Windows Vista Review: Desktop e Menu Start

Oggi parliamo di ben due elementi parecchio cambiati in Windows Vista rispetto ad i suoi predecessori: Menu Start e d Desktop.

Per quanto riguarda il primo, salta subito all’occhio l’introduzione della barra di ricerca che, con la digitazione di poche lettere, permette di accedere in modo decisamente facile e veloce a file, programmi e cartelle. Perplessità invece devo esprimere per la scelta di Microsoft di togliere le icone dalla parte destra del menu (o per meglio dire, compaiono in alto di volta in volta in cui si seleziona una voce), fatto che rappresenta una perdita di tempo ogni volta che si accede ad esso in quanto bisogna leggere una ad una le voci presenti!

Passando al desktop, si fa sicuramente notare la nuova “Windows Sidebar”, ovvero una barra al lato dello schermo (si può scegliere se a destra o a sinistra) con dei widget di qualsiasi genere (come presente da tempo in Mac OS o, ottenibile con software tipo “Yahoo Widgets”). Per chi non lo sapesse, i widget sono dei mini-programmi di ogni genere, tipo ed utilità che si possono posizionare, oltre che nella sidebar, in qualsiasi altra parte del desktop (tra quelli che troviamo incorporati nel sistema operativo ci sono: il meteo, un monitor per CPU e RAM, un visualizzatore di news RSS, un orologio analogico ecc.). Altri di questi “programmini” sono scaricabili dal sito Microsoft ed in giro per il web.


Altra novità che riguarda non solo il desktop, ma (come abbiamo visto nell’articolo precedente ) anche l’esplora risorse, è la dimensione delle icone cambiabile a piacere fino a raggiungere dimensioni davvero ragguardevoli.

Utlima nuova caratteristica, ancora non giunta alla versione finale e disponibile solo per i possessori di Windows Vista Ultimate, è quella di impostare un video come sfondo del desktop grazie a Dreamscene (di cui abbiamo parlato in questo articolo ).

Per concludere, c’è da sottolineare come, sia il desktop (disabilitando la sidebar e portando le icone alle dimensioni classiche) che il menu start (tramite le sue opzioni come si fa anche in XP) possono essere portati alle loro versioni “old-style” accontentando così anche i più “nostalgici”.