Vista, al momento della riproduzione on-line dei video, viene meno l’interfaccia Aero (tornando alla grafica Vista Basic) per poi tornare tutto alla normalità alla chiusura del browser. Il team che sviluppa il software garantisce che presto verrà colmata questa lacuna.